Il maestro Mandelli premiato alla Scala

antonio_mandelli_scala.jpgConcorezzo. Mai luogo fu più appropriato. Premiare il fotografo Antonio Mandelli alla Scala di Milano, luogo simbolo della cultura a livello mondiale, non è una esagerazione. Chi frequenta da decenni la sua bottega sa benissimo che la fotografia è solo il filo rosso di un'arte che attraversa diverse sfere dell'arte, dove il digitale è ancora secondario all'analogico, dove la materia (legno, ferro, pietra) prevale ancora oggi sui bit. Mandelli, che è fotografo per mestiere e artigiano e artista per vocazione, è a tutti gli effetti "maestro", nell'accezione etimologica del termine. In latino magister, deriva da magis, "più", col significato di ‘superiore’. E lui nel suo lavoro ci mette sempre, a volte esagerando, il "più": passione, ricerca storica, maniacalità per la materia, simpatia, irriverenza e quella lingua brianzola a cui non rinuncia per orgoglio e tradizione.

Oggi per il maestro Mandelli è stato un giorno speciale. 

Oggi, 2 ottobre, Antonio Mandelli da Cuncuress, titolare dello studio Photopiù di via Libertà, ha ricevuto alla Scala di Milano il Premio “Impresa e Lavoro” promosso dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi.

In tutto sono state 117 le imprese premiate (57 di Milano, 42 di Monza Brianza, 18 di Lodi) e 185 i lavoratori premiati (95 di Milano, 74 di Monza Brianza, 16 di Lodi). Per le imprese il requisito è quello di avere svolto ininterrottamente la propria attività sul territorio dei Comuni della Città Metropolitana di Milano e delle province di Monza Brianza e di Lodi da almeno 25 anni.

Sono 30 gli anni di attività continuativa per l'eclettico fotografo concorezzese che da sempre incarna alla perfezione lo spirito del negozio di vicinato, quella bottega che non è solo un servizio commerciale ed un laboratorio di idee ma anche punto di incontro per tantissimi cittadini.

L'AMBROGINO D'ORO DEI LAVORATORI

Questa mattina al Teatro alla Scala torna l’”Ambrogino delle Imprese”, la premiazione dedicata a imprese e lavoratori di Milano, Monza Brianza e Lodi. Un premio speciale denominato “Impresa e Valore” è riservato, in questa nuova edizione, alle imprese che durante gli ultimi anni si sono distinte per azioni di responsabilità sociale e impegno per sviluppare iniziative di coesione con il territorio e le comunità a cui appartengono.

Premio "Impresa e Lavoro". In tutto sono 117 le imprese premiate (57 di Milano, 42 di Monza Brianza, 18 di Lodi) e 185 i lavoratori premiati (95 di Milano, 74 di Monza Brianza, 16 di Lodi). Per le imprese il requisito è quello di avere svolto ininterrottamente la propria attività sul territorio dei Comuni della Città Metropolitana di Milano e delle province di Monza Brianza e di Lodi da almeno 25 anni. Per i lavoratori il premio viene attribuito a chi ha raggiunto almeno 20 anni di attività lavorativa continuativa.

Dal 2018 la Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi ha istituito questo Premio che fonde le precedenti edizioni promosse dalle Camere di commercio di Milano, Monza Brianza e Lodi (Milano Produttiva, Brianza Economica e Premio Fedeltà e Lavoro). Si tratta di un riconoscimento per i lavoratori dipendenti e le imprese dei territori delle tre province, per la longeva e pluriennale attività svolta a favore dello sviluppo del sistema sociale ed economico delle tre circoscrizioni di riferimento.

Tra le imprese, si segnala per longevità Giuseppe Mercandalli, gastronomia e polleria di Bovisio Masciago (MB) attiva in modo continuativo da 172 anni. Tra i lavoratori premiati, ha raggiunto 42 anni di attività lavorativa Massimo Forlano presso l’impresa Cattaneo & Calvi di Rozzano (MI).  

Ha dichiarato Carlo Sangalli, Presidente della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: “In un momento ancora così difficile a livello internazionale ed economico è doppiamente importante premiare imprese e lavoratori che più si sono distinti per resilienza e capacità di creare valore per il territorio. Sarà infatti il nostro sistema imprenditoriale che dovrà affrontare, ancora una volta, le nuove sfide che ci aspettano, a cominciare dall'emergenza energia. E proprio per questo le imprese vanno sostenute costantemente attraverso nuove leve finanziare e semplificazione fiscale”.

Ha commentato Sergio Dompé, Presidente Gruppo Dompé farmaceutici: “Mai come oggi, è stato così importante riconoscere chi fa impresa in Italia e il valore economico sociale  di queste attività. Questo ‘Ambrogino delle Imprese’ è importante anche per stimolare i nostri giovani a impegnarsi e sviluppare idee nuove perché, nell’economia della conoscenza, mantenere la propria competitività significa continuare a investire in innovazione. Le imprese che premiamo oggi dimostrano che il nostro territorio sa farlo e con ricadute di cui beneficia tutta la società”.