Case Aler, nuovo stop: odissea infinita

aler_via_dante.jpgConcorezzo. Un nuovo e imprevisto stop ha lasciato fuori casa le 28 famiglie che attendono una sistemazione all'interno della palazzina Aler di via Dante-Libertà. Non ha davvero fine l'odissea del cantiere aperto più di dieci anni fa durante l'Amministrazione di centrosinistra di Antonio Lissoni, gestito tra cause e fallimenti dalla Giunta di Riccardo Borgonovo e poi passato in mano all'Aler nel 2014. Quando ormai sembrava tutto pronto per il taglio del nastro (gli appartamenti sono di fatto pronti, ma mancano alcune opere e aluce certificazioni per poter dichiarare chiuso il cantiere), ecco l'ennesima doccia fredda. "Il rinvio della data di consegna è stato determinato da circostanze imputabili a difficoltà gestionali dell'impresa cui è stata appaltata l'esecuzione dei lavori", recita la nota diramata oggi dal presidente dell'Aler di Vare-Como-Monza-Busto, Alessandro Dal Ben. Come si legge nel comunicato stampa, l'Azienda lombarda per l'edilizia residenziale ha dovuto procedere alla risoluzione del contratto di appalo per inadempimento. Di fatto l'azienda incaricata non avrebbe dato seguito ai ripetuti solleciti per osservare le scadenze concordate. Ora è in corso la verifica delle opere necessarie al completamento degli alloggi e l'iter per l'affidamento di lavori ad altre imprese. Aler assicura il massimo impegno per "consegnare gli alloggi il più rapiedamente possibile".

La palazzina Aler ospita 29 appartamenti, di cui 5 destinati a famiglie o persone con disabilità.