Buoni spesa, tentata truffa: denuncia in arrivo

mauro_capitanio_ticket.jpgConcorezzo. Mentre tutti fanno a gara di solidarietà per aiutare le persone colpite anche economicamente dal Covid-19, c'è chi ha provato a fare il furbo con i buoni spesa del Comune. Un uomo di nazionalità straniera, residente in paese, si è presentato l'altro giorno con un modulo di richiesta per il sostegno economico intestato alla moglie. In quel momento stava passando l'assessore ai Servizi sociali Walter Magni che ha richiesto una verifica, dal momento che ricordava che quel cittadino, tre giorni prima, aveva già ottenuto un contributo per la spesa da 400 euro (il sostegno è una tantum e nell'autocertificazione si dichiara di non aver percepito per sè o per la famiglia alcuna forma di contributo economico legata all'emergenza). Dall'incrocio dei dati (oltre 300 nuclei famigliari hanno fatto richiesta) è stato confermato il tentativo di truffa. Ora sono in corso altre verifiche sui buoni erogati. Non è escluso che il Comune decida di denunciare il cittadino, che ha autocertificato il falso.

Lo sdegno del sindaco. "Qualcuno non pensi che questa Amministrazione Comunale, che reputo attenta e "aperta" ai bisogni di tutti, sia una amministrazione "leggera". Anzi - ha dichiarato il primo cittadino Mauro Capitanio (nella foto il sindaco con il primo stock di buoni spesa) - Qualcuno si sarebbe permesso di presentare doppie domande per i buoni spesa per lo stesso nucleo familiare pur conscio di quanto scriveva nell'autocertificazione e dei reati associati al falso. Stiamo chiudendo le verifiche e se tutto sarà confermato, lunedì partirà la denuncia. Nel caso è ovvio che anche l'atteggiamento dei servizi sociali cambierebbe molto nei confronti di quei nuclei familiari che pensano di essere "più furbi" e non hanno scrupoli nel sottrarre risorse destinate ad altre famiglie in difficoltà".

Come funzionano i buoni spesa. I cittadini che si trovano in difficoltà economiche a seguito della pandemia a partire da giovedì 2 aprile  possono usufruire di buoni spesa utilizzabili per l’acquisto di generi alimentari e/o beni di prima necessità presso diversi esercizi commerciali di Concorezzo. Potranno accedere a questa misura straordinaria di sostegno tutti i cittadini concorezzesi che si trovano in difficoltà economica per cause derivanti dall’emergenza sanitaria, e subentrate dopo il 23.02.2020, non destinatari di altri sostegni di tipo economico pubblico (Reddito di  cittadinanza o Pensione di Cittadinanza, NASPI, CIGO, CIGS e di altri contributi pubblici di qualsiasi natura erogati nell’anno 2020) e i cittadini titolari di Partite Iva e altre categorie che non percepiscano alcuna forma di reddito. I buoni spesa sono assegnati a seguito dell’istruttoria effettuata dall’Ufficio Servizi Sociali del Comune fino a esaurimento dei fondi. I ticket possono essere ritirati (previo appuntamento) presso l’Ufficio Servizi Sociali a partire giovedì 2 aprile mattina e saranno utilizzabili fino a domenica 10/05/2020. I buoni spesa sono da tagli da 50, 20 e 10 euro. Il valore del contributo per ogni membro del nucleo famigliare è di 100 euro per un massimo di 500 euro a famiglia oltre a 50 euro nel caso nel nucleo siano presenti uno o più bambini con un’età compresa tra 0 e i 3 anni. Per ricevere tutte le informazioni in merito ai requisiti e alle modalità di erogazione è possibile contattare il numero dei Servizi Sociali del Comune: 039.62.800.300 dalle 14.00 alle 17.00. Gli aventi diritto devono scaricare il modulo di richiesta dei buoni spesa (in allegato) e, dopo averlo compilato e aver allegato la copia della carta di identità, potranno spedirlo via mail all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o fotografarlo e inviarlo via WhatsApp al numero 366.669.20.88.