Carissimo don Enrico, grazie e prega per noi

funeralidonEnricoA.jpg

Concorezzo. "Carissimi fratelli e sorelle, arrivederci". Così, come ha sempre iniziato le sue prediche, probabilmente ci avrebbe salutato. Venerdì pomeriggio la piazza della chiesa dei Santi Cosma e Damiano era lì, gremita e commossa, per l'ultimo abbraccio a don Enrico Vago, "il parroco", "'l curat", guida spirituale e morale della nostra comunità dal 1970 al 2006.
Tanta, tantissima gente per pregare e ringraziare quell'uomo gentile, profondo, attento e di una cultura garbata, mai saccente. Alle 15, quando la semplicissima bara in legno grezzo è stata portata in spalla dalla "sua" chiesetta di Sant'Antonio alla parrocchiale, erano presenti più di un migliaio di cittadini. Tante le associazioni cittadine, le autorità civili, i parroci lombardi. Anche la banda ha voluto presenziare per rendere più melodico l'ultimo saluto. Don Enrico aveva 84 anni.

In chiesa il vicario episcopale monsignor Angelo Mascheroni ha concelebrato insieme al parroco don Pino Marelli, ai sacerdoti concorezzesi, ad alcuni coscritti di don Enrico. Da Milano è arrivata anche la lettera affettuosa del cardinale Angelo Scola. Sentiti i messaggi della comunità parrocchiale e dell'Amministrazione, rappresentata dal sindaco Riccardo Borgonovo.

E mentre brillavano gli occhi lucidi di tanti cittadini, a scorrere erano anche i ricordi e gli insegnamenti di quel sacerdote venuto da Barlassina, cresciuto spiritualmente ad Asso e poi dedicatosi anima e corpo a Concorezzo. Ad Asso, nel Comasco, lo hanno accompagnato due pullman di fedeli. Don Enrico non lascia la comunità di Concorezzo: lascia i suoi insegnamenti. E soprattutto il suo esempio.

donenricovagobylbrambilla.jpg Questa foto è tratta da facebook (Lorenzo Brambilla)

FuneralidonEnrico1.jpg

funeralidonEnrico2.jpg

funeralidonEnrico3.jpg

funeralidonEnrico4.jpg

funeralidonEnricoA.jpg

funeralidonEnricoB.jpg