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VERO VOLLEY MONZA-KIOENE PADOVA 3-2
 
Dopo 26 giorni di pausa dovuta all’epidemia di “coronavirus” tra le prime squadre del consorzio, la Vero Volley Monza è tornata in campo ed è tornata a vincere, inanellando il quinto successo consecutivo. A cadere all’Arena, sempre chiusa al pubblico, sotto i colpi di Beretta (MVP del match) e compagni nel recupero della quinta giornata di ritorno è stata la Kioene Padova, squadra a rischio retrocessione. Il risultato è stato lo stesso della gara di andata e anche oggi i brianzoli hanno dovuto rimontare dopo un avvio difficoltoso, peraltro ampiamente previsto. Sono stati almeno 7 i giocatori trovati positivi al Covid-19 e ancora adesso risultano indisponibili Calligaro e Falgari. In panchina si sono dunque seduti ben tre elementi della seconda squadra di Serie B: Giani, Rossi e Magliano. L’allenatore Massimo Eccheli, dovendo fare i conti con differenti stati di forma dei giocatori, ha preferito Beretta a Galassi, scelta azzeccata alla luce del rendimento finale del capitano (16 punti con 4 muri e 2 ace).
 
I padroni di casa hanno vinto soffrendo, al termine di un match di una bruttezza vista raramente alle nostre latitudini. Gli errori da ambo le parti sono stati innumerevoli e se i biancorossoblù alla fine l’hanno spuntata è perché hanno raddrizzato una rotta deficitaria sotto vari punti di vista. Difficile, se non impossibile, trovare cosa ha funzionato con una certa regolarità. Di buono, insomma, ci sono solo i 2 punti, che possono dare morale per affrontare il prossimo periodo di recupero di forma fisica che non sarà semplice da superare senza “dolori” per la classifica.
 
Il primo set fa registrare percentuali disastrose in ricezione in entrambi gli schieramenti, I monzesi, però, si ritrovano un Lagumdzija in pessime condizioni, che non riesce a metter giù un pallone che sia uno. Dzavoronok e Lanza, rispettivamente autori di 22 e 18 punti a fine match, tengono a galla la squadra alla banda, ma la Kioene è più squadra e chiude 25-23 a suo favore.
 
Anche la seconda frazione è equilibrata, ma stavolta a spuntarla 25-23 è la compagine di casa, grazie soprattutto a Beretta nella prima parte di frazione e a Lanza nella seconda.
 
Nel terzo set sale sugli scudi il padovano Stern, che con 6 punti (saranno 23 a fine match) mette il sigillo al 25-21 per gli ospiti. La svolta arriva sul 16-17, quando l’arbitro estrae il cartellino rosso verso i giocatori della Kioene per le continue proteste nei confronti del suo operato. La sanzione fa incacchiare non poco i veneti, che scaricano tutta la loro rabbia sul pallone. Da segnalare che al posto di Lagumdzija viene spostato fuori banda Dzavoronok inserendo al suo posto Davyskiba, mentre Galassi sostituisce un debilitato Holt.
 
Il quarto parziale vede il ritorno in campo di Lagumdzija, che risulta decisivo per rompere l’equilibrio. Sul 10-1 per la Vero Volley si capisce che solo un miracolo potrebbe far recuperare gli ospiti, ancora troppo fallosi e incerti nei momenti chiave. Finisce 25-11 con un ace di Beretta.
 
Il tie-break è più equilibrato. I padovani recuperano da 7-3 a 10-10, ma Lanza in attacco e Federici in difesa trascinano i compagni a conquistare il 15-13 che vale vittoria e 2 punti.
 
La Vero Volley tornerà in campo, sempre all’Arena, domenica prossima alle ore 16 per sfidare la Top Volley Cisterna.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley "post-virus" riprende la marcia con un'altra vittoria

VERO VOLLEY MONZA-KIOENE PADOVA 3-2   Dopo 26 giorni di pausa dovuta all’epidemia di “coronavirus” tra le prime squadre del consorzio, la Vero Volley Monza è tornata in campo ed è tornata a vincere, inanellando il quinto successo consecutivo. A cadere all’Arena, sempre chiusa al pubblico, sotto i colpi di Beretta (MVP del match) e compagni nel recupero della quinta giornata di ritorno è stata la Kioene Padova, squadra a ri

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VERO VOLLEY MONZA-IL BISONTE FIRENZE 3-0
 
Cambiano le interpreti ma non i risultati: la Vero Volley Monza alle prese con diversi infortuni (Orro recuperata in extremis, Lazovic e Gennari acciaccate con la seconda in panchina per onor di firma e Mihajlovic in tribuna) è riuscita a stroncare con un netto 3-0 Il Bisonte Firenze, che lo scorso mercoledì aveva clamorosamente interrotto la serie di 76 partite ufficiali consecutive vinte inanellate dalla Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano, andando a espugnare Villorba 3-2 nell'anticipo dell'undicesima giornata di ritorno della regular season. Con questo successo le rosablù brianzole hanno infilato la quinta vittoria consecutiva, consolidando il terzo posto in classifica.
 
La squadra allenata da Marco Gaspari è partita col “braccino corto”, ma le avversarie erano così scariche che non c’è voluto molto per prendere le redini dell’incontro e condurlo in porto nel migliore dei modi. L’unico set in bilico è stato il secondo, più per demeriti (leggasi troppi errori) delle padrone di casa che per miglioramenti nel rendimento delle toscane guidate da Massimo Bellano, apparse davvero molto stanche e non all’altezza della nobile posizione che occupano in graduatoria.
 
Le ragazze brianzole si sono date il cambio a trascinare le compagne, a parte la costante Danesi: nel primo set Davyskiba e l’“ex” Candi hanno fatto la loro parte rispettivamente con 6 e 5 punti, nel secondo è stata la volta di Stysiak (6 punti) e dell’altra “ex” Parrocchiale, maggiormente impegnata in difesa, mentre nell’ultimo parziale ancora Stysiak (5 punti), Van Hecke (4) e Orro, andata in crescendo dopo le difficoltà iniziali (MVP con 4 punti complessivi di cui 3 a muro), sono state le migliori di un gruppo ben affiatato, che aspetta le infortunate per poter avere maggiori rotazioni, soprattutto ora che è iniziato l’impegno in Champions League.
 
All’Arena di Monza, davanti a 725 spettatori, dopo qualche palla giocata in maniera incerta, il primo set è andato via liscio a favore delle locali, forti di un 40% in attacco contro il 25% delle avversarie e di un parziale di 5-0 a muro (finirà 14-4). 2 punti di Danesi hanno portato le brianzole sul 10-4, vantaggio che è stato amministrato fino alla fine, con Davyskiba che ha messo il sigillo sul 25-18 grazie a un ace.
 
Il secondo set è approcciato male dalla compagine di Gaspari, che va sotto di 4 lunghezze (2-6). A lanciare la rimonta è stata Stysiak, aiutata dalle schiacciate fuori campo di Nwakalor. L’aggancio è arrivato sul 13-13 con un errore della subentrata Enweonwu. Poi si è andati a braccetto fino al 19-19, quindi un errore di Sorokaite e un muro di Danesi hanno creato il solco non più colmato. A chiudere il parziale sul 25-22 è stata Van Hecke.
 
Per il terzo parziale Bellano ha schierato ben 3 giocatrici diverse rispetto a quello precedente: fuori le deludenti Sylves, Van Gestel e Nwakalor e dentro rispettivamente Graziani, Knollema ed Enweonwu. La mossa non ha però sortito gli effetti sperati: 3 muri delle monzesi le hanno fatte volare subito sul +6 (7-1), un margine di sicurezza che Orro e compagne hanno saputo amministrare alternando gli attacchi e rimanendo attente a muro. Il punto del 25-17 è firmato dalla convalescente Lazovic.
 
Mercoledì prossimo alle ore 19.30 l’Arena di Monza ospiterà la prima gara di Champions League della sua storia: a sfidare la Vero Volley saranno le francesi dell’ASPTT Mulhouse. Riguardo al campionato, l’appuntamento è per lunedì 13 dicembre alle 20.30, quando le brianzole giocheranno in casa della Bartoccini Fortinfissi Perugia.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley abbatte Il Bisonte

VERO VOLLEY MONZA-IL BISONTE FIRENZE 3-0   Cambiano le interpreti ma non i risultati: la Vero Volley Monza alle prese con diversi infortuni (Orro recuperata in extremis, Lazovic e Gennari acciaccate con la seconda in panchina per onor di firma e Mihajlovic in tribuna) è riuscita a stroncare con un netto 3-0 Il Bisonte Firenze, che lo scorso mercoledì aveva clamorosamente interrotto la serie di 76 partite ufficiali consecutive vinte

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VERO VOLLEY-PALLAVOLO PADOVA 3-0
 
Prosegue il momento positivo a livello di prestazioni della Vero Volley, che nei play-off per il 5° posto, che assegneranno l’unica “card” disponibile per l’Italia in Challenge Cup (la terza coppa europea), si è sbarazzata della Pallavolo Padova in 3 set. I ragazzi allenati da Massimo Eccheli, settimi al termine della regular season, hanno avuto la meglio sui veneti (decimi in regular season ma capaci nel girone preliminare di eliminare la Top Volley Cisterna, nona), grazie a una buona correlazione muro-difesa e a un’ottima percentuale in attacco. È stata così vendicata la sconfitta per 3-2 patita all’Arena di Monza in regular season per mano della compagine patavina. Rispetto a quel match, però, la formazione guidata da Jacopo Cuttini non ha avuto a disposizione il “top scorer” sociale Dusan Petkovic, accasatosi prima dei play-off all’Al Arabi, team del Qatar.
 
Davanti a soli 675 spettatori ci si dà battaglia sul campo per concludere dignitosamente la stagione (cosa che un anno fa i giocatori della Vero Volley non fecero). Szwarc scalda subito la mano mettendo la firma su 9 dei suoi 13 punti complessivi (ma ha giocato solo i primi 2 set) ipotecando il premio di Mvp del match. A tenere botta al Nazionale canadese tra gli ospiti solo Takahashi (6 punti nel parziale). Si va a braccetto fino al 9-9, poi un attacco dell’altro canadese Maar, ex della contesa assieme a Zimmermann, e un muro di Galassi regalano il “break” decisivo a favore dei padroni di casa che sull’11-10 allungano con 2 punti di Szwarc inframmezzati da 1 del connazionale. La Vero Volley tocca anche quota +5 (18-13 e 19-14) grazie a Beretta e Davyskiba, ma la frazione di gioco si chiude sul 25-21 con un attacco di Beretta.
 
Nel secondo set la sfida si sposta tra Galassi da una parte e Desmet dall’altra, che firmano 6 punti a testa. A fare la differenza sono i muri-punto: 4-0 il computo finale a favore dei locali. Il parziale ha un andamento fotocopia di quello precedente: si va a braccetto fino al 9-9 e si chiude 25-21. Il “break” sul 9-9 vede protagonisti Galassi e Maar con 2 punti a testa (attacco ed ace per il primo, attacco e muro per il secondo). La Vero Volley vola a +7 (21-14 e 22-15), ma qualche sbavatura nel finale riduce il divario a 4 lunghezze.
 
Nel terzo set Eccheli fa rifiatare Szwarc in posto 2 e il suo sostituto Grozer dopo un avvio faticoso (anche per il resto della squadra) fa esplodere la violenza dei suoi colpi. Inizialmente però il Padova, grazie all’inserimento di Gardini, Volpato e Asparuhov, fa registrare il suo miglior momento. Gli ospiti si portano a +3 (3-6), ma vengono raggiunti già sul 10-10 proprio grazie all’esplosione di Grozer, ben imbeccato dal palleggiatore Fernando Kreling. Si procede a braccetto fino al 18-18, quando 2 attacchi di Maar e un muro di Grozer scavano il solco di 3 punti che rimane invariato fino alla fine.
 
La Vero Volley cercherà ora di staccare il biglietto per la semifinale nel suo ultimo in-contro del girone, in programma martedì prossimo alle ore 19 in casa della WithU Verona, che in regular season si è classificata quinta.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley batte il Padova e sogna la Challenge Cup

VERO VOLLEY-PALLAVOLO PADOVA 3-0   Prosegue il momento positivo a livello di prestazioni della Vero Volley, che nei play-off per il 5° posto, che assegneranno l’unica “card” disponibile per l’Italia in Challenge Cup (la terza coppa europea), si è sbarazzata della Pallavolo Padova in 3 set. I ragazzi allenati da Massimo Eccheli, settimi al termine della regular season, hanno avuto la meglio sui veneti (decimi in regular seas

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VERO VOLLEY-IGOR GORGONZOLA NOVARA 2-3
 
La Vero Volley perde l’imbattibilità casalinga stagionale contro una Igor Gorgonzola Novara dimostratasi superiore se non altro perché ha in più un opposto, Karakurt, che sa come fare tanti punti. La turca ne ha totalizzato 28 meritandosi il premio di MVP del match. Dall’altra parte prima Thompson e poi Stysiak, spostata dalla banda per sopperire alla giornata storta della statunitense, non sono state all’altezza dell’avversaria di ruolo, permettendo alle piemontesi prima di dominare i primi due set e poi di chiudere a proprio favore il tie-break. In seguito a questa sconfitta le lombarde scendono dal secondo al terzo posto, dietro la Prosecco Doc Imoco Conegliano e sorpassate dalla Savino Del Bene Scandicci, rimanendo però davanti alle novaresi grazie alla rimonta effettuata nel terzo e quarto set.
 
Reduci dagli impegni infrasettimanali di Champions League, vittoriosi per entrambe le compagini, Vero Volley e Igor si sono date battaglia davanti a 3003 spettatori, prima sorpresi dalla performance negativa delle padrone di casa e poi emozionati per il testa a testa finale maturato dopo oltre 2 ore di gioco.
 
Se tra le ospiti è mancata per infortunio la palleggiatrice titolare Jordyn Poulter, sostituita da Battistoni, tra le locali ha esordito la schiacciatrice Jordan Larson, ritornata a giocare a Monza dopo l’esperienza brianzola della seconda metà della stagione scorsa. Le ragazze allenate da Marco Gaspari hanno iniziato male e sono andate via via peggiorando: troppi errori a muro, in ricezione e in attacco hanno favorito la fuga delle avversarie. Poi l’assetto diverso (Rettke in campo al centro e Larson alla banda con lo spostamento di Stysiak fuori banda e di Stevanovic e Thompson in panchina) ha dato il via alla rimonta, che però non è stata completata.
 
Nel primo set l’Igor Gorgonzola Novara delle “ex” Danesi, da una parte, e Candi e Camera dall’altra, si stacca sul 9-9 e prende il largo sul 17-19 trascinata da Karakurt, autrice di 11 punti solo in questa frazione di gioco. Con 2 punti suoi (attacco ed ace) e 2 schiacciate sbagliate di Thompson il parziale viene ipotecato. È una battuta a rete di Davyskiba a fornire il punto del 19-25.
 
Il secondo set va ancora peggio, con l’attacco delle biancorosse che crolla al 37%. È gioco facile per le biancoblù volare sul 5-10 e allungare sul 12-20. Gli ingressi di Larson prima, e soprattutto di Rettke poi, provano a dare la scossa, ma un attacco fuori di Sylla consegna il parziale alle piemontesi (16-25).
 
Col nuovo assetto la musica cambia: Stysiak e Sylla rendono di più (alla fine chiuderanno rispettivamente con 18 e 15 punti) e Rettke si mostra in formissima (10 punti complessivi). Il testa a testa del terzo set resiste fino al 22-22: quindi Stysiak con una schiacciata dalla seconda linea, Folie con un muro e un attacco fuori di Bosetti ridanno speranze alla Vero Volley.
 
Nel quarto parziale prosegue la crescita di Sylla, che firma 7 punti. Sul 4-4 le lombarde mettono la freccia: Rettke e 2 volte Stysiak dalla seconda linea, inframmezzata da un’invenzione di Orro, creano il solco che le novaresi non riusciranno più a colmare. Anzi, nel finale ancora 2 attacchi di Rettke, un altro errore di Bosetti e, dopo una schiacciata di Chirichella, un muro di Orro arrotondano il punteggio (25-19).
 
Nel quinto set, sul 2-2 arriva il “break” decisivo a favore della formazione guidata da Stefano Lavarini: 2 attacchi di Carcaces inframmezzati da un muro di Chirichella portano a +3 le ospiti. Poi ancora Chirichella (4-8) e Bosetti (2 diagonali letali) allargano la forbice (5-10). La reazione di squadra delle biancorosse riduce il divario a 1 solo punto (10-11), però Lavarini è bravo a chiamare il time-out e alla ripresa c’è quasi solo l’Igor: Karakurt chiude set (11-15) e match con una schiacciata dalla seconda linea.
 
La Vero Volley tornerà in campo domenica prossima alle ore 17 in casa de Il Bisonte Firenze.
 
 
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La Vero Volley cade in piedi contro l'Igor Novara

VERO VOLLEY-IGOR GORGONZOLA NOVARA 2-3   La Vero Volley perde l’imbattibilità casalinga stagionale contro una Igor Gorgonzola Novara dimostratasi superiore se non altro perché ha in più un opposto, Karakurt, che sa come fare tanti punti. La turca ne ha totalizzato 28 meritandosi il premio di MVP del match. Dall’altra parte prima Thompson e poi Stysiak, spostata dalla banda per sopperire alla giornata storta della statunitense,

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VERO VOLLEY-GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 3-1
 
La Vero Volley piega anche la Gas Sales Bluenergy Piacenza e porta a 4 il numero di vittorie consecutive. Nonostante la perdurante assenza dell’opposto titolare Grozer, ancora dolorante alla spalla, il gruppo verdeblù sembra aver trovato l’alchimia giusta per sopperire all’importante mancanza, giocando più di squadra. Per la rinascita delle ultime settimane è certamente risultato importante il ritorno dopo l’infortunio del centrale Di Martino, che con Galassi forma una coppia di “gemelli diversi” lucidi a muro ed efficaci in attacco. Contro i “lupi” biancorossi la compagine allenata da Massimo Eccheli ha offerto ai 1985 spettatori dell’Arena di Monza una prestazione in crescendo e man mano che aumentavano le sicurezze in casa lombarda si sgretolava la formazione avversaria, apparsa disorientata e psicologicamente fragile dopo l’esonero di inizio gennaio di Lorenzo Bernardi, sostituito da Massimo Botti. A sottolineare il momento decisamente negativo degli emiliani il gran numero di battute sbagliate: 22. E così la Vero Volley ha bissato il 3-1 della gara di andata trascinata, oltre che dai centrali, dallo schiacciatore Maar, ferme restando le prestazioni di alto livello del palleggiatore Zimmermann e del libero Federici, mentre l’altro schiacciatore Davyskiba e l’opposto Szwarc sono andati a corrente alternata. Da segnalare che ha anche esordito, per brevi spezzoni, il neoarrivato Yosvany Hernandez, lo schiacciatore cubano che a dicembre si è laureato campione di Cina.
 
Il primo set risulta equilibrato, con Basic e il monzese di nascita Romanò a replicare a Davyskiba e all’“ex” di giornata Di Martino. Parte invece col freno a mano tirato Szwarc, che chiude col 20% in attacco. Sul 17-17 un ace di Romanò e una ricezione errata di Davyskiba creano il “break” che i piacentini ampliano con un muro di Caneschi, un muro di Recine e un ace di Basic. Due veloci di Di Martino e un ace di Davyskiba provano a riaprire i giochi, ma due attacchi di Basic e Simon, inframmezzati da un errore al servizio del compagno di squadra Gironi, sigillano il punteggio sul 22-25.
 
Nel secondo set cresce sensibilmente il rendimento di Szwarc (83% in attacco), che con Maar ristabilisce la temibile coppia di “bocche da fuoco” canadesi. La Vero Volley vola a +7 (15-8) per merito anche di un Davyskiba in palla, ma deve fare i conti col turno in battuta di Recine, che permette agli ospiti di inanellare 6 punti, tra cui appunto 2 ace del figlio d’arte. L’“operazione aggancio” si completa sul 22-22 grazie a un attacco di Gironi e a un muro di Brizard. Dopo due set-ball sprecati i padroni di casa riescono a chiudere sul 27-25 con una veloce di Galassi e a un ace di Maar.
 
Nel terzo set si assiste a una sfida di “martellate” tra Romanò e Szwarc: i locali cominciano a rosicchiare qualche punto di vantaggio sull’8-8 e allungano a +5 dopo una schiacciata dalla seconda linea di Maar e un errore proprio dello stremato Romanò (23-18). A chiudere il parziale sul 25-20 è una “pipe” di Davyskiba.
 
Il bielorusso cala vistosamente nel quarto set (17% in attacco), ma gli emiliani sbandano in ricezione con Basic e proseguono a prendere muri sui denti come nella frazione di gioco precedente.
 
Sul 7-7 i verdeblù mettono la freccia e prendono a pallate gli avversari, che ormai demoralizzati chiudono subendo 5 punti di fila (battuta e attacco sbagliati rispettivamente da Brizard e Simon inframmezzati da due attacchi di Zimmermann e Galassi e un muro di Maar). Proprio quest’ultimo viene votato Mvp in virtù dei 19 punti messi a terra (tra cui 2 ace e 3 muri), del 64% in attacco e del 42% in ricezione.
 
La Vero Volley proverà ad allungare la striscia positiva domenica prossima (ore 18) in casa della forte Itas Trentino.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley cala il poker in Superlega

VERO VOLLEY-GAS SALES BLUENERGY PIACENZA 3-1   La Vero Volley piega anche la Gas Sales Bluenergy Piacenza e porta a 4 il numero di vittorie consecutive. Nonostante la perdurante assenza dell’opposto titolare Grozer, ancora dolorante alla spalla, il gruppo verdeblù sembra aver trovato l’alchimia giusta per sopperire all’importante mancanza, giocando più di squadra. Per la rinascita delle ultime settimane è certamente risultat

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VERO VOLLEY MONZA-ITAS TRENTINO 3-2

Il cambio in panchina (Massimo Eccheli per Fabio Soli) scuote la Vero Volley Monza, che per la seconda volta nella storia, su 17 match, batte l’Itas Trentino rimettendosi in corsa per un posto al sole nei play-off. Il nuovo allenatore, ufficialmente temporaneo, cioè “in prestito” dalla seconda squadra di Serie B, non cambia pedine nella formazione titolare e, come Soli domenica scorsa a Cisterna di Latina, deve rinunciare al libero Federici (operato al menisco lesionato del ginocchio destro), comunque brillantemente sostituito da Brunetti. Non si notano particolari differenze nel gioco rispetto al predecessore, ma di certo Eccheli ha il merito di aver saputo cambiare i giocatori al momento opportuno e di aver preso le giuste contromisure dopo la débâcle del terzo set.

Tutti gli elementi scesi in campo hanno dato un valido contributo alla vittoria, la prima in casa in campionato, ma ce ne sono tre che hanno davvero fatto moltissimo: il già citato Brunetti, l’opposto Lagumdzija e lo schiacciatore Sedlacek. Il primo ha difeso alla grande, soprattutto negli ultimi due set; il secondo ha martellato con una certa continuità (23 punti alla fine per lui); il terzo è entrato in campo con una straordinaria determinazione trascinando i compagni al successo con una sfrontatezza che è stata premiata con l’elezione a MVP del match. Peccato sia stato consentito assistere all’incontro a soli 192 abbonati che, alla luce del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri firmato oggi, saranno gli ultimi per diverse settimane (speriamo non mesi) a causa del “coronavirus”.

Nel primo set la Vero Volley ha la meglio grazie a una miglior percentuale nel primo attacco. L’equilibrio si rompe sul 16-16: 6 punti di fila chiusi da un ace dell’ex gialloblù Lanza mettono l’ipoteca sul parziale, chiusosi poi 25-21.

Nel secondo set, invece, gli ospiti allenati da Angelo Lorenzetti ingranano la quinta sul 4-4, con Giannelli che innesca a rotazione tutte le molte “bocche da fuoco” trentine, a cominciare da Nimir e Kooy. Tra i monzesi il solo Lagumdzija continua a mettere giù palloni nel quadrato trentino, ma non basta: finisce 21-25.

Il terzo parziale è da cancellare dalla memoria per la Vero Volley: tracolla anche la ricezione, Lagumdzija non riceve più palloni buoni da Orduna, l’arbitro la penalizza con alcune decisioni più che discutibili e dall’altra parte della rete si scatena Nimir (9 punti solo in questo set, 32 alla fine). Proprio l’olandese chiude il set 19-25.

Eccheli conferma Sedlacek e Beretta, entrati nella seconda parte della frazione precedente rispettivamente per Lanza e l’altro “ex” Galassi, e la Vero Volley riparte di slancio salutando gli avversari sul 3-3. Lagumdzija torna a picchiare che è un piacere e lo imita Dzavoronok, che firma l’ultimo punto, quello del 25-16.

Il tie-break è un appassionante testa a testa. Sedlacek fa 3 punti consecutivi e porta i suoi sul 4-3, ma Nimir ha la mano calda e ribalta il punteggio. Quindi Lagumdzija e Holt rilanciano a +2 i padroni di casa, vantaggio che resta immutato perché ai punti di Podrascanin e Nimir (2) rispondono Sedlacek, Lagumdzija dalla seconda linea e ancora Sedlacek con una strepitosa schiacciata dalla seconda linea.

La Vero Volley è chiamata a confermarsi a questi livelli domenica prossima alle ore 17 in casa della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia.

 

FOTO ROBERTO DEL BO

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La Vero Volley cambia allenatore e finalmente vince in casa

VERO VOLLEY MONZA-ITAS TRENTINO 3-2Il cambio in panchina (Massimo Eccheli per Fabio Soli) scuote la Vero Volley Monza, che per la seconda volta nella storia, su 17 match, batte l’Itas Trentino rimettendosi in corsa per un posto al sole nei play-off. Il nuovo allenatore, ufficialmente temporaneo, cioè “in prestito” dalla seconda squadra di Serie B, non cambia pedine nella formazione titolare e, come Soli domenica scorsa a Cisterna di Lati

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VERO VOLLEY MONZA-VERONA VOLLEY 3-2
 
Dopo più di 2 ore di battaglia la Vero Volley Monza ha piegato il Verona Volley nell’ultima giornata di andata della Superlega. Per sapere contro chi giocheranno i rossoblù in Coppa Italia bisognerà però attendere l’esito dei match che vedranno impegnate Gas Sales Bluenergy Piacenza e Allianz Milano, entrambe con possibilità di scavalcare i brianzoli al quinto posto. In ogni caso la compagine allenata da Massimo Eccheli disputerà la gara secca del primo turno in trasferta contro una tra Cucine Lube Civitanova, Leo Shoes PerkinElmer Modena, Itas Trentino.
 
Davanti allo scarsissimo pubblico rimasto fedele allo spettacolo volistico offerto all’Arena di Monza (nonostante il coronavirus e le conseguenti restrizioni) è andato in scena un incontro che, a parte il primo set, è stato molto emozionante e ricco di colpi di alto livello tecnico. La formazione guidata dal bulgaro Radostin Stoytchev, in lotta per la salvezza (incomprensibilmente a giudicare dalla gara di oggi), ha dato tantissimo filo da torcere ai padroni di casa sfiorando un importante successo.
 
Solo il primo set, come accennato, è andato via liscio per l’ex gialloblù Grozdanov e compagni. Grazie a un ottimo 80% in attacco e a parziali eloquenti in battuta e a muro (rispettivamente 3-0 e 4-1 relativamente a quelli vincenti) i monzesi prendono il volo chiudendo sul 25-17 con Davyskiba.
 
A inizio secondo set Stoytchev schiera Magalini e Raphael rispettivamente per Asparuhov e Spirito e le cose cambiano decisamente. Ai colpi del ceco Dzavoronok risponde l’astro nascente sloveno Mozic (27 punti per lui alla fine). È un testa a testa che esalta gli alzatori, entrambi abili a smistare palloni in ogni zona del campo. Sul 21-23 Grozer, MVP del match con 26 punti (di cui 5 ace e 1 muro) e il 62% in attacco, mette a terra 2 punti, ma una battuta errata di Davyskiba e un pallonetto di Mozic riaprono la contesa.
 
Nel terzo parziale Stoytchev propone dall’inizio Qafarena per Jensen. A sfidare Mozic è Grozer anche perché Dzavoronok crolla al 22% in attacco. È di nuovo testa a testa fino al 18-18, poi i veneti rosicchiano 3 punti che difendono fino al 21-24. A questo punto Grozer diventa protagonista assoluto del match, prima conquistando il cambiopalla in attacco e poi firmando 3 ace spettacolari inframmezzati da una schiacciata a rete di Mozic.
 
Nel quarto set il Verona Volley prova a scappare sul 4-4, portandosi sul 7-13 con un muro di Qafarena. Dzavoronok, sceso in attacco addirittura al 17%, viene rilevato da Karyagin. Grozer suona la carica ma il divario si riduce al massimo a 2 lunghezze (12-14 e 20-22) nonostante le difficoltà del libero ospite Bonami in ricezione (17%). Sul 21-24 c’è bisogno di un nuovo miracolo ma Davyskiba prima mette giù il pallone e poi va al servizio e lo spara fuori.
 
A decidere a chi vanno i 2 punti è il tie-break. Rientra Dzavoronok per Karyagin ma sull’1-0 Grozer, in battuta, sente male a un muscolo della gamba e abbandona lasciando il campo proprio al bulgaro avendo l’altro opposto Mitrasinovic rescisso consensualmente il contratto in settimana. I compagni del “colosso” ungherese naturalizzato tedesco reagiscono alla grande al momento di difficoltà e stringendo i denti si portano prima sul 4-1 e poi sull’8-5. I veronesi però non mollano, trascinati da Magalini, e li riagganciano sul 12-12 con un muro di Cortesia. Si susseguono azioni mozzafiato finché al secondo match-ball un muro di Dzavoronok mette la parola fine alla contesa (17-15).
 
Il prossimo appuntamento della Vero Volley Monza è calendarizzato per domenica prossima, solennità di Santo Stefano, alle ore 20.30 a Modena. Il match sarà trasmesso in diretta tv su Rai Sport.
 
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
 
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La Vero Volley chiude il girone di andata con una vittoria

VERO VOLLEY MONZA-VERONA VOLLEY 3-2   Dopo più di 2 ore di battaglia la Vero Volley Monza ha piegato il Verona Volley nell’ultima giornata di andata della Superlega. Per sapere contro chi giocheranno i rossoblù in Coppa Italia bisognerà però attendere l’esito dei match che vedranno impegnate Gas Sales Bluenergy Piacenza e Allianz Milano, entrambe con possibilità di scavalcare i brianzoli al quinto posto. In ogni ca

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VERO VOLLEY MONZA-MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3-0
 
Nell’ultima partita casalinga della regular season la Vero Volley Monza evade la pratica Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia in 3 set, come aveva fatto nella gara del girone di andata. L’impegno è stato più agevole del previsto rispetto a qualche settimana fa perché la formazione della provincia di Pesaro e Urbino non ha potuto schierare la fuoriclasse russa Kosheleva, rottasi il legamento crociato anteriore del ginocchio destro lo scorso 23 febbraio. Il tecnico delle marchigiane Fabio Bonafede ha così dovuto fare di necessità virtù, chiedendo alla palleggiatrice Berasi di far schiacciare un po’ tutte le attaccanti, ma alla fine nessuna di loro è riuscita ad arrivare in doppia cifra. Per il suo omologo Marco Gaspari è stato un match che ha fornito alcune indicazioni, oltre ad aver assicurato alla sua squadra il terzo posto (come minimo) alla vigilia dell’ultimo impegno di regular season: quelle positive sono che Van Hecke si sta meritando la riconquista della titolarità come opposto ai danni di Stysiak (che però dovrà assolutamente ritrovare il suo livello di gioco nei play-off per permettere alla squadra di ambire alle finali scudetto), che Larson continua a crescere (oggi è stata votata come MVP grazie ai 9 punti all’attivo, al 45% in attacco e al 66% in ricezione) e che le centrali sembrano aver ritrovato lo smalto e la lucidità del periodo migliore (Danesi su tutte); le indicazioni negative riguardano, oltre alla già citata Stysiak, una generale mancanza di cinismo in attacco (nelle ultime partite troppe palle non sono state chiuse adeguatamente) e un sensibile calo di efficacia in battuta, che era una delle migliori armi del team rosablù.
 
Sarà l’aria di primavera, ma all’Arena di Monza si è rivisto quel migliaio di spettatori che si spera raddoppierà, come minimo, ai play-off per trascinare la squadra verso traguardi imprevisti e allo stesso tempo fantastici. Caricate dal pubblico caloroso, e accalorato date le alte temperature di questi giorni, le atlete brianzole sono partite lancia in resta portandosi sul 4-1. Sull’8-6 l’attacco biancoverde è crollato (21% nel parziale) e Orro e compagne ne hanno approfittato per operare un lungo e decisivo “break”. Gli 8 punti di vantaggio sono quindi aumentati a 11 sul 16-8 in seguito a una battuta sbagliata della subentrata Kosareva, a un attacco di Van Hecke (6 punti nel parziale che a fine match sono diventati 16, pari al 48%) e a un muro di Rettke. Il punto del 25-14 è stato un errore di Bjelica.
 
Ben diverso è stato l’andamento del secondo set, con le padrone di casa che hanno giocato in maniera più rilassata, concedendo qualcosa di troppo alle marchigiane imprecise in ricezione (36%). Il parziale è rimasto in equilibrio fino al 16-16, poi Gennari, Danesi e un’infrazione in palleggio di Jack-Kisal hanno scavato il solco che non è stato più ricoperto. Un errore in attacco di Carcaces ha fissato il punteggio sul 25-21.
 
Per il terzo set Bonafede ha proposto Alanko per Berasi in regia e Kosareva per Carcaces alla banda. All’inizio le cose sono girate bene per le ospiti, con un parziale di 0-4 firmato quasi interamente da una scatenata Jack-Kisal (7 punti nella frazione di gioco). Poi Gaspari ha strigliato le sue, che hanno prontamente reagito riacciuffando le avversarie immediatamente. Sull’8-8 la Vero Volley ha messo la freccia, ma le biancoverdi non hanno mollato, rimanendo sempre al massimo a 4 lunghezze di distanza. Però Danesi ha interrotto il loro sogno di strappare almeno 1 punto utile per la corsa-salvezza schiacciando la palla del 25-21.
 
A proposito di lotta per rimanere in Serie A1, l’ultimo match della regular season vedrà la Vero Volley impegnata sabato prossimo alle ore 20.30 in casa della disperata Delta Despar Trentino.
 
Sempre oggi la squadra maschile è uscita sconfitta per 3-0 da gara-1 dei quarti di finale dei play-off scudetto. La Cucine Lube Civitanova renderà visita alla Vero Volley sabato alle 18. Il match sarà trasmesso in diretta su Rai Sport e dovrà essere vinto dai monzesi per non interrompere la caccia alle semifinali.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley chiuderà la regular season almeno al 3° posto

VERO VOLLEY MONZA-MEGABOX ONDULATI DEL SAVIO VALLEFOGLIA 3-0   Nell’ultima partita casalinga della regular season la Vero Volley Monza evade la pratica Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia in 3 set, come aveva fatto nella gara del girone di andata. L’impegno è stato più agevole del previsto rispetto a qualche settimana fa perché la formazione della provincia di Pesaro e Urbino non ha potuto schierare la fuoriclasse russa

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VERO VOLLEY MONZA-CONSAR RCM RAVENNA 3-0
 
La Vero Volley Monza travolge nel recupero della quarta giornata di ritorno della Superlega la Consar RCM Ravenna e la condanna matematicamente alla retrocessione in Serie A2. La formazione romagnola, guidata dall’ex allenatore della scomparsa Acqua Paradiso Monza Brianza, Emanuele Zanini, ha finora perso tutte le partite della regular season racimolando la miseria di 2 punti, frutto delle uniche sconfitte per 3-2. Per la compagine brianzola si tratta invece della quinta vittoria consecutiva tra campionato e CEV Cup.
 
Di questo match c’è poco da raccontare. Si potrebbe partire dal 14-1 finale per i monzesi di muri-punto, ma sarebbe riduttivo. La squadra allenata da Massimo Eccheli si è dimostrata superiore in tutto e per tutto, così che il tecnico si è tolto lo sfizio di far ruotare 12 elementi della rosa in campo. Già in avvio di gara sono stati schierati Katic e Grozdanov rispettivamente per Davyskiba e Beretta. Il centrale bulgaro, “ex” della contesa assieme a Orduna da una parte e a Comparoni e Goi dall’altra, si è giocato bene l’opportunità venendo votato MVP del match in virtù dei 14 punti messi a referto, di cui 4 muri, e al 71% di efficacia in attacco.
 
Davanti ai soliti pochi intimi presenti all’Arena di Monza i rossoblù prendono il largo (8-4, 15-8, 19-11) grazie alla concretezza al centro di Grozdanov (83% di efficacia nel parziale) e ai colpi alla banda di Dzavoronok (7 punti nel parziale). Sul 22-14 proprio un attacco e un ace del ceco, inframmezzati da un pasticcio in costruzione della Consar RCM, chiudono il set.
 
Il secondo parziale risulta meno agevole a causa di un crollo in ricezione (dal 69% al 36%) che permette ai romagnoli di prevedere le giocate del regista Orduna. Non a caso sale in cattedra il “deus ex machina” Grozer, che firma 8 punti. La partenza monzese è ottima (4-1), ma il 37enne olandese Klapwijk non vuole già alzare “bandiera bianca” e trascina i compagni al pareggio (9-9 con un muro di Comparoni). È solo allora che Grozer scalda davvero le mani e scava il solco decisivo (18-12). Il punto del 25-19 arriva per una schiacciata fuori di Vukasinovic, subentrato a un poco incisivo (25% in attacco) Ljaftov.
 
Per il terzo set Zanini conferma il montenegrino, che lo ripagherà con 5 punti (tra cui l’unico muro-punto ospite) e il 69% di positività in ricezione. Eccheli sostituisce Beretta e un Dzavoronok in calo soprattutto in ricezione rispettivamente con Galassi e Davyskiba. Quest’ultimo ingaggerà una personale sfida di punti con Klapwijk che si chiuderà 6-6 (ma l’olandese ne totalizzerà complessivamente 17). Il parziale resta equilibrato fino al 13-13, poi i padroni di casa guadagnano 3 punti di vantaggio che gestiscono fino al 23-20. Quindi un errore in attacco di Vukasinovic e una schiacciata di Karyagin, subentrato nel finale, chiudono la pratica.
 
Il prossimo match della Vero Volley sarà ancora in casa sabato prossimo alle ore 18 contro la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia che è in lotta per non essere la seconda squadra a retrocedere. I monzesi contano invece di consolidare la qualificazione ai play-off scudetto.
 
 
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La Vero Volley condanna la Consar RCM Ravenna alla Serie A2

VERO VOLLEY MONZA-CONSAR RCM RAVENNA 3-0   La Vero Volley Monza travolge nel recupero della quarta giornata di ritorno della Superlega la Consar RCM Ravenna e la condanna matematicamente alla retrocessione in Serie A2. La formazione romagnola, guidata dall’ex allenatore della scomparsa Acqua Paradiso Monza Brianza, Emanuele Zanini, ha finora perso tutte le partite della regular season racimolando la miseria di 2 punti, frutto delle

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VERO VOLLEY-IL BISONTE FIRENZE 3-0
 
La Vero Volley chiude in bellezza la sua stagione regolare casalinga superando per 3-0 la nona in classifica, Il Bisonte Firenze, con in campo per tutti i set solo 3 titolari su 7. L’allenatore delle biancorosse Marco Gaspari ha infatti optato per un massiccio “turnover”, schierando Stysiak, Begic, Rettke e Candi e facendo riposare Thompson, Sylla, Folie e Stevanovic. Con questa vittoria, la quarta consecutiva, la formazione lombarda resta in corsa fino all’ultima giornata della regular season per la seconda piazza, attualmente detenuta dalla Savino Del Bene Scandicci, mentre la compagine toscana resta fuori dai play-off scudetto.
 
Capitan Orro e compagne hanno disputato una gara eccellente, in particolare nella correlazione muro-difesa. Proprio per la difesa, e per l’81% fatto registrare in ricezione, ha ricevuto il premio di Mvp il libero Parrocchiale, ex della contesa assieme a Candi e al tecnico delle fiorentine Carlo Parisi. Da segnalare, però, la superlativa prestazione di Stysiak, che ha firmato 21 punti (55% in attacco), tra cui 1 muro. È stata lei a fare soprattutto la differenza in attacco, dove le padrone di casa hanno surclassato le toscane (50% a 27%).
 
Davanti ai 2528 spettatori dell’Arena di Monza è proprio l’opposto polacco a dare il la al “break” che dal 4-3 porta la Vero Volley all’8-3. Un attacco di Begic, un muro di Rettke e un errore di Herbots gli altri punti che permettono alle lombarde di allungare a +5. Un altro “break” giunge sul 10-6: un filotto di 6 punti (2 di Rettke) ipoteca il parziale, dove si distinguono per errori tra le ospiti Sylves, Van Gestel e Nwakalor. Il terzo e ultimo “break” arriva sul 16-7: 2 muri di Candi inframmezzati da 2 attacchi di Larson spingono la squadra di Gaspari a +13. Una schiacciata fuori di Nwakalor sigilla la frazione di gioco sul 25-11, un punteggio che mortifica la pattuglia di tifosi toscani al seguito della formazione di Parisi.
 
Il tecnico de Il Bisonte Firenze fa partire nel secondo set Kosareva alla banda al posto di Van Gestel. Si gioca un’altra partita, più equilibrata, anche se le toscane non danno la sensazione di poter davvero impensierire la squadra di casa. Difatti Gaspari non procederà mai, neppure nel set successivo, a inserire una delle titolari a riposo. Si va avanti a braccetto o quasi fino al 21-21: poi Candi e Stysiak con 2 attacchi creano il “break” decisivo. Il punto del 25-23 lo firma Begic.
 
Per il terzo set Parisi prova dall’inizio anche Alhassan per Sylves al centro. Migliora Herbots, che mette giù 5 palloni, ma Nwakalor prosegue nella sua serata no finendo il parziale con un misero 11% in attacco. È sull’11-11 che la Vero Volley rosicchia 3 punti che difende fino alla fine grazie a una Stysiak dalla mano sempre più calda. Anche stavolta, però, l’ultimo punto è di Begic.
Per la Vero Volley la regular season si concluderà sabato prossimo alle ore 20.30 in casa dell’E-Work Busto Arsizio.
 
 
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La Vero Volley doma anche Il Bisonte Firenze

VERO VOLLEY-IL BISONTE FIRENZE 3-0   La Vero Volley chiude in bellezza la sua stagione regolare casalinga superando per 3-0 la nona in classifica, Il Bisonte Firenze, con in campo per tutti i set solo 3 titolari su 7. L’allenatore delle biancorosse Marco Gaspari ha infatti optato per un massiccio “turnover”, schierando Stysiak, Begic, Rettke e Candi e facendo riposare Thompson, Sylla, Folie e Stevanovic. Con questa vittoria, la

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VERO VOLLEY-LE CANNET 3-1
 
Missione compiuta: la Vero Volley batte per 3-1 il team campione in carica di Francia de Le Cannet, vince dunque il Girone B di Champions League e si qualifica per i quarti di finale dove, a differenza di un anno fa, sarà testa di serie. È stata inoltre vendicata la sconfitta per 3-2 della gara di andata, che era giunta un po’ inattesa dato l’andamento non esaltante delle transalpine nel campionato in corso, dove attualmente sono solo seste.
 
L’allenatore delle lombarde Marco Gaspari, che fino a fine stagione dovrà fare a meno della palleggiatrice di riserva Camera, in quanto ieri in allenamento si è rotta il legamento crociato del ginocchio sinistro, ha preferito schierare Rettke e Parrocchiale invece di Stevanovic e Negretti e la scelta è stata premiata dato l’ottimo rendimento di entrambe: la prima è risultata la “top scorer” della Vero Volley con 14 punti e la seconda è stata premiata come Mvp per le difese e il 65% fatto registrare in ricezione. Tra le ospiti (parlare di francesi è un eufemismo dato che ce n’erano solo 2 in panchina) guidate dal tecnico croato Mladen Kasić si è messa in mostra Akimova (una delle 6 russe in rosa), che ha messo a referto 21 punti.
 
Davanti ai 4611 spettatori dell’Allianz Cloud di Milano (seconda trasferta nel capoluogo regionale per la Pro Victoria di Monza targata Vero Volley), tra cui 8 giocatori dell’Olimpia Milano di pallacanestro e gli ex calciatori Demetrio Albertini ed Esteban Cambiasso, si assiste a un primo set in cui le biancorosse proseguono nei loro alti e bassi già visti nelle ultime uscite, partendo male (0-4), poi rimontando e allungando con decisione (22-16) e infine crollando (23-25) per via di una ricezione troppo spesso imprecisa che permette alle avversarie di scatenarsi a muro (1-6 il parziale dei muri-punto). Tra le ospiti si mette in luce Akimova, che firma ben 8 punti, anche se gli ultimi 2 del set sono di Kotikova.
 
Nel secondo set migliora la ricezione della Vero Volley e Thompson sale ai livelli di Akimova che scende a 5 punti nel parziale. Si ribalta anche il rendimento nei muri-punto, con un parziale di 5-0 per le lombarde. Si combatte punto a punto fino alla fine, quando sul 24-24 un attacco di Stysiak e un muro di Rettke consegnano il parziale alle lombarde. Proprio l’ingresso nel finale di Stysiak unitamente a quelli di Davyskiba e Stevanovic, in sostituzione rispettivamente delle appannate Thompson, Larson e Folie, sono state le mosse che hanno ribaltato l’andamento del match: perdere anche la seconda frazione di gioco probabilmente avrebbe significato la sconfitta con conseguente passaggio per il turno di play-off.
 
Il terzo set si apre con Popova per Yaneva tra le fila della squadra della Costa Azzurra. La ricezione della Vero Volley torna difettosa, ma le schiacciatrici prendono e mettono giù tutto, in particolare Stysiak e Davyskiba (5 punti a testa). Akimova crolla in attacco all’8% e per le italiane è gioco facile dominare 25-18 con 2 punti finali dell’ottima Rettke.
 
Akimova si risolleva nel quarto set (7 punti), ma la Vero Volley è forte in ricezione e Orro può smistare palloni a destra, a manca e soprattutto al centro, dove Rettke vola all’83%. L’avvio è fulminante: 6-1. Le francesi riducono lo svantaggio a -2 (8-6), ma ormai la Vero Volley è carica a mille e prende il largo, chiudendo sul 25-15.
 
Il prossimo match delle biancorosse è in programma sabato prossimo alle ore 20.30 in casa della Cbf Balducci HR Macerata, ovviamente per il campionato di Serie A1.
 
 
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La Vero Volley è ai quarti di finale di Champions League

VERO VOLLEY-LE CANNET 3-1   Missione compiuta: la Vero Volley batte per 3-1 il team campione in carica di Francia de Le Cannet, vince dunque il Girone B di Champions League e si qualifica per i quarti di finale dove, a differenza di un anno fa, sarà testa di serie. È stata inoltre vendicata la sconfitta per 3-2 della gara di andata, che era giunta un po’ inattesa dato l’andamento non esaltante delle transalpine nel campiona

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VERO VOLLEY MONZA-CONSAR RAVENNA 3-1
 
È ormai diventata una sfida in famiglia, all’interno del consorzio pallavolistico monzese. Le femmine della Saugella vincono la settima partita consecutiva? E allora i maschi della Vero Volley rispondono col settimo successo di fila! Nel recupero della nona giornata di Superlega, rinviato lo scorso 8 novembre a causa di alcune positività al “coronavirus” riscontrate nel gruppo squadra della Consar Ravenna, i rossoblù hanno superato per 3-1 la formazione romagnola allenata da Marco Bonitta, commissario tecnico della Nazionale italiana femminile campione del mondo 2002. Grazie ai 3 punti conquistati la compagine brianzola risulta aver chiuso il girone di andata della regular season al settimo posto, quinto team tra gli 8 qualificatisi lo scorso settembre ai quarti di finale di Coppa Italia. Pertanto si giocherà l’accesso alla final four nella gara secca del 27 gennaio in casa della Leo Shoes Modena.
 
Nel match odierno, disputato sempre a porte chiuse, tra le fila della Vero Volley si sono fatti sentire ancora meno i problemi fisici derivati dall’epidemia di Covid-19 che il mese scorso ha interessato parecchi elementi del gruppo squadra. Il team ha retto bene i 4 set infrasettimanali nonostante l’assenza di tre pedine: le riserve Calligaro e Falgari, ancora non negativizzati, e l’opposto titolare Lagumdzija, impegnato con la Nazionale turca nelle qualificazioni al Campionato europeo. Il suo sostituto, lo schiacciatore bielorusso Davyskiba, ha bissato la buona prestazione di domenica scorsa, mettendo a segno 15 punti, di cui 2 a muro. Meglio di lui hanno fatto lo schiacciatore Dzavoronok, Mvp del match con 20 punti (di cui 2 in battuta e 2 a muro), e il palleggiatore Orduna, “ex” della serata (così come dall’altra parte Arasomwan), tornato a smistare palloni con varietà e capace pure di mettere la firma su 6 punti (1 in battuta e 1 a muro).
 
Nel primo set l’equilibrio si rompe sul 5-5, ma dopo il time-out chiesto da Bonitta sul 14-10 gli ospiti recuperano e impattano sul 17-17. Due errori dei romagnoli inframmezzati dall’ace di Orduna riportano a +3 gli uomini di Massimo Eccheli, che alla fine chiudono sul 25-20 grazie a una schiacciata fuori di Francesco Recine, doppio figlio d’arte di Stefano, campione del mondo con la Mediolanum Milano e vincitore della World League con la Nazionale, e di Beatrice Bigiarini, campionessa del mondo con Il Messaggero Ravenna e capitana della Nazionale.
 
Nel secondo parziale la Consar crolla sia in ricezione che in attacco e Dzavoronok trascina i compagni sino al 25-16 finale firmato da Davyskiba.
 
Bonitta sostituisce Recine e Pinali con Zonca e Stefani e la formazione romagnola si trasforma, diventando a tratti davvero imperforabile in difesa, grazie anche alla solidità a muro. I due innesti totalizzano 6 punti ciascuno, tanti quanti lo scatenato (62% in attacco a fine match) Dzavoronok. Lo 0-3 di partenza non viene recuperato e si chiude 22-25.
 
Eccheli risponde cambiando Beretta con Galassi e la mossa fa bene in attacco e a muro. Dzavoronok per il terzo set consecutivo chiude a 6 punti, ma il romagnolo Loeppki ne fa addirittura 9 (per un totale personale di 21). Finché lo sorregge Zonca la Consar sta davanti (3-7), però il ceco di casa suona la carica e in breve tempo il punteggio si ribalta (14-10). Loeppki dalla seconda linea e un errore di Davyskiba fanno tremare la presidentessa Marzari, che sul 19-18 incita i suoi ragazzi. Davyskiba si rifà con un muro e poi viene assecondato da Dzavoronok, che chiude frazione e partita sul 25-22 con un missile dalla seconda linea.
 
La Vero Volley tornerà in campo domenica prossima alle ore 18 ospite della Itas Trentino e in diretta tv su Rai Sport.
 
 
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La Vero Volley eguaglia la Saugella con 7 vittorie di fila

VERO VOLLEY MONZA-CONSAR RAVENNA 3-1   È ormai diventata una sfida in famiglia, all’interno del consorzio pallavolistico monzese. Le femmine della Saugella vincono la settima partita consecutiva? E allora i maschi della Vero Volley rispondono col settimo successo di fila! Nel recupero della nona giornata di Superlega, rinviato lo scorso 8 novembre a causa di alcune positività al “coronavirus” riscontrate nel gruppo squadra de

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VERO VOLLEY-CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0
 
La Vero Volley cala il pokerissimo di vittorie in questo avvio di Serie A1 superando in 3 set, con 4 riserve in campo su 7 giocatrici, la neopromossa Cbf Balducci Hr Macerata. Davanti ai 2304 spettatori dell’Arena di Monza non è andata in scena una bella partita, anzi. La quantità industriale di ricezioni imprecise da ambo le parti ha reso difficile la vita alle palleggiatrici e di conseguenza alle schiacciatrici, trovatesi spesso a dover fare i conti con muri invalicabili. L’allenatore biancorosso Marco Gaspari, che già aveva il libero Parrocchiale ancora alle prese con il recupero da un infortunio rimediato al collo (al suo posto ha giocato nuovamente la comunque brava Negretti), ha voluto tenere a riposo le atlete maggiormente affaticate dai continui impegni, tra Campionato del mondo e Serie A1: dunque sono rimaste in panchina, giocando al massimo pochi minuti, la palleggiatrice Orro, la schiacciatrice Sylla e la centrale Stevanovic, sostituite rispettivamente da Camera, Davyskiba e Rettke. Mancava anche Begic, a riposo precauzionale per un fastidio al ginocchio.
 
Il primo set risulta equilibrato, con Thompson (9 punti nel parziale) brava a rispondere alle bordate delle marchigiane Fiesoli e Malik (6 punti a testa). L’opposto statunitense è stato alla fine votato come MVP grazie ai 17 punti messi a terra (66% in attacco), tra cui 2 ace e 1 muro. C’è un po’ di ansia nel finale perché le ospiti si portano a +3 (19-22), ma il turno in battuta di Stysiak fa da detonatore per la rimonta: 2 punti della polacca, 2 di Davyskiba e 2 di Thompson permettono alle lombarde di chiudere davanti (25-23).
 
Nel secondo set le padrone di casa calano decisamente in ricezione (da 60% a 37%) soprattutto per il crollo di Davyskiba (da 63% a 14%), ma la compagine allenata da Luca Paniconi non ne approfitta riducendo la quota di attacchi vincenti al 28%. Sul 2-3 la Vero Volley mette la freccia arrivando a guadagnare 9 lunghezze (20-11) grazie in particolare a Stysiak (5 punti nel parziale). Nel finale Thompson cede il posto a Martin che sigilla il punteggio sul 25-17.
 
Il terzo set è folle: sul 2-1 la Vero Volley si porta prima sul 10-1 (crollo in ricezione delle maceratesi) e poi sul 17-8 con una Rettke in grande spolvero (6 punti nel parziale). Gaspari rimette Martin per Thompson e inserisce Orro per Camera, ma una certa rilassatezza, unita all’inserimento tra le ospiti di Okenwa (5 punti nel parziale), permette alla Cbf Balducci Hr di inanellare ben 9 punti, riportando dunque in parità il punteggio. Si procede a braccetto fino al 23-23, poi un muro di Rettke e un attacco di Davyskiba evitano alle padrone di casa il fastidio di un prolungamento dell’incontro che, giocato con tutte le titolari, non avrebbe avuto alcuna storia.
 
La Vero Volley è ora attesa da un altro match casalingo: sabato prossimo alle ore 20.30 ospiterà la Megabox Ondulati Savio Vallefoglia.
 
 
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La Vero Volley imbottita di riserve fa pokerissimo

VERO VOLLEY-CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0   La Vero Volley cala il pokerissimo di vittorie in questo avvio di Serie A1 superando in 3 set, con 4 riserve in campo su 7 giocatrici, la neopromossa Cbf Balducci Hr Macerata. Davanti ai 2304 spettatori dell’Arena di Monza non è andata in scena una bella partita, anzi. La quantità industriale di ricezioni imprecise da ambo le parti ha reso difficile la vita alle palleggiatrici e di conse

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VERO VOLLEY MONZA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1
 
È iniziata col piede giusto l’avventura della Vero Volley Monza nei play-off scudetto: all’Arena in gara-1 dei quarti di finale ha piegato in 4 set la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, compagine che un mese fa aveva chiuso la regular season al 5° posto, una posizione più in basso dei rossoblù. Proprio l’incognita del mese senza partite ufficiali è stata presto cancellata: i ragazzi allenati da Massimo Eccheli hanno infatti disputato, purtroppo ancora senza pubblico a causa della pandemia, una delle migliori prestazioni della stagione, risultando concentrati, determinati e in forma fisica. Poche sono state le sbavature, la qual cosa può far sognare in caso di eventuale approdo alle semifinali, evento che a Monza non si è mai verificato nella storia, nemmeno 10 anni fa quando l’Acqua Paradiso Monza Brianza, squadra ora scomparsa, chiuse al 4° posto la regular season. Tutti gli uomini impiegati hanno giocato bene, ma certamente gli schiacciatori hanno sfoderato una prestazione da circoletto rosso, che nel caso di Lagumdzija è pure sottolineata. L’opposto della Nazionale turca si è meritato il titolo di Mvp in virtù di 27 punti, di cui 2 in battuta e 3 a muro, e un 55% in attacco.
 
Da segnalare che il successo è giunto con Holt, ancora alle prese con problemi muscolari, in panchina. Il primo centrale del consorzio è entrato solo pochi secondi e riguardo alle sue condizioni parla il fatto che la società ha nei giorni scorsi ingaggiato, e già portato in panchina oggi, il 22enne polacco Mateusz Poreba, proveniente dall’Indykpol AZS Olsztyn.
 
Nel primo set si arriva fino al 16-16 senza grossi strappi: il +4 guadagnato dai calabresi, complice una imprecisa ricezione, viene assorbito per la reazione di Dzavoronok e Lagumdzija, capaci di metter giù palloni difficili. Sul 19-18 una schiacciata dalla seconda linea di Lagumdizja, un muro di Dzavoronok e un ace di Lanza ipotecano il set, che si chiude 25-20 con una “pipe” di Lanza e un muro di Beretta.
 
La seconda frazione di gioco registra una forte flessione delle percentuali in ricezione della formazione guidata da Valerio Baldovin, che va sotto 8-4, ma recupera sull’11-11 con Rossard. Lo schiacciatore francese si galvanizza e mette giù altri 2 palloni accompagnandoli da un ace. Si va avanti testa a testa fino al 21-21, con un ottimo Beretta a segno per 6 volte, poi è lo stesso Rossard in formato Penelope che commette 2 errori, in battuta e in schiacciata dalla seconda linea, consegnando il set ai padroni di casa. Il 25-22 lo firma Lagumdzija.
 
Anche il terzo parziale si mette bene per i brianzoli, ma sul 14-9 l’ex rossoblù Rizzo e compagni iniziano un lento recupero, anche stavolta guidati da Rossard, che li porta a impattare sul 20-20. Sul 24-24 risulta decisivo lo statunitense Defalco, che raggela l’ambiente monzese firmando una doppietta.
 
La Vero Volley non subisce il contraccolpo e parte a razzo nel quarto set: da 6-1 a 12-5 è un attimo grazie sempre alle scarsi percentuali in ricezione dei giallorossi. 2 punti del neoentrato Gargiulo, in schiacciata e a muro, un attacco di Rossard e una “pipe” di Dirlic, altro neoentrato, riducono lo svantaggio degli ospiti a 2 lunghezze. “Big boy” Lagumdzija risolve i problemi infilando 4 martellate da k.o. senza conteggio. Ma i vibonesi non mollano e riprovano a rimontare. Sul 24-22 chiude la contesa il solito Lagumdzija: finisce 3-1 come in regular season.
 
Gara-2 si disputerà a Vibo Valentia domenica prossima alle ore 15.45: in caso di bis i monzesi saranno in semifinale, altrimenti si deciderà tutto in gara-3 all’Arena una settimana dopo.
 
 
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La Vero Volley inizia i play-off scudetto con una vittoria

VERO VOLLEY MONZA-TONNO CALLIPO CALABRIA VIBO VALENTIA 3-1   È iniziata col piede giusto l’avventura della Vero Volley Monza nei play-off scudetto: all’Arena in gara-1 dei quarti di finale ha piegato in 4 set la Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, compagine che un mese fa aveva chiuso la regular season al 5° posto, una posizione più in basso dei rossoblù. Proprio l’incognita del mese senza partite ufficiali è sta

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VERO VOLLEY-REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-1
 
La Vero Volley torna alla vittoria dopo lo stop patito in casa della capolista Prosecco DOC Imoco Conegliano (finora l'unica sconfitta in campionato) e lo fa non con una squadra di basso livello ma con quella che questa settimana ha condiviso la quarta piazza in classifica: la Reale Mutua Fenera Chieri. Davanti ai 2317 spettatori dell’Arena di Monza le ragazze allenate da Marco Gaspari hanno però fornito una prestazione contraddittoria, mostrando ottime cose nella correlazione muro-difesa e in battuta, ma faticando non poco in ricezione e in attacco. Oggi Parrocchiale e Orro hanno insomma avuto il loro bel daffare e in particolare la palleggiatrice ha dovuto sopperire alle percentuali non eccelse delle schiacciatrici andando a mettere a segno la bellezza di 10 punti, tra cui “solo” 2 ace e 2 muri. Il premio di MVP del match è stato però assegnato a una delle due brave centrali, Stevanovic, che ha chiuso con 15 punti, di cui 2 ace e 4 muri. Quest’ultimo fondamentale è proprio quello che ha fatto la differenza, con un dato finale di 20-5 per la Vero Volley nei muri-punto.
 
Nel primo set le lombarde prendono subito qualche punto di vantaggio arrivando a +6 (13-7) trascinate dalla schiacciate di Thompson e dai muri di Folie. Dopo una battuta sbagliata di Stysiak le piemontesi allenate da Giulio Cesare Bregoli prendono coraggio e recuperano fino a -1 (15-14). A rilanciare le padrone di casa è Stevanovic che mette a segno un attacco e due ace (20-15), ipotecando il parziale poi chiuso 25-21.
 
La serba è protagonista anche nel terzo set, con 6 punti messi a terra. Si parte con 2 punti di Cazaute (saranno 5 al termine del parziale), poi da un muro di Thompson si arriva al ribaltamento del punteggio (4-3) e quindi alla fuga (+6 sul 21-15) nonostante la buona vena di Weitzel (5 punti nel parziale) che tiene in vita le compagne sul 24-18. È però la solita Thompson, più precisa che efficace, a chiudere la frazione di gioco con una schiacciata dalla seconda linea.
 
Il terzo set è quello del tracollo di Stysiak (20% in ricezione e 10% in attacco) e dell’ingresso tra le fila ospiti, come opposto in sostituzione di Grobelna, di Storck, capace di chiudere il parziale con ben 8 punti nel carniere. Si inizia con un +3 (6-3) che promette bene, ma la neoentrata Storck si mette subito in mostra e poi con un errore in attacco di Thompson dalla seconda linea è già sorpasso (8-9). Cazaute e Storck trascinano le compagne, tra cui la “ex” Mazzaro, a +6 (10-16). La reazione biancorossa arriva da Folie, Sylla (che chiuderà a 5 punti il parziale) e Orro, che firma il punto del -1 (23-24). Però Cazaute sigilla col suo quinto centro nel parziale il set a favore delle torinesi.
 
Il quarto set non viene deciso tanto dall’ottima performance di Thompson (8 punti dei 20 totali) e da quella pessima di Cazaute (16% in attacco), ma dai muri: 10-2 il computo parziale di quelli vincenti. Il primo “break” di 5 punti arriva sul 9-9, recuperato dalle piemontesi sul 18-18. Il secondo e decisivo “break” di 4 punti (sempre col muro protagonista) si registra sul 19-19. Il punto del 25-21 porta la firma di Stevanovic.
 
Il prossimo impegno della Vero Volley, l’ultimo prima dell’esordio stagionale in Champions League, sarà domenica prossima alle ore 17 in casa del Cuneo Granda San Bernardo.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley mantiene l'imbattibilità casalinga

VERO VOLLEY-REALE MUTUA FENERA CHIERI 3-1   La Vero Volley torna alla vittoria dopo lo stop patito in casa della capolista Prosecco DOC Imoco Conegliano (finora l'unica sconfitta in campionato) e lo fa non con una squadra di basso livello ma con quella che questa settimana ha condiviso la quarta piazza in classifica: la Reale Mutua Fenera Chieri. Davanti ai 2317 spettatori dell’Arena di Monza le ragazze allenate da Marco Gaspari ha

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VERO VOLLEY MONZA-LEO SHOES PERKINELMER MODENA 3-1
 
A scattare alla grande dai blocchi di partenza nel campionato di Superlega non è la favorita di giornata Leo Shoes PerkinElmer Modena, decisamente rinforzatasi nel mercato estivo, ma la Vero Volley Monza, anche quest’anno probabile “mina vagante” alle spalle delle candidate allo scudetto. I ragazzi allenati da Massimo Eccheli hanno sfoderato una prestazione maiuscola, combattendo punto a punto con concentrazione e determinazione sul taraflex dell’Arena di Monza, dove finalmente sono ricomparsi gli spettatori, anche se solo nel limite del 35% della capienza consentita (che è stato raggiunto a quota 1400). La sconfitta brucia molto in casa gialloblù, dove clamorosamente per la terza volta consecutiva in campionato ci si deve inchinare di fronte alla compagine brianzola. Peraltro la formazione guidata da Andrea Giani si era pure aggiudicata al “fotofinish” il primo set, ma i rossoblù non hanno patito il colpo e hanno mantenuto alto il livello del gioco, grazie a un’ottima regia dell’“ex” Orduna (a Modena ha giocato in passato pure Beretta) e alle battute molto più incisive rispetto a quelle dei “canarini”.
 
L’avvio di primo set vede in campo tra i monzesi come libero il giovanissimo Gaggini al posto del convalescente Federici e al centro Beretta preferito a Grozdanovic. Si gioca punto a punto fino al 7-7, quindi gli emiliani allungano a +3 (7-10). Sul 18-19 Eccheli sostituisce Beretta con Grozdanov e grazie a due lampi di Grozer (MVP della gara con 21 punti, 4 ace e 2 muri) la Vero Volley mette il muso avanti (20-19). Si va a braccetto fino al 24-24, poi una schiacciata di Abdel-Aziz e un muro di Mazzone fissano il punteggio sul 24-26.
 
Nel secondo set rientra Beretta ma non cambia l’equilibrio in campo. A spezzarlo sul 15-15 è il turno in battuta di Davyskiba, quest’anno promosso titolare da Eccheli. Ma Earvin Ngapeth e Abdel-Aziz non ci stanno e trascinano i compagni all’aggancio (22-22). A decidere il 25-23 finale è l’imperioso Grozer con 3 punti di fila di cui 2 ace.
 
Il terzo set vede in campo Grozdanov per Beretta e si conferma lo straordinario equilibrio. Anche stavolta è la Vero Volley ad avere la meglio in volata ma sul 26-26: un muro di Galassi e una schiacciata fuori di Abdel-Aziz consegnano il parziale ai rossoblù.
 
Nel quarto set, invece, i locali domano presto gli avversari. Sul 6-5 un paio di punti di Grozdanov dal centro, un errore di Earvin Ngapeth e una schiacciata di Dzavoronok portano il divario a 5 lunghezze, che resterà lo stesso a fine parziale grazie anche alle difese di un maiuscolo Gaggini.
 
Domenica prossima sarà già tempo di derby: alle 18 i monzesi saranno ospiti dell’Allianz Milano.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley maschile abbatte il muro modenese

VERO VOLLEY MONZA-LEO SHOES PERKINELMER MODENA 3-1   A scattare alla grande dai blocchi di partenza nel campionato di Superlega non è la favorita di giornata Leo Shoes PerkinElmer Modena, decisamente rinforzatasi nel mercato estivo, ma la Vero Volley Monza, anche quest’anno probabile “mina vagante” alle spalle delle candidate allo scudetto. I ragazzi allenati da Massimo Eccheli hanno sfoderato una prestazione maiuscola, combat

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VERO VOLLEY MONZA-LEO SHOES MODENA 3-1
 
Un'altra convincente vittoria per la Vero Volley Monza, e sono 3 consecutive (e 4 nelle ultime 5 gare). Aggiunte alle 6 di fila della Saugella Monza in Serie A1 femminile sottolineano l'ottimo momento attraversato dalle prime squadre del più grande consorzio volistico italiano.
 
I biancorossoblù hanno battuto, per la prima volta nella storia al palazzetto dello sport del capoluogo brianteo, la mitica formazione di Modena, che nelle precedenti 13 sfide era stata superata solo 3 volte e curiosamente sempre in trasferta, come in questa stagione nella gara di andata, anch'essa terminata 3-1 per capitan Beretta e compagni. Per lo stesso Beretta, che non è entrato in campo, e per Orduna e Holt si è trattato di giocare anche contro il passato, essendo ex “canarini”.
 
Peccato che pure stavolta a questo successo non abbiano potuto assistere spettatori a causa dei provvedimenti di contrasto al “coronavirus”. Solitamente questo era un match che faceva registrare il tutto esaurito all’Arena di Monza.
 
E allora, a chi sarebbe venuto ma non ha potuto farlo, diciamo che possiamo confermare che la Vero Volley ha svoltato grazie al nuovo allenatore. Se già contro la Sir Safety Conad Perugia si era vista la mano di Massimo Eccheli, oggi possiamo affermare di aver notato una squadra profondamente mutata, naturalmente in meglio. La crescita nei fondamentali, escludendo forse la ricezione, che soffre ancora un po’ troppo sulle battute potenti, è stata notevole nel giro di poche settimane. E in regia a Orduna è stato finalmente dato mandato di variare il gioco e soprattutto di fornire molte palle al centro, dove Holt e Galassi giganteggiano. Oggi il match poteva finire anche 3-0 se nel finale del secondo set non ci si fosse un po’ addormentati, sbagliando qualche ricezione e qualche schiacciata di troppo. Nel primo e nel terzo set, però, i monzesi hanno dominato in lungo e in largo contro un’irriconoscibile compagine modenese, allenata da un mito che è Andrea Giani. Il quarto parziale ha ratificato la crescita anche mentale del gruppo.
 
Nel primo set i padroni di casa mettono subito le cose in chiaro volando sul 12-3 grazie ai muri (5-0 a fine parziale), alle battute (4-1 il conto degli aces) e alle schiacciate al centro, dove imperversa Holt (in avvio era già a 6 punti equamente distribuiti tra attacchi, muri e battute). Allo statunitense si aggiunge poi Galassi e nel finale di frazione comincia a martellare pure Lagumdzija, che con 2 punti sigilla il devastante 25-14.
 
Nel secondo set cala vistosamente la ricezione di casa e gli emiliani ne approfittano per rialzare la testa. Si va a braccetto fino al 16-16, poi una battuta sbagliata di Vettori e una schiacciata di Lagumdzija portano i brianzoli a +2. Ma il rilassamento che segue è fatale e in particolare dalla ricezione non arrivano più palloni buoni per Orduna, costretto troppe volte a dar palla alla banda a Lanza, che per scavalcare il “murone” pronto su di lui manda fuori ben 3 schiacciate. Il colpo di grazia del 21-25 lo dà Petric.
 
Eccheli richiama i suoi e il terzo parziale è quasi la fotocopia del primo. I ragazzi di casa riprendono a ricevere benissimo, Orduna torna a smistare palloni e tutti si sfogano. In particolare Lagumdzija mette via 8 punti e il muro nel complesso vince la sfida con la Leo Shoes per 8-0. A chiudere il set 25-13 è Dzavoronok dalla seconda linea.
 
Il ceco è grande protagonista all’inizio della quarta frazione, con 2 punti in schiacciata e 1 ace. Sul 4-1 sale sugli scudi il modenese Vettori, che tiene a galla la propria squadra e sul 21-17 dà il la a una mini-rimonta: Petric e Christenson fanno paura ai monzesi avvicinandoli a -1. Poi lo statunitense sbaglia la battuta e Galassi e Dzavoronok, inframmezzati da un errore al servizio di Mazzone, chiudono sul 25-22.
 
La Vero Volley Monza tornerà in campo nell’anticipo di venerdì prossimo alle ore 18 all’Allianz Cloud nel derby contro l’Allianz Milano.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO
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La Vero Volley Monza schiaccia anche la Leo Shoes Modena

VERO VOLLEY MONZA-LEO SHOES MODENA 3-1   Un'altra convincente vittoria per la Vero Volley Monza, e sono 3 consecutive (e 4 nelle ultime 5 gare). Aggiunte alle 6 di fila della Saugella Monza in Serie A1 femminile sottolineano l'ottimo momento attraversato dalle prime squadre del più grande consorzio volistico italiano.   I biancorossoblù hanno battuto, per la prima volta nella storia al palazzetto dello sport del capoluogo br

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VERO VOLLEY MONZA-DELTA DESPAR TRENTINO 3-0
 
Era il recupero dell’ultima gara del girone di andata di Serie A1, rinviata lo scorso 26 dicembre per la quarta ondata di contagi di “coronavirus”, ma si è rivelata poco più di un’amichevole per via del “turnover” che entrambe le squadre hanno attuato e che ha favorito la Vero Volley Monza forte di una rosa più lunga. Del resto Matteo Bertini, allenatore della Delta Despar Trentino, compagine che boccheggia nei bassifondi della classifica e che non ha mai battuto nella sua storia l’avversaria di oggi, aveva praticamente dichiarato di non avere alcuna speranza di raccogliere punti all’Arena di Monza e che preferiva optare per esperimenti ritenuti più utili per il prosieguo del campionato. E così per la formazione guidata da Marco Gaspari è arrivata la decima vittoria consecutiva in Serie A1.
 
Il tecnico di Ancona, che non ha avuto a disposizione per questo match le schiacciatrici serbe Mihajlovic e Lazovic (la prima infortunata alla schiena e la seconda positiva al “coronavirus”), nonché la centrale statunitense Rettke (tesserata da pochi giorni e impossibilitata per regolamento a disputare una gara del girone di andata), ha tenuto inizialmente a riposo Van Hecke, Danesi e Parrocchiale schierando al loro posto rispettivamente Stysiak, Zakchaiou e Negretti. Proprio Zakchaiou sarà la giocatrice che riceverà a fine partita il premio come MVP grazie ai 9 punti messi a segno (58% in attacco) di cui 2 ace. Da segnalare anche la prestazione “top” di Gennari: 15 punti (58% in attacco) di cui 1 muro e 100% in ricezione. A proposito di muri, continua il “trend” positivo in questo fondamentale: anche oggi le rosablù sono state nettamente superiori alle avversarie, trasformandone 7 in punto contro i 2 delle trentine.
 
Davanti ai pochi spettatori presenti all’Arena le padrone di casa volano subito a +3 (4-1) con Gennari già in evidenza. Le gialloblù reagiscono trascinate da Rivero (15 punti nel tabellino finale) e prima si riportano in parità (8-8) e poi sorpassano (8-10). Gennari con un attacco e Zakchaiou fortunosamente con una difesa impattano il risultano dopodiché si va a braccetto fino al 17-17. Davyskiba con una schiacciata e un ace e Gennari e Stysiak entrambe con attacchi portano a +4 (21-17) la Vero Volley, che poi aumenta leggermente il margine prima della fine del set (25-20).
 
Il secondo parziale parte ancora peggio per le trentine (7-1) e stavolta la loro rimonta, orchestrata da Stocco, arriva solo fino a -1 (8-7). L’“ex” gialloblù Candi è in gran forma e trascina le compagne a +7 (15-8), vantaggio amministrato fino alla fine del set (25-18).
 
La terza frazione di gioco è più equilibrata. Le monzesi prendono il largo solo sul 16-16, poco dopo l’ingresso in campo di Moretto, Boldini e Van Hecke al posto rispettivamente di Candi, Orro e Stysiak. Proprio Van Hecke con due attacchi dalla seconda linea, Gennari in schiacciata e un errore di Nizetich scavano il solco (20-16) che non sarà più ricoperto. Il punto del 25-19 lo firma Moretto.
 
La Vero Volley doveva tornare in campo sabato prossimo alle ore 20.30 in casa della Igor Gorgonzola Novara (l’importantissimo match era previsto in diretta tv su Rai Sport), ma oggi sono state riscontrate diverse positività al “coronavirus” tra le giocatrici piemontesi che ne hanno causato il rinvio a data da destinarsi. Dunque le brianzole hanno a disposizione 9 giorni di riposo prima della sfida decisiva per la qualificazione ai quarti di finale di Champions League contro le campionesse del mondo della VafikBank Istanbul. L’appuntamento è per giovedì 3 febbraio alle 19 all’Arena di Monza.
 
 
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La Vero Volley non soffre la variante Delta

VERO VOLLEY MONZA-DELTA DESPAR TRENTINO 3-0   Era il recupero dell’ultima gara del girone di andata di Serie A1, rinviata lo scorso 26 dicembre per la quarta ondata di contagi di “coronavirus”, ma si è rivelata poco più di un’amichevole per via del “turnover” che entrambe le squadre hanno attuato e che ha favorito la Vero Volley Monza forte di una rosa più lunga. Del resto Matteo Bertini, allenatore della Delta Despar

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VERO VOLLEY MONZA-ALLIANZ MILANO 1-3
 
Dopo 4 vittorie (3 di Coppa Italia e 1 di campionato) la Vero Volley Monza perde l’imbattibilità proprio con una delle squadre già superate, l’Allianz Milano, in un derby che ha visto finalmente riaprire le porte dell’Arena al pubblico dopo circa 7 mesi e mezzo di chiusura causata dall’epidemia, peraltro ancora attuale, di “coronavirus”. Sono stati 639 gli spettatori presenti nell’anticipo dovuto alla diretta tv su Rai Sport: una buona base da cui ripartire per tornare con gradualità alla normalità.
 
I biancorossoblù sono quindi stati fermati dopo l’impresa nella partita inaugurale del campionato, vinta 3-1 a Modena. Il successo per 3-2 ottenuto in coppa a Milano faceva comunque poco testo perché le due compagini, già qualificate ai quarti di finale, erano zeppe di riserve.
 
Nel match di oggi i monzesi hanno tenuto testa agli avversari fino all’inizio dell’ultimo set grazie in particolare alle martellate del Nazionale turco Lagumdzija (22 punti finali per lui), mentre gli altri schiacciatori hanno giocato a corrente alternata. Il team meneghino si è mostrato più compatto e più in condizione, potendo contare su bocche di fuoco più continue.
 
Il primo set è equilibratissimo e tiratissimo. A spuntarla alla fine è l’Allianz grazie a una correlazione muro-difesa leggermente migliore. Le bordate di Lagumdzija e i muri dell’“ex” Galassi non sono sufficienti ad arginare le schiacciate di Maar e Ishikawa. I padroni di casa riescono a compiere una mini-fuga, ma sul 20-17 c’è la reazione milanese guidata da Maar. Sul 21-21 gli ospiti si staccano e con Ishikawa chiudono a loro favore 25-22.
 
Nella seconda frazione crescono Dzavoronok e Sedlacek, in ombra nel primo set, e la scelta di Orduna di variare maggiormente il gioco impedisce agli ospiti di controllare al meglio gli attacchi di casa. Il break arriva sul 18-18 e sul 22-20 i monzesi prendono il largo chiudendo 25-21 grazie a una schiacciata di Sedlacek.
Nel terzo set succede un po’ il contrario: Maar lascia spazio in attacco ad altri compagni e proprio sul 18-18 la Vero Volley, già in difficoltà in ricezione, tracolla di fronte a una sequenza di muri impressionante dell’Allianz, che chiude 25-19.
 
Il quarto parziale ha invece preso subito una brutta china per i monzesi, che hanno cominciato a perdere terreno sul 6-6. Protagonista dell’ultima frazione è stato Ishikawa, premiato a fine gara come MVP (17 punti totali per lui). Il vantaggio dei milanesi si è ingrossato con lo scorrere del set e alla fine proprio il giapponese l’ha fissato a 5 punti (25-20).
 
Per la Vero Volley non c’è tempo di rifiatare perché mercoledì prossimo alle ore 20.30 sarà impegnata in casa della NBV Verona, battuta in coppa per 3-2 proprio in Veneto. Tra l’altro il rinforzo Filippo Lanza sarà disponibile per regolamento solo dalla quarta giornata.
 
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Dalla Brianza

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La Vero Volley perde derby e imbattibilità

VERO VOLLEY MONZA-ALLIANZ MILANO 1-3   Dopo 4 vittorie (3 di Coppa Italia e 1 di campionato) la Vero Volley Monza perde l’imbattibilità proprio con una delle squadre già superate, l’Allianz Milano, in un derby che ha visto finalmente riaprire le porte dell’Arena al pubblico dopo circa 7 mesi e mezzo di chiusura causata dall’epidemia, peraltro ancora attuale, di “coronavirus”. Sono stati 639 gli spettatori presenti n

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VERO VOLLEY MONZA-VERONA VOLLEY 3-1
 
Prosegue bene la marcia della Vero Volley Monza nei play-off per il 5° posto di Superlega, quello che qualifica per la Challenge Cup, la terza coppa continentale per importanza. Nella seconda giornata del girone (di sola andata), disputata all’Arena davanti a pochi intimi, i rossoblù hanno superato il Verona Volley per 3-1, lo stesso punteggio con cui avevano vinto in casa dell’Allianz Milano 7 giorni prima. L’obiettivo è quello di piazzarsi tra le prime 4 delle 6 contendenti, in modo da qualificarsi per le semifinali che si giocheranno in gara secca.
 
Il match era da prendere con le pinze perché se all’Arena in regular season i brianzoli avevano avuto la meglio per 3-2, a Verona nel ritorno erano invece stati sconfitti per 3-1. La compagine allenata da Massimo Eccheli ha mostrato un gioco frizzante e potente, con un’ottima correlazione muro-difesa e una battuta precisa e insidiosa. L’unica pecca della partita è stato il calo vertiginoso accusato nel secondo set, quando gli scaligeri hanno eretto un muro arcigno su gran parte dei palloni schiacciati dai monzesi.
 
Il primo set è stato l’unico equilibrato, vissuto sulla sfida tra gli opposti Grozer (9 punti) e Qafarena (6 punti). La formazione guidata da Radostin Stoytchev ha provato la fuga sul 9-9 portandosi a +4 (10-14), ma Dzavoronok e Grozer hanno guidato la rimonta, compiutasi già sul 16-16. Si è quindi proseguito testa a testa fin sul 23-23, quando un attacco di Beretta e una schiacciata di Davyskiba dalla seconda linea hanno consegnato il parziale alla squadra di casa.
 
Il secondo set si è aperto con Wounembaina in campo al posto di Mozic tra le fila venete. Lo schiacciatore camerunese ha però iniziato male (17% in attacco), ma al suo posto si è scatenato Asparuhov (6 punti) e la banda dei “blockers” (0-6 il parziale dei muri-punto a favore dei gialloblù). Gli ospiti hanno salutato gli avversari sul 2-2 accumulando fino a 6 lunghezze di margine (8-14). La Vero Volley ha quindi dimezzato lo svantaggio grazie a qualche errore di troppo di Wounembaina e compagni (14-17). Sul 15-19, però, una serie di muri devastanti hanno messo in ginocchio i locali, che si sono infine arresi dopo un attacco di Zanotti (17-25).
 
Nel terzo set è salito in cattedra Dzavoronok (8 punti dei 16 complessivi), che sul 2-1 ha inanellato 5 punti (3 ace seguiti da 2 schiacciate dalla seconda linea) creando il solco che il Verona Volley non è più riuscito a coprire. L’8-1 l’ha firmato con un muro Orduna (nel suo carniere ci sono altri 2 punti di cui 1 a muro), ottimo regista della serata e per questo premiato come MVP. Il Verona Volley ha accusato il colpo e con 2 punti di Galassi (dei 13 complessivi del match) è sceso a -13 (18-5), divario rimasto quasi inalterato fino alla battuta finale sbagliata di Wounembaina (25-13).
 
Il quarto set è risultato molto simile, nonostante l’ingresso tra gli ospiti di Cortesia al posto di Zanotti. Con altri 8 punti Grozer ha chiuso a quota 23, di cui 3 ace. É stato proprio lui a scatenarsi in avvio, trascinando i compagni sul 6-1. Sull’11-8 sono state invece 2 schiacciate di Galassi, inframmezzate da 2 attacchi di Dzavoronok e Grozer (dalla seconda linea), a ricacciare indietro gli scaligeri. E infine sul 21-16 sono arrivati 2 attacchi di Galassi e 2 punti di Grozer (schiacciata dalla seconda linea ed ace) a sancire la fine di set e match.
 
Il prossimo impegno della Vero Volley Monza sarà mercoledì prossimo alle ore 20.30 in casa della Gas Sales Bluenergy Piacenza.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
2Daniele Usuelli e Massimiliano Capitanio
 
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La Vero Volley piega anche il Verona

VERO VOLLEY MONZA-VERONA VOLLEY 3-1   Prosegue bene la marcia della Vero Volley Monza nei play-off per il 5° posto di Superlega, quello che qualifica per la Challenge Cup, la terza coppa continentale per importanza. Nella seconda giornata del girone (di sola andata), disputata all’Arena davanti a pochi intimi, i rossoblù hanno superato il Verona Volley per 3-1, lo stesso punteggio con cui avevano vinto in casa dell’Al