Raptus in via Libertà, poteva scapparci il morto

RAPTUS_via_adda.jpgConcorezzo. E' sconvolgente quanto accaduto ieri pomeriggio in via Libertà, intorno alle 14, all'interno delle case Aler. Una donna di origini sudamericani, figlia di una coppia di inquilini, ha letteramente dato di matto. Per motivi al vaglio della Polizia locale e dei carabinieri, la giovane, che risiede da un'altra parte, non è stata fatta entrare dalla madre in casa. A quel punto ha dato in escandescenze e ha iniziato a ribaltare i vasi presenti nel corridoio esterno, il tutto mentre altri inquilini riprendevano la scena e allertavano le Forze dell'ordine e l'Amministrazione comunale. La donna ha anche lanciato alcuni vasi dal quarto piano verso l'esterno: uno è finito addirittura in strada, in via Dante. "Un fatto gravissimo - commenta il sindaco Mauro Capitanio, accorso sul posto insieme a un dirigente delle Aler - Se uno dei vasi lanciati dal balcone avesse colpito qualche passante, avrebbe potuto ucciderlo".

Ora la donna dovrà ripagare i danni (con il bastone di una scopa ha anche perforato una finestra) e probabilmente rispondere penalmente di quanto fatto.

LE CASE DI VIA ALER, un piccolo gioiello abitativo

Le case Aler di via Libertà rappresentano un piccolo gioiello abitativo. 28 appartamenti inaugurati nel maggio del 2018 e realizzati all'insegna della sostenibilità ambientale (leggi qui). Purtroppo non è la prima volta che le Forze dell'ordine sono costrette a intervenire per questioni di disturbo della quiete, spaccio di droga e lavori abusivi. Questo episodio, inevitabilmente, spingerà Aler e l'Amministrazione comunale a un nuovo approfondito controllo della situazione.