Imprese responsabili, premiata KSB

ksb_generica.jpgConcorezzo. Assegnato a KSB Italia il Premio "Imprese Responsabili". La Settima edizione, di questa cerimonia organizzata Regione Lombardia assieme a UnionCamere

A KSB, azienda con sede a Concorezzo e leader nel mondo nella produzione e vendita di pompe e valvole, il riconoscimento per gli investimenti fatti per il walfare aziendale. Un percorso iniziato ormai quasi 10 anni fa e che ha portato man mano l’azienda ad essere sempre più a misura di dipendente. 

“KSB Italia ha come obiettivo quello di essere un’impresa dove il legame tra le competenze tecnologiche e la valorizzazione del personale proseguono di pari passo attraverso progetti condivisi -spiega Riccardo Vincenti, Consigliere Delegato, che aggiunge – Quando nel 2009 siamo stati annoverati nella classifica delle 100 aziende dove meglio si lavora, per noi questo traguardo è stato un trampolino di lancio per gli investimenti nell’ambiente lavorativo e in tutto ciò che può aumentare il senso di appartenenza al nome che rappresentiamo”.    

Il premio ha attestato che KSB Italia ha sviluppato buone prassi di responsabilità sociale nei seguenti ambiti: progetti di sostenibilità ambientale, qualità del lavoro e realzioni con il personale, iniziative nei confronti della società civile e della comunità territoriale, qualità delle relazioni con i fornitori, i clienti e i consumatori e quindi, un governo e gestione responsabile dell’azienda.   

L’idea di creare un ambiente di lavoro sempre più a misura d’uomo è nato in seguito all’inserimento dell’azienda nella pubblicazione che metteva nel 2009 in evidenza le 100 migliori al aziende dove si lavora meglio. Per KSB il fatto che i propri dipendenti attraverso un sondaggio anonimo avessero dichiarato che quella fosse un posto dove si lavora bene, è stato lo stimolo per lanciare di volta in volta iniziative che accrescessero ancora di più questo senso di benessere. 

 

Il primo passo è stato il frutteto. Piante di ciliegio e fico hanno popolato circa due mila metri quadri di verde. In primavera e in autunno ancora oggi tutti i dipendenti possono raccogliere e gustare quei frutti. Al frutteto, nel 2015, si è aggiunto l’orto. Un altro passo verso una maggiore responsabilità ecologica.

Nel 2010 viene allestita la prima palestra aziendale. All’inaugurazione partecipa Matteo Morandi,  medaglia d’oro ai Campionati Europei 2010 di Ginnastica Artistica. Nel 2012 viene istituita in azienda la possibilità di avvalersi di un avvocato per questioni stragiudiziali. Un consulto gratuito che è stato accolto con grande favore dai lavoratori. Nel 2014 è la volta della biblioteca aziendale basata sul reciproco scambio di volumi. In poco tempo l’iniziativa cresce al punto tale che i libri presenti diventano ben mille. Alla fine dello stesso anno la mensa viene sostituita da un sistema di ristorazione vero e proprio. Il servizio si caratterizza per la qualità e per il fatto di essere anche personalizzato. Non solo, le bevande vengono erogate con dei liberi distributori di acqua naturale e gassata, prodotti naturali, varie bevande gassate, tè freddo. In questo modo si abbatte l’impatto ambientale.