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exdeportato.jpgConcorezzo. Un popolo che ignora il proprio passato, non saprà mai nulla del proprio presente. Così diceva il compianto Indro Montanelli riguardo l’ importanza della memoria storica. Ecco perché l’ Associazione Roberto Camerani, da alcuni anni ormai, cerca di fare in modo che la tragedia delle deportazioni nazifasciste non venga dimenticata. Nel tentativo di rivolgersi anche ai giovani della nostra comunità, l’Associazione Camerani  si è rivolta all’ Associazione Minerva, composta da numerosi giovani del nostro territorio. Dalla collaborazione è nata l’ iniziativa,  “La memoria in viaggio”. L’ iniziativa si articolerà in una serie di momenti, rivolti all’ intera cittadinanza, e culminerà nella toccante esperienza della  visita al campo di concentramento di Mauthausen. Sono previsti una mostra, presso la sede dell’Associazione Minerva, e un incontro pubblico. Durante la serata, prevista per venerdì 30 settembre nella sala di rappresentanza del comune di Concorezzo, interverrà Venanzio Gibillini, internato per motivi politici nel campo di Dachau e tra i pochi superstiti ancora in vita. La partenza per Mauthausen è in programma per il 30 ottobre. Le iscrizioni per il viaggio sono ancora aperte, per maggiori informazioni è possibile visitare il sito camerani.it oppure la pagina Facebook “Associazione Minerva”.

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"Vi racconto l'orrore della deportazione"

Concorezzo. Un popolo che ignora il proprio passato, non saprà mai nulla del proprio presente. Così diceva il compianto Indro Montanelli riguardo l’ importanza della memoria storica. Ecco perché l’ Associazione Roberto Camerani, da alcuni anni ormai, cerca di fare in modo che la tragedia delle deportazioni nazifasciste non venga dimenticata. Nel tentativo di rivolgersi anche ai giovani della nostra comunit&ag

Concorezzo. Nell’ambito del ‘Progetto Futuro. La sfida al cambiamento è oggi’ – in collaborazione con Monzattiva, Associazione Città Persone e Labmonza – Minverva propone un seminario in via telematica sulla qualità dell’aria in Brianza. Verranno approfondite diverse situazioni locali – anche con riferimenti particolari, come nel caso di “Asfalti Brianza” –, e saranno analizzate le conseguenze dei vari tipi di inquinamento sullo stato di salute di cittadini. Avremo come ospite Edoardo Bai, il quale ha ricoperto importanti cariche in ambito sanitario e ha lavorato per il primo SMAL d’Italia. Interverranno inoltre nel corso della serata Giacomo Cassano e Francesco Facciuto.

L’incontro sarà trasmesso in diretta Facebook venerdì dalle 20.45. Sarà anche possibile partecipare tramite Zoom da questo link: https://bit.ly/3p01UQL

Da inizio marzo a fine aprile: Troppa Carne al Fuoco

Il cinque marzo comincerà inoltre il ciclo di incontri online del progetto Troppa Carne al Fuoco. Occasione per commentare i risultati dei questionari distribuiti con numerosi esperti di varie tematiche legate alla produzione e al consumo di carne animale. 

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Cultura

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Che aria respiriamo? Dibattito con Minerva

Concorezzo. Nell’ambito del ‘Progetto Futuro. La sfida al cambiamento è oggi’ – in collaborazione con Monzattiva, Associazione Città Persone e Labmonza – Minverva propone un seminario in via telematica sulla qualità dell’aria in Brianza. Verranno approfondite diverse situazioni locali – anche con riferimenti particolari, come nel caso di “Asfalti Brianza” –, e saranno analizzate le conseguenze dei vari tipi di inquinam

minerva_generica.jpgConcorezzo.  Fine 2017, tempo di bilanci. Anche per l'associazione Minerva, che ora ha una sede tutta nuova in via Santa Marta, è il  momento di fare il punto sull'attività svolta e sulle future iniziative.

"Seppur con qualche grado di arbitrarietà, l’attività associativa può essere suddivisa in due categorie: da un lato le iniziative culturali, dall’altro i progetti rivolti alle scuole e di sostegno allo studio. Nella nostra relazione sono riportate le iniziative più significative del quarto anno di vita associativa, molte delle quali costituiscono, ad oggi, attività ordinaria", spiegano i soci.

Per i prossimi giorni l'agenda è decisamente intensa. Continua, infatti, il percorso pensato per approfondire il tema del lavoro, con un occhio di particolare riguardo al nostro territorio. La questione dell'alternanza scuola-lavoro è al centro della serata di giovedì 30 novembre, a partire dalle ore 21, presso il Centro Civico "Lino Brambilla" in Piazza Falcone e Borsellino - Concorezzo. Interverrà Michele Squeglia, ricercatore e docente di Diritto del Lavoro presso l'Università Statale di Milano. Evento in collaborazione con Unione degli studenti di Vimercate. Qui il link alla pagina dell'evento. Continua, inoltre, il percorso di approfondimento e sensibilizzazione a proposito di prostituzione e tratta di esseri umani, realizzato in collaborazione con diverse realtà del territorio. Dopo le conferenze di approfondimento, le visite guidate e la proiezione cinematografica di settimana scorsa, verrà rappresentato lo spettacolo "Labbra", di Irene Lamponi. Domenica 3 dicembre, a partire dalle ore 21, presso il Centro Sulè di Agrate Brianza. Qui il link alla pagina dell'evento. Nell'ambito del progetto "Ripartiamo dai legami" segnaliamo la proiezione del film "Straniero io?". Interverrà Cristina Maurelli, regista del film insieme a Carlo  Concina. L'iniziativa è pensata e promossa dalle associazioni Uniti nella diversità, Fili di Parole, Gaspaccio, Caritas e AVO, con il sostegno dell'Associazione Minerva. Lunedì 4 dicembre, a partire dalle ore 20 45, presso il Cineteatro S. Luigi di Concorezzo. Qui il link alla pagina dell'evento. Continua la nuova edizione del cineforum "Il Cinema al Milanino". Proietteremo Memento, di Christopher Nolan. Mercoledì 6 dicembre, a partire dalle ore 21 presso il Centro Civico "Lino Brambilla" di Concorezzo. Qui il link alla pagina dell'evento.

ATTIVITA' MINERVA - SCARICA IL REPORT

 

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Cultura

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Cultura e impegno sociale, il bilancio di Minerva

Concorezzo.  Fine 2017, tempo di bilanci. Anche per l'associazione Minerva, che ora ha una sede tutta nuova in via Santa Marta, è il  momento di fare il punto sull'attività svolta e sulle future iniziative. "Seppur con qualche grado di arbitrarietà, l’attività associativa può essere suddivisa in due categorie: da un lato le iniziative culturali, dall’altro i progetti rivolti alle scuo

dallachiesa.jpgConcorezzo. Un'analisi lucida e spietata. Nando Dalla Chiesa, questa volta più nelle vesti di docente di Sociologia della criminalità organizzata (Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Milano) che di politico, mercoledì sera è stato ospite in paese, all'interno del ciclo di incontri promosso in Brianza anche dall'associazione Minerva. Il professore ha scattato una fotografia dettagliata della genesi del fenomeno mafioso e della diffusione della criminalità organizzata a Nord, parlando di vera e propria colonizzazione.

 

A presentare l'evento Giacomo Cassani, a coordinare gli interventi la giornalista concorezzese e prima firma delle pagine milanesi del Corriere della Sera, Elisabetta Soglio.

 

Che si trattasse di una lezione e non di un semplice incontro pubblico lo sì è capito subito dalle prime battute quando, sorprendendo alcuni, ha da subito smontato alcune delle “credenze” popolari che più volte si sentono associate al tema della serata: la mafia ormai è dei colletti bianchi el a mafia si sta infiltrando al nord. In poche parole ha liquidato il primo mito definendo senza remore “mercenari” quei professionisti che si prestano per pura avidità a favorire i desideri dei capo clan. Più articolata è stata la spiegazione del secondo assunto. Facendo sussultare non pochi tra i presenti, Dalla Chiesa ha espresso con voce ferma che alle mafie non interessa “infiltrarsi” ma “colonizzare il territorio”. E’ infatti attraverso il controllo del territorio che la delinquenza trova terreno fertile nello svilupparsi ed affermarsi, a mettere quindi le radici in una zona, radici che poi sono difficili da estirpare.

 

E se il sentimento comune immagina la mafia dei colletti bianchi la realtà è ben diversa tanto che dagli atti processuali si viene a sapere che le riunioni dei clan avvenivano anche in luoghi che dovrebbero essere il simbolo della loro sconfitta come il circolo ARCI intestato a Falcone e Borsellino in un paese della Brianza.

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E’ infatti il concetto di studio delle metodologie delle mafie il filo conduttore della serata, perché per combattere un nemico non bisogna immaginarlo ma bensì conoscerlo nei suoi minimi particolari, come il professore non solo insegna nel suo corso universitario ma che non perde occasione di ribadire in incontri con le scuole perché le nuove generazioni possano essere l’arma vincente in questa guerra. Quindi tra racconti di atti processuali e esperienze passate e recenti ha descritto quello che ritiene il suo principale fallimento: da uomo politico non essere riuscito a far capire che le mafie sono il vero problema  tanti che oggi, anche tra i “nuovi rottamatori”, la questione rimane fuori dalle agende politiche di tutti. Ultima frecciatina alla politica, sollecitato da una domanda del pubblico, è sulla legge elettorale che prevede la presenza di “nominati dai nominati” in parlamento tanto che la percentuale di laureati attualmente presenti a Roma è inferiore a quella del primo parlamento costituente, e non sono passati pochi anni…..

 

Fino alla fine degli anni Ottanta la Lombardia vedeva la presenza pressoché esclusiva di Cosa Nostra, mentre oggi, con un territorio letteralmente spartito tra diverse geografie di cosche, a fare da padrona è la 'ndrangheta, che ha saputo fare alleanze non solo criminali, ma anche politiche, imprenditoriali e sociali. Nel 2010 risultavano 16 cosiddette "locali", organizzazioni mafiose lombarde autonome da quelle calabresi (ma sempre di origine calabrese) e federate tra di loro. I settori privilegiati sono quelli dei servizi, del movimento terra e dell'edilizia. Alla droga ci pensa la Camorra, mentre i clan dei casalesi preferiscono il settore del gioco d'azzardo, in primis elettronico.

 

"Un incontro ricco di stimoli per una riflessione attenta - commentano i ragazzi di Minerva - che ha avuto senza dubbio il pregio di motivare i presenti alla ricerca della conoscenza e al superamento di diffusi luoghi comuni. Abbiamo discusso a proposito delle caratteristiche delle organizzazioni criminali nel Nord Italia, oggi colonizzato dalle mafie. Abbiamo affrontato il tema del significato etico e sociale di una cultura della legalità che veda il cittadino protagonista, superando la retorica dell'eroe e che parta dalla conoscenza. Abbiamo parlato dei limiti della politica e della classe dirigente del nostro paese, culturalmente poco consapevole e spesso complice di un sistema corrotto e criminale. Contiamo di proseguire in questo percorso di crescita e approfondimento. Nei prossimi mesi lavoreremo alla realizzazione di nuove iniziative che possano entrare ulteriormente nel merito, coinvolgendo personalità di prestigio e soprattutto provando a coinvolgere un numero crescente di cittadini". 

Foto ANGELO BUSCAINI

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"Ogni iniziativa di denuncia e di stimolo alla consapevolezza è fondamentale per unire la società civile, la politica e il mondo imprenditoriale nel contrasto a questo cancro. Ringrazio l'associazione per l'organizzazione di questo importante momento di riflessione e confronto - commenta l'assessore alle Politiche sociali, Marco Melzi, presente alla serata - Voglio solo sfatare, però, il mito della mancanza di consapevolezza: fin dagli anni Ottanta, quando gli imprenditori faticavano a denunciare per paura, la politica lanciò proprio l'allarme della colonizzazione, termine ribadito da Dalla Chiesa. Soprattutto i soggiorni obbligati dei mafiosi siciliani al Nord aprirono la strada a una contaminazione del territorio che era fino ad allora estraneo a queste infiltrazioni. Ricordo bene un manifesto della Lega del 1992, che naturalmente in quel periodo non venne preso in considerazione. Oggi però guardiamo avanti tutti insieme: questa deve essere una battaglia di tutti".

 

 

 

 

 

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Cronaca

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Dalla Chiesa: "Le mafie hanno colonizzato il Nord"

Concorezzo. Un'analisi lucida e spietata. Nando Dalla Chiesa, questa volta più nelle vesti di docente di Sociologia della criminalità organizzata (Facoltà di Scienze Politiche, Università degli Studi di Milano) che di politico, mercoledì sera è stato ospite in paese, all'interno del ciclo di incontri promosso in Brianza anche dall'associazione Minerva. Il professore ha scattato una fotografia dettagliata della genesi del fenomeno mafioso

taste2.jpgConcorezzo. Solidarietà, diritti, cultura. "Taste of Africa" è il filo conduttore con cui Minerva e Kibinti animeranno la tre giorni di Villa Zoja dal 7 al 9 luglio in occasione di Concorezzo d'Estate. Le due associazioni gestiranno l'area feste di via Libertà (con ingressi anche in via 25 Aprile, via Dante e via De Capitani) già a partire da venerdì 7 luglio con un aperitivo solidale con musica a soli 2 euro. Alle 19,30 aprirà la cucina mentre sabato, alle 16,30,lezioni di danza africana e a seguire tavola rotonda sul tema "Quale globalizzazione? Ora si parli dei diritti dei lavoratori". Alleore 18:30 spettacolo di danza africana con percussioni e alle 19:30 apertura cucina. Domenica alle 16 merenda e giochi per i più piccoli e alle 20 cena etnica su prenotazione.

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Cultura

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In Villa Zoja sapori d'Africa con Kibinti e Minerva

Concorezzo. Solidarietà, diritti, cultura. "Taste of Africa" è il filo conduttore con cui Minerva e Kibinti animeranno la tre giorni di Villa Zoja dal 7 al 9 luglio in occasione di Concorezzo d'Estate. Le due associazioni gestiranno l'area feste di via Libertà (con ingressi anche in via 25 Aprile, via Dante e via De Capitani) già a partire da venerdì 7 luglio con un aperitivo solidale con musica a soli 2 euro. A

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Concorezzo. Una domenica dedicata a rendere più bello un pezzo di città della cui sporcizia molti cittadini si sono frequentemente lamentati. A darne informazione, principalmente per sensibilizzare, ma anche alla ricerca di nuova forza lavoro, sono stati gli stessi giovanissimi volontari. "Questa mattina (domenica, ndr) abbiamo portato Minerva For Green in via Adda, in un'area che più volte ci è stata segnalata per la sporcizia e per lo stato di sostanziale abbandono. - hanno spiegato - ingraziamo sentitamente le volontarie e i volontari che ci hanno dato una mano. Se volete contribuire alle prossime edizioni della nostra iniziativa di cura del verde non dovete fare altro che contattarci". E' per farlo, il modo più semplice è la pagina Facebook dell'associazione. 

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Cronaca

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Minerva al lavoro in via Adda

Concorezzo. Una domenica dedicata a rendere più bello un pezzo di città della cui sporcizia molti cittadini si sono frequentemente lamentati. A darne informazione, principalmente per sensibilizzare, ma anche alla ricerca di nuova forza lavoro, sono stati gli stessi giovanissimi volontari. "Questa mattina (domenica, ndr) abbiamo portato Minerva For Green in via Adda, in un'area che più volte ci è stata segnalata per la sporcizia e per lo st

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Concorezzo. Cercare di arginare il problema dei molti ragazzi che finiscono per abbandonare gli studi. E' questo il nuovo progetto annunciato da Minerva con il quale anticipa di voler approcciare anche la parrocchia e altre associazioni. Già da alcuni anni l'Associazione Minerva fornisce dei servizi di supporto allo studio per ragazzi delle scuole medie e superiori. Un doposcuola, un progetto di orientamento, uno sportello didattico per chi non puó permettersi le ripetizioni. "Negli ultimi mesi abbiamo pensato di intensificare il nostro impegno in questo ambito. Abbiamo quindi contribuito al progetto Diventare Futuro, presentato alla Fondazione Monza e Brianza dall'associazione Un Palcoscenico per i Ragazzi,  con cui abbiamo il piacere di collaborare. Il nostro contributo al progetto consiste nella nuova iniziativa Contro la dispersione scolastica: supporto allo studio. Si tratta di un'iniziativa che ha come obbiettivo quello di riavvicinare al mondo scolastico quei ragazzi che hanno abbandonato gli studi o che non sono entrati nel mondo del lavoro pur completando il proprio percorso scolastico. Vogliamo in altri termini dare una prima risposta al problema dei cosidetti NEET, fenomeno emergente che vede un progressivo isolamento di giovani ormai scoraggiati e rassegnati". Di seguito il resto del comunicato.

L'APPROFONDIMENTO DI MINERVA

Quello dei NEET è un fenomeno recente e in rapida crescita. Questa crescita, a nostro avviso, è motivata dal perdurare di un'altissimo tasso di discoccupazie giovanile, oltre che dagli importanti mutamenti del nostro contesto sociale, che vede relazioni personali sempre più frammentate, e che talvolta crea situazioni di forte disagio.
L'iniziativa si articola in due parti. La prima, più tradizionale, consiste in un servizio di "ripetizioni" per dare la possibilità ai ragazzi di recuperare quella solidità, e quindi quella sicurezza necessarie a poter seriamente prendere in considerazione di riniziare a studiare. La seconda, meno classica ma forse più stimolante, prevede invece una serie di incontri della durata di una mattinata o di un pomeriggio, su temi che riteniamo possano sviluppare nei ragazzi un guizzo di interesse, nella speranza poi di formare una passione, e che nello stesso tempo siano di una qualche utilità anche nel mondo del lavoro.
Si parlerà di fotografia, di grafica, di pratica commerciale, di Excel, di informatica, cercando di rendere il più interattivo possibile il confronto con i ragazzi. Al termine degli incontri verrà fornito del materiale con cui sarà possibile poi approfondire in autonomia il tema.
 
Se da una parte questo progetto non può di certo essere sufficiente a contrastare il fenomeno generale, dall'altra riteniamo possa costituire uno stimolo per pensare nuovi interventi e nuove iniziative. Ci auspichiamo che le istituzioni del territorio possano guardare con sempre maggior sensibilità a questo fenomeno piuttosto preoccupante.
Lavorando insieme, coinvolgendo comuni, parrocchie e associazioni, siamo certi sapremo trovare una risposta adeguata.
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Cultura

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Minerva contro la dispersione scolastica

Concorezzo. Cercare di arginare il problema dei molti ragazzi che finiscono per abbandonare gli studi. E' questo il nuovo progetto annunciato da Minerva con il quale anticipa di voler approcciare anche la parrocchia e altre associazioni. Già da alcuni anni l'Associazione Minerva fornisce dei servizi di supporto allo studio per ragazzi delle scuole medie e superiori. Un doposcuola, un progetto di orientamento, uno sportello didattico per chi n

oralegale.jpgConcorezzo. Si sente spesso parlare alla televisione di criminalità organizzata, trattativa “Stato-Mafia” o di riforma della giustizia in relazione al problema delle carceri sovraffollate e , forse ancor più di frequente, sentiamo nominare le figure di Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e Giorgio Ambrosoli. La narrazione quasi-mitologica di queste figure e la trattazione accattivante di uno dei fenomeni sopra citati hanno senza dubbio fatto scattare in ognuno di noi una scintilla di curiosità: la nostra sete di sapere si è spesso prosciugata dopo la prima o la seconda ricerca sul motore di ricerca.

Ma è giusto sdoganare così velocemente il tema della legalità, anche considerando che il suo rovescio della medaglia –l’illegalità- sta ponendo profondamente la radici all’interno del nostro paese, a qualsiasi livello?

Da questo interrogativo nasce il progetto Ora Legale, promosso da Associazione Minerva, Novaluna e Antes Onlus, tre sodalizi attivi in Brianza accomunati da un credo comune: per difendere la legalità è necessario svolgere un’azione informativa consapevole rivolta a tutti i cittadini.

Le tre serate tematiche in programma a cavallo tra i mesi di gennaio e febbraio avranno come ospiti d’onore personaggi impegnati a vario titolo nell’attività di promozione della legalità sul territorio italiano.

L'appuntamento introduttivo si è svolto il 22 gennaio, alle ore 21, presso il Teatro Binario 7 di Monza, con l’ intervento  dal titolo “Qualunque cosa succeda. Giorgio Ambrosoli nei ricordi del figlio Umberto”,  in ripresa della serie tv andata in onda recentemente e dedicata alle vicende del caso Sindona e della morte di Ambrosoli. 

Nella seconda conferenza (in calendario per il 2 febbraio, alle ore 21, presso la Biblioteca di Agrate Brianza) si parlerà invece di detenzione e stato delle carceri in Italia grazie all’intervento dal titolo ”Le nostre carceri. Fra disumanità, punizione e riabilitazione del condannato”.Relatore sarà Mauro Palma, presidente del Comitato contro la Tortura del Consiglio d’Europa, e neo-vice capo dell’Amministrazione penitenziaria. La serata sarà un’occasione per approfondire l’annosa questione del sovraffollamento delle carceri, ma anche per riflettere sulle differenti accezioni con cui la parola detenzione può essere intesa; ci si chiederà, inoltre, se la colpevolezza del condannato sia motivo sufficiente per calpestare i suoi diritti fondamentali, innanzitutto, come essere umano.

Nell’ultimo intervento l’ospite d’onore sarà invece Nando Dalla Chiesa, che parlerà del problema delle mafie in Italia con un focus sul Nord. L’incontro, in programma per il 25 Febbraio presso il Centro civico di Piazza Falcone e Borsellino di Concorezzo sarà moderato dal giornalista di Libera Informazione Lorenzo Frigerio.

In primavera, collateralmente a queste 3 iniziative e connessi al progetto “Ora Legale”, Àntes e Minerva promuoveranno una serie di incontri nelle scuole medie e superiori del circondario, per sensibilizzare e coinvolgere attivamente i ragazzi sul tema della legalità, della mafia e della detenzione. In particolare, agli studenti delle scuole medie di Concorezzo e di Agrate verranno proposti degli incontri di simulazione di processo penale, organizzati ed accompagnati da psicologi e volontari delle due associazioni. Si allestirà un vero e proprio processo di carattere penale, in cui interverranno le varie parti processuali (assegnate agli studenti), basato su una vicenda vicina alla loro sensibilità quotidiana (es. furto nella scuola).   Agli studenti delle Scuole Superiori di Monza, invece,  verranno proposti degli incontri di sensibilizzazione e formazione sul tema della detenzione; condotti da psicologi ed educatori dell'Associazione Àntes.  

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Eventi

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Minerva fa scattare l'ora legale: secondo evento aspettando Dalla Chiesa

Concorezzo. Si sente spesso parlare alla televisione di criminalità organizzata, trattativa “Stato-Mafia” o di riforma della giustizia in relazione al problema delle carceri sovraffollate e , forse ancor più di frequente, sentiamo nominare le figure di Paolo Borsellino, Giovanni Falcone e Giorgio Ambrosoli. La narrazione quasi-mitologica di queste figure e la trattazione accattivante di uno dei fenomeni sopra citati hanno senza dubbio fatt

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Concorezzo. Una domenica al lavoro, ovviamente volontario, per restituire dignità al verde cittadino. Si è svolta quindi ieri la nuova edizione di Minerva For Green. Come gli stessi volontari dell'associazione cittadina hanno spiegato, si sono concentrati in particolare su due aree: quella in via Leonardo Da Vinci e quella tra via Ancona e via Ugo La Malfa. 

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"Anche in quest'occasione purtroppo non è stato difficile scovare diverse tracce di inciviltà e di scarso rispetto per il verde pubblico - hanno poi riferito con amarezza - Abbiamo raccolto infatti moltissimi mozziconi di sigarette, pezzi di plastica, vetro, fazzoletti, piccoli oggetti di ferro e alcuni cartoni". L'invito a tutti i cittadini è quindi qelo di fare tutti più attenzione e usare i cestini e non il prato per gettare anche piccoli rifiuti. Minerva For Green torna a settembre, dopo la pausa estiva. Con l'occasione i giovani del gruppo hanno alargato l'invito. E' possibile contattarli direttamente tramite la loro pagina Facebook

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Cronaca

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Minerva si dedica alla pulizia del verde

Concorezzo. Una domenica al lavoro, ovviamente volontario, per restituire dignità al verde cittadino. Si è svolta quindi ieri la nuova edizione di Minerva For Green. Come gli stessi volontari dell'associazione cittadina hanno spiegato, si sono concentrati in particolare su due aree: quella in via Leonardo Da Vinci e quella tra via Ancona e via Ugo La Malfa.  "Anche in quest'occasione purtroppo non è stato difficile scovare diverse tracc

perpiuscuola2015a.jpgConcorezzo. Scuola, cultura, degustazioni, Expo. Menù ricco per il week-end in Villa Zoia gestito da Perpiuscuola e Minerva. Ieri sera è andato in scena lo spettacolo Il Terzo segreto di Satira e i presenti hanno potuto degustare cocktail dal mondo, birre dall'Europa e vini dall'Italia. Oggi alle 16 laboratori didattici per i più piccoli sul tema Expo, aperitivo, cena e lo show "Stasera Talent" con DJ Paolino e Silvia Mercuri. Tra le proposta culturali la mostra "Obiettivo in cucina".

In particolare in cucina è annunciata la presenza di uno chef, in linea con l'altra grande manifestazione in programma questa sera per le vie del centro, Occasioni di (P)assaggio.

Perpiuscuola e Minverva gestiranno l'area feste anche domenica.

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Eventi

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Perpiuscuola e Minerva animano il week-end in Villa Zoia: e stasera... talent!

Concorezzo. Scuola, cultura, degustazioni, Expo. Menù ricco per il week-end in Villa Zoia gestito da Perpiuscuola e Minerva. Ieri sera è andato in scena lo spettacolo Il Terzo segreto di Satira e i presenti hanno potuto degustare cocktail dal mondo, birre dall'Europa e vini dall'Italia. Oggi alle 16 laboratori didattici per i più piccoli sul tema Expo, aperitivo, cena e lo show "Stasera Talent" con DJ Paolino e Silvia Mercuri. Tra le propost

comune_municipio.jpgConcorezzo. Dopo l'intervento di Minerva sul nuovo supermercato Lidl e lo scambio "poco amichevole" di missive tra l'associazione e i consiglieri di maggioranza, arriva la risposta, tombale di due dei tre gruppi che sostengono il sindaco Riccardo Borgonovo. Il comunicato non porta la firma della Lega perché il Carroccio non ritiene al momento l'associazione un interlocutore politico. "Minerva ad oggi non ci risulta essere un interlocutore politico - ha spiegato il capogruppo Riccardo Mazzieri - Continuando con questa polemica non facciamo altro, credo, che dargli questo ruolo. Finché non decideranno di uscire allo scoperto, non riteniamo di dover intervenire sul piano politico con loro. Se vogliono parlare di cultura, siamo a disposizione. Noi facciamo politica e loro, al momento, no. Almeno così dicono..."

Di seguito  pubblichiamo integralmente la lettera degli altri due gruppi componenti la maggioranza di governo concorezzese, ovvero Forza Italia e Tutti per Concorezzo. 

LETTERA APERTA A MINERVA

A seguito dei reiterati interventi da parte di soggetti appartenenti all' Associazione Minerva volti a denigrare la figura del primo cittadino e a definire  incapaci gli amministratori accusandoli di nascondersi e sottrarsi alle loro responsabilità, comunichiamo il nostro disappunto e il nostro sgomento nel notare quanto questi soggetti vogliano ergersi  a paladini della verità e della giustizia, strumentalizzando e falsando la realtà. 
Reputiamo tale atteggiamento indegno soprattutto se utilizzato da chi vanta innumerevoli iniziative sul territorio e dovrebbe essere da esempio soprattutto ai tanti giovani che devono essere accompagnati e motivati a ricredere nelle istituzioni. 
Il tanto  millantato spirito di servizio nel rispetto di tutti di cui l' associazione  culturale  si autocompiace , va a perdere valore nel momento in cui il rispetto tanto decantato viene a mancare nei confronti del Sindaco in quanto persona, ma soprattutto in quanto rappresentante un' imprescindibile figura istituzionale,    indipendentemente dal nome o dal partito che il primo cittadino  rappresenta e nei confronti di chi lo affianca e si impegna nella gestione della cosa pubblica.
Reputiamo tutti i punti di vista rispettabili anche se non condivisibili e sottolineiamo quanto questa Amministrazione sia sempre stata aperta e disponibile al confronto. Chiediamo ed esigiamo pertanto che da questo momento venga riconosciuto assoluto massimo rispetto nei confronti del Sindaco e delle istituzioni  riportando certo le proprie posizioni ma con buon senso, senso critico costruttivo e soprattutto dopo essersi coscientemente e debitamente informati sulle diverse decisioni che noi amministatratori siamo tenuti a prendere mantenendo sempre ben ferma e confermando la volontà politica di tutelare in qualsiasi modo la città e  tutti i nostri concittadini. 

Laura Della Bosca 
capogruppo Tutti per Concorezzo 

Gabriele Borgonovo 
capogruppo Con noi per Concorezzo 
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Politica

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Polemica Lidl, Borgonovo e Della Bosca scrivono a Minerva

Concorezzo. Dopo l'intervento di Minerva sul nuovo supermercato Lidl e lo scambio "poco amichevole" di missive tra l'associazione e i consiglieri di maggioranza, arriva la risposta, tombale di due dei tre gruppi che sostengono il sindaco Riccardo Borgonovo. Il comunicato non porta la firma della Lega perché il Carroccio non ritiene al momento l'associazione un interlocutore politico. "Minerva ad oggi non ci risulta essere un interlocutore politi

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Concorezzo. Sarebbe in arrivo la nuova replica dei gruppi politici all'associazione Minerva. Come si ricorderà, recentemente il gruppo ha scritto una lettera dai toni piuttosto pesanti prendendo particolarmente di mira il sindaco Riccardo Borgonovo. Una mossa che ha smosso parecchio le acque in città. A far storcere il naso negli ambienti politici, non sarebbe stato tanto il tema (l'apertura di un nuovo supermercato sempre in zona ex Frette), quanto il dibattito che ne è seguito. Prima la replica del primo cittadino che ha accusato Minerva di "fare politica e non solo cultura e destabilizzare i cittadini", quindi la risposta dell'associazione, nella quale il sindaco veniva criticato per aver "preso sul personale" le osservazioni critiche. Un fatto giudicato grave, secondo Minerva che ha ribadito il proprio diritto di esprimere valutazioni. Pare proprio che la questione non sia chiusa qui. Come si può vedere dalla pagina della stessa associazione, questa si è riunita nei giorni scorsi per, citiamo testualmente "Questione Lidl, iniziative socio-culturali nel breve e medio termine, bilancio associativo ed attuale situazione politica". Promettendo novità in arrivo. Ma le novità potrebbero arrivare prima da tutt'altra parte. Sembra infatti che l'associazione possa essere oggetto di una dura reprimenda, non solo da parte del sindaco e dalla sua maggioranza, ma anche dalle minoranze per il linguaggio scelto nell'esprimersi nei confronti del primo cittadino. Evidentemente il tono di Minerva sarebbe stato valutato poco rispettoso delle istituzioni. Certo è  più che mai evidente quanto, seppur con clamoroso anticipo, la campagna elettorale in paese, non è più solo nell'aria, è proprio partita a tutti gli effetti. 

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Politica

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Querelle Minerva-sindaco, la politica fa quadrato

Concorezzo. Sarebbe in arrivo la nuova replica dei gruppi politici all'associazione Minerva. Come si ricorderà, recentemente il gruppo ha scritto una lettera dai toni piuttosto pesanti prendendo particolarmente di mira il sindaco Riccardo Borgonovo. Una mossa che ha smosso parecchio le acque in città. A far storcere il naso negli ambienti politici, non sarebbe stato tanto il tema (l'apertura di un nuovo supermercato sempre in zona ex Frett

boschi.jpgConcorezzo. Dopo l'invito estivo a Marco Travaglio, la posizione referendaria dell'Associazione Minerva sembrava tracciat. Ora è arrivata l'ufficialità. Il Consiglio direttivo del sodalizio ha delibera di sostenere il voto contrario alla proposta di riforma costituzionale varata dal Governo Renzi per mano del ministro Maria Elena Boschi. "La proposta di revisione promossa dal Governo è a nostro avviso peggiorativa, foriera di contraddizioni ed esito di un iter parlamentare di certo non segnato da un vero spirito costituente - spiegano dal direttivo - Terminato il nostro percorso comune di approfondimento e condivisione, a partire dalle prossime settimane ci impegneremo per informare e sensibilizzare la cittadinanza in vista del referendum. Lo faremo con serietà e rigore: non ci interessa fare mera propaganda e non ci interessa "mandare a casa il Governo". La Costituzione è qualcosa di molto più importante". Il documento è stato votato all'unanimità dagli 81 membri presenti. Minerva parla di una riforma varata da una maggioranza "raccogliticcia", ricorda il parere di incostituzionalità della Corte Costituzionale, critica la revisione del titolo V e l'indebolimento delle regioni in vista di un neo-centralismo.

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Politica

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Referendum, Minerva si schiera per il no

Concorezzo. Dopo l'invito estivo a Marco Travaglio, la posizione referendaria dell'Associazione Minerva sembrava tracciat. Ora è arrivata l'ufficialità. Il Consiglio direttivo del sodalizio ha delibera di sostenere il voto contrario alla proposta di riforma costituzionale varata dal Governo Renzi per mano del ministro Maria Elena Boschi. "La proposta di revisione promossa dal Governo è a nostro avviso peggiorativa, forie

brunobozzetto3.jpgConcorezzo. Serata di grande cinema con un ospite d'eccezione: Bruno Bozzetto. Lunedì 10 ottobre il celebre disegnatore e regista (candidato all'Oscar nel 1991) è stato ospite del cineforum organizzato dall' associazione Minerva. Nella prima parte della serata è stato proiettato un capolavoro del regista, il film d' animazione "West and Soda"; nella seconda parte il regista ha potuto rispondere alle numerose domande sulla vita e sul lavoro del regista poste dal pubblico. Pubblico che, per l'occasione, è accorso numeroso. Ma del resto, ha commentato Leonardo Stucchi, ideatore dell' iniziativa "non capita tutti i giorni di poter incontrare uno dei pionieri, e maestri, del cinema italiano. Oltretutto, pare che questo genere non trovi più spazio nelle sale. È davvero doveroso ringraziare il maestro Bozzetto, genio e gentiluomo.

Bozzetto,milanese, è autore di alcuni lungometraggi animati e numerosi cortometraggi, molti dei quali vedono come protagonista il suo Signor Rossi, simbolo del cittadino italiano medio alle prese con il malcostume della propria società.

Prossimo appuntamento il 27 ottobre, con la proiezione del film horror "Cure".

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West and Soda, Bruno Bozzetto ospite al centro civico

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