trasloco

trasloco-casa-sopralluogo.jpgPrima o poi arriva per tutti il momento di traslocare in una nuova casa, ad esempio per motivi lavorativi o per la necessità di trovare un’abitazione più adatta alle nuove dimensioni della famiglia. Si tratta purtroppo di un passaggio estremamente delicato, spesso foriero di stress, dove ogni step deve essere calcolato con una particolare attenzione ai dettagli. Il trasloco, nello specifico, può mettere in crisi anche il più paziente degli italiani, ed allora ecco i passaggi per non sbagliare.

Quali domande porre prima di comprare casa

Prima di prendere una casa è bene fare diverse visite e sopralluoghi per capire se vale la pena di fare un’offerta. Ci sono una serie di domande che possono aiutare a chiarirsi le idee, così da valutare l’effettiva convenienza dell’affare. Per fare un esempio concreto, si consiglia di chiedere qual è lo stato degli impianti, se sono stati ristrutturati di recente, e se sono stati installati da tecnici certificati.

Una risposta negativa cambierebbe le carte in tavola, perché andrebbero a sommarsi i costi necessari per il loro rifacimento, con un’ulteriore perdita di tempo. È importante chiedere anche come sono i vicini, e sincerarsene di persona, visitando la casa più volte e in orari diversi. In questo modo, se è presente qualche vicino molesto o chiassoso, lo si saprà prima.

C’è un’altra domanda molto utile, da fare prima di ponderare l’acquisto, ed è questa: quanto costa il riscaldamento? È importante perché consente di iniziare a farsi qualche conto, dato che il costo del gas è quello più pesante in bolletta a livello annuo. In secondo luogo, si consiglia di controllare i muri e – in caso di macchie – di chiederne la provenienza. Se si tratta di muffa, potrebbe esserci un serio problema di infiltrazione di umidità, non risolvibile con una semplice riverniciata.

L’importanza del sopralluogo prima del trasferimento

Il sopralluogo è fondamentale, perché consente di organizzarsi con la sistemazione delle prime cose, dai mobili ai letti, passando per la televisione e i divanetti. È infatti importante iniziare questa nuova avventura con il piede giusto, quindi dotandosi immediatamente di tutti i comfort più rilevanti.

La visita di sopralluogo nella nuova casa è importante anche perché bisogna sbrigare alcune pratiche, come quelle relative alle utenze domestiche. Serve infatti valutare lo stato dei contratti e le intestazioni, informandosi sulle procedure da seguire. Per questo, prima di visitare la casa può essere utile leggere e documentarsi su alcune guide, come quella sulla voltura di luce e gas di ENGIE, ad esempio.

Inoltre, un primo sopralluogo esplorativo è utile anche per conoscere i vicini, specialmente se si abita in uno stabile o in un condominio. Diventa un’occasione preziosa per comunicare che nel giro di qualche giorno ci sarà un po’ di trambusto, causato appunto dai traslocatori. Mettendo le cose in chiaro, con gentilezza, è possibile evitare qualche reazione negativa da parte dei vicini di casa, che sicuramente apprezzeranno questo gesto. Il sopralluogo serve anche per notare quelle piccole cose che non vanno, e che erano sfuggite nelle visite precedenti.

 

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Dalla Brianza

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Traslocare in una nuova casa: i passaggi per non sbagliare

Prima o poi arriva per tutti il momento di traslocare in una nuova casa, ad esempio per motivi lavorativi o per la necessità di trovare un’abitazione più adatta alle nuove dimensioni della famiglia. Si tratta purtroppo di un passaggio estremamente delicato, spesso foriero di stress, dove ogni step deve essere calcolato con una particolare attenzione ai dettagli. Il trasloco, nello specifico, può mettere in crisi anche il più paziente degli