Coop Mongibello, alcuni residenti chiedono una assemblea pubblica

b_450_500_16777215_00_images_bandieraaconcorezzo.jpegRiceviamo e pubblichiamo la lettera di un nostro lettore sul caso dell'edilizia convenzionata di via Ozanam/La Pira.

Buongiorno,
in riferimento a questa vicenda, forse sarebbe meglio che il comune convocasse un'assemblea (sulla falsa riga dei problemi con il riscatto del terreno per le case di via Adda) in cui ci siano gli "esperti" di edilizia del comune, i rappresentanti della Cooperativa , e sopratutto i proprierati degli appartamenti, che mi sembra vengano sempre bistrattati perchè oltre a gente che forse non ha i requisiti per l'assegnazione (ne pagheranno le conseguenza!!!!!!!!!!!!) la maggior parte vorrebbe essere tutelata perchè ci sono altri punti oscuri della convenzione:
-i posti auto esterni dovevano essere "di pertinenza dei residenti" invece sono stati rogitati a nome della Cooerativa che li vorrebbe vendere; a questo riguardo il Sig. Catania ha rilascito un'intervista al "Cittadino" pubblicata il 25 Agosto in cui si dice che i residenti vogliono avere in regalo i suddetti posti. Forse sarebbe più giusto dire che vogliono chiarezza su chi sia il legittimo proprietario e il perchè il comune non dica niente a riguardo.
Per quello che riguarda i controlli (comune o Cooperativa): ma i requisiti dovevano essere all'assegnazione delle case nel 2006 o ai rogiti 2009? La differenza è notevole (in tre anni uno potrebbe rientrare nei requisiti ad es. vendendo casa sua).La convenzione specifica che le assegnazioni andavano fatte partendo da chi aveva (in base a un'autocertificazione) il reddito familare più basso; il comune ha controllato che effettivamente la Cooperativa ha proceduto in questo modo?In attesa di informazioni, buon lavoro
Giorgio