Como. C’è chi ha il senso del ritmo e chi no, ma una cosa è certa: il ritmo colpisce e rapisce tutti. Ne sa qualcosa il pubblico di Como, che la scorsa settimana, nella splendida cornice del Teatro Sociale, ha acclamato per due chiassose serate gli Stomp, celebre ensamble Inglese con base a NY. Otto i musicisti/performers che oggi, a 27 anni dalla nascita del progetto, portano il “ritmo della strada” in tutto il mondo, dalla Cina agli Stati Uniti, dalle Olimpiadi del 2012 a Londra, alla Millennium Celebration di Washington nel 2000. Lontani discendenti dello Sturm un drang, col quale volendo hanno in comune libertà espressiva, dinamicità, ritmo sincopato e fibrillato, e coralità, gli Stomp sono però soprattutto figli della contemporaneità, di una quotidianità urbana piena di suoni diversi, voci meccaniche, echi metallici e risonanze accidentali. Tutto questo trova omaggio nello spettacolo STOMP senza titolo né trama, proprio come un concerto rock live in cui rivivono le voci della metropoli, con tutta la loro potenza ritmica e valenza catartica e primordiale. Armati di bidoni, secchi, spazzoloni, palette, barili, catini, tubi, ma anche lavandini, scatole di fiammiferi, camere d’aria di trattori, accendini, mani, piedi e carrelli della spesa, gli Stomp mettono in scena uno spettacolo che a priori si potrebbe erroneamente definire rumoroso; bastano pochi minuti per capire come, in realtà, quel battere ritmico è talmente ben costruito, armonizzato, sapientemente stratificato e diversificato da meritare a pieno titolo la definizione di musica. Il talento dei performers trasforma l’atto semplice del suonare uno strumento non convenzionale in un virtuosismo quasi acrobatico, complici la sincronia assoluta e la grande alchimia tra i musicisti. A completamento del contenuto strumentale, gli Stomp rifiniscono il loro show con una notevole componente espressiva piena di fisicità, dinamismo, ma anche di una mimica accattivante e di una comicità esilarante che a Como hanno letteralmente tirato giù il teatro, conquistando anche la platea più conservatrice e coinvolgendo tutto il publico in un corale e travolgente Stomping di gruppo a fine serata. Gli Stomp hanno all’attivo migliaia di repliche, un film–documentario in IMAX pluripremiato, un disco con Quincy Jones, una sequela di premi invidiabile e una nutrita schiera di fans illustri. Se vi chiedete il perché di un tale successo l’unica risposta potete trovarla sedendo in platea. Stomp ipnotizza, contagia, coinvolge, trascina e libera tutti con il ritmo atavico della vita, quello stesso battito che è dentro ognuno di noi, proprio in mezzo al petto.
Website: https://stomponline.com/history.html Trailer
video: https://www.youtube.com/watch?v=c6BrsD4pnaU&feature=youtu.be
