Quanto guadagna un infermiere libero professionista?

male-nurse-g4b7c5d914_1280.jpgUn infermiere libero professionista può cominciare la sua attività aprendo partita IVA, ma questo non basta. Ci sono diversi passi infatti da svolgere, per riuscire a esercitare questo ruolo e soprattutto alcuni requisiti fiscali da rispettare. In più si presuppone che per entrare a far parte della categoria citata, l’individuo sia in possesso dei titoli di studio richiesti e svolga il lavoro in modo continuativo. Per quanto riguarda il suo possibile guadagno, questo può aggirarsi intorno ai 20-25 euro orari in media, ma può variare in base alle situazioni.

Infermiere libero professionista: come diventarlo

Per diventare infermiere libero professionista occorre seguire un iter ben preciso e come prima cosa è necessario iscriversi all’Albo dei professionisti sanitari e poi aprire partita iva. Per quest’ultima si può consultare qualche utile guida, ma anche sentire il parere di vari consulenti fiscali . Per esempio Fiscozen mette a disposizione degli utenti diversi esperti nel settore e garantisce la possibilità di avviare l’attività nel regime forfettario oppure ordinario, a costo zero.

Si deve sottolineare che senza partita IVA non sarà possibile svolgere la professione, anche perché altrimenti non si rispetteranno le normative vigenti.

In più il lavoratore potrà richiedere di poter usufruire di biglietti da visita, ma anche carte intestate o altre modalità per realizzare un tipo di pubblicità sempre conforme alle leggi. Da aggiungere a tutto questo anche l’iscrizione all’ENPAPI, ovvero all'Ente Nazionale di Previdenza ed Assistenza della Professione Infermieristica. Oltre a tutte queste informazioni, può essere utile indicare il salario medio che gli infermieri che lavorano come liberi professionisti possono ottenere.

Il guadagno di un infermiere libero professionista e altri dettagli riguardanti questa modalità lavorativa

Il guadagno di un professionista del genere varia, anche se si può stimare una cifra media annua, corrispondente a 48mila euro circa. Secondo i dati statistici raccolti dagli esperti, sembrerebbe che un infermiere di livello base possa percepire circa 25 euro all’ora. Ci sono però persone che ottengono anche somme minori, che vanno dai 10 ai 18 euro all’ora, se la loro esperienza è ancora minima. Con il passare degli anni invece si può guadagnare anche di più.

Si sottolinea poi che chi lavora come libero professionista può svolgere la sua attività sia in forma individuale, sia come membro di uno studio associato. In alternativa può anche entrare a far parte di vere e proprie cooperative sociali. Come si è visto, esiste un percorso preciso da seguire, per diventare infermieri lavorando come freelace e si consiglia di informarsi bene a riguardo, prima di cominciare. In questo modo, ascoltando il parere di assistenti fiscali esperti nel campo in questione, si avrà modo di fare le proprie scelte valutando con attenzione quale sia la strada migliore da seguire. L’importante è optare sempre per il pieno rispetto delle leggi presenti in materia.