Giorgio Parolini

Parolini_German_Wittenberg_Schlosskirche_G-1-1024x678.jpgConcorezzo. Il giro del mondo tra le note dei più prestigiosi organi è finito in un cd. Dopo aver suonato e incantato nella meravigliosa basilica barocca di Weingarten,a Notre Dame a Parigi, nella Cattedrale di St. Patrick a New York, nella National Cathedral e nella National Shrine of the Immaculate Conception a Washington, nelle  Cattedrali di San Francisco, Orléans, Bordeaux, St. Malo, Barcellona, Copenaghen, il maestro concorezzese Giorgio Parolini, 50 anni, oggi residente a Villasanta, ha dato alla luce la sua prima opera.

Il cd “Amazing Grace” è stato registrato tra Settembre e Ottobre 2020 all’organo Bonato della Chiesa Parrocchiale S. Anastasia di Villasanta e pubblicato dalla casa discografica tedesca Motette Psallite Verlag, una tra le case discografiche specializzate in musica per organo e musica sacra.

"Il cd nasce dalla mia convinzione circa la necessità di dar spazio e far conoscere il repertorio contemporaneo, oltre che a preservare e diffondere attraverso l’insegnamento e l’attività concertistica il repertorio prodotto nei secoli passati - spiega il maestro Parolini - Nasce anche dalla convinzione che la musica contemporanea non è “inascoltabile” (come talvolta si sente dire): basta saper scegliere. Il disco è dedicato alle composizioni di uno tra i più prolifici e versatili compositori italiani di musica per Organo: Grimoaldo Macchia. La mia ricerca attraverso le sue composizioni partì da un brano, presente nel cd, scritto per e dedicato a me: la Partita-Suite su “Abide with me”; ascoltando la sua musica ho riscontrato una grande varietà di forme, di stili, una grande capacità nell’utilizzazione del linguaggio e della composizione musicale che gli consente di comporre brani piuttosto articolati e complessi e brani più semplici, immediatamente comprensibili e fruibili anche da parte di ascoltatori che hanno avuto poche occasioni di contatto con l’organo e la musica organistica. Infatti un’altra idea (forse un poco utopistica?) che ha portato alla nascita di questo progetto è quella di creare un mezzo con il quale provare ad avvicinare pubblico nuovo al nostro mondo e non soltanto registrare un disco su un certo strumento, con un programma non presente nei cataloghi delle case discografiche".

Ogni brano del cd è scritto su un tema: abbiamo temi sacri provenienti dalle varie confessioni (cattolica, anglicana, protestante, un brano su tema gospel) e temi profani (tra i quali una frizzante Toccata su “Cielito lindo”): questa particolarità mi ha permesso di tessere una specie di trama, di incroci a supporto del programma, in modo che il programma stesso del cd non sia solo una collezione di brani senza alcun collegamento tra di loro.

Sul mio sito web www.giorgioparolini.com è presente una pagina dedicata al cd: www.giorgioparolini.com/amazing-grace-giorgio-parolini-organo/ in questa pagina si trova anche un video di presentazione del disco.

Per informazioni il M° Giorgio Parolini può essere contattato attraverso il sito www.giorgioparolini.com oppure attraverso i canali social sui quali è presente (Facebook, Instagram e LinkedIn) 

Concorezzo.org aveva dedicato a Giorgio Parolini anche questo articolo:

Giorgio Parolini, il Maestro d'organo che incanta Europa e America

 

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Cultura

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Amazing Grace, ecco il primo cd del maestro Parolini

Concorezzo. Il giro del mondo tra le note dei più prestigiosi organi è finito in un cd. Dopo aver suonato e incantato nella meravigliosa basilica barocca di Weingarten, a Notre Dame a Parigi, nella Cattedrale di St. Patrick a New York, nella National Cathedral e nella National Shrine of the Immaculate Conception a Washington, nelle  Cattedrali di San Francisco, Orléans, Bordeaux, St. Malo, Barcellona, Copenaghen, il maestro concorezz

giorgio1.jpgConcorezzo. Nove brani e un’ora di concerto all’interno di uno dei festival organistici più importanti a livello internazionale. Il Maestro concorezzeseGiorgio Parolini, 46 anni, si è meritato l’onore e il prestigio di suonare domenica prossima nella meravigliosa basilica barocca di Weingarten, città tedesca del Baden-Wurttemberg dove è custodito il grande organo a canne costruito da Joseph Gabler fra il 1737 e il 1750.

 

L’ennesima conferma di un percorso musicale e artistico, iniziato da ragazzino, che ha portato il Maestro Parolini a esibirsi, all’insaputa di tantissimi suoi concittadini (oggi Giorgio vive a Villasanta), a Notre Dame a Parigi, nella Cattedrale di St. Patrick a New York, nella National Cathedral e nella National Shrine of the Immaculate Conception a Washington, nelle  Cattedrali di San Francisco, Orléans, Bordeaux, St. Malo, Barcellona, Copenaghen. E’ stato anche organista ufficiale nel Duomo di Monzae a Sant’Eufemia a Milano. Senza trascurare la Hallgrimskirkja a Reykjavik, in Islanda.

Un curriculum che lo colloca tra i maestri organisti più stimati e interessanti a livello internazionale: di lui hanno parlato (e trasmesso registrazioni) Radio Vaticana e Radio Catalunya. Apprezzata anche l’attenzione del Maestro Parolini per la musica contemporanea: nel 2009 aveva presentato in prima esecuzione mondiale il brano “Veni Creator Spiritus” dell’organista bergamasco Eugenio Maria Fagiani.

“La passione per la musica è nata in famiglia, trasmessami da mio papà – racconta Giorgio che oggi affianca l’attività concertistica con l’insegnamento a Catania e a Cinisello – Ho iniziato con il pianoforte e poi sono passato all’organo. Quando non ho lezione, studio e faccio pratica ogni giorno, impegnando almeno tutta la mattina”.

“Essere scelti per suonare a Weingarten è una bella soddisfazione – confida Parolini – E’ una delle manifestazioni più prestigiose a livello europeo. Non solo. Poter suonare in quella basilica e soprattutto quello strumento rappresentano una emozione in sé”.

C’è spazio anche per parlare di giovani e musica, tasto dolente della formazione scolastica in Italia. “La nostra scuola non fa molto per incoraggiare lo studio della musica – ammette – Qualcosa è cambiato con l’introduzione dei licei musicali ma per recuperare c’è ancora tanto da fare. Avvicinare seriamente i ragazzi alla musica e in generale all’arte richiede un impegno e una attenzione differenti”.

 

Prima di approdare a Weingarten, Parolini si esibirà sempre in Germania sul lago di Costanza. A più di dieci anni fa risale il suo ultimo “contatto” con l’organo della Chiesa Parrocchiale di Concorezzo, che purtroppo al momento – da quanto gli risulta – non gode di ottima salute. Chi vuole, comunque, sapere di più sui concerti e sulla carriera di Parolini può sfogliare le pagine del suo portale internet (www.giorgioparolini.com) dove sono caricati anche alcuni brani: minuti di vera poesia e magia tradotti in musica con quella atmosfera che solo l’organo sa ricreare. Da ascoltare.Il curriculumGiorgio Parolini si è diplomato in Pianoforte con la Prof.ssa Luisella Minini, in Organo e Composizione Organistica con il M° Enzo Corti ed in Clavicembalo con la Prof.ssa Mariolina Porrà.

 

Ha approfondito lo studio del repertorio organistico seguendo numerosi corsi di perfezionamento organistico tenuti da docenti di fama internazionale tra i quali H. Vogel, P. Planyavsky, K. Schnorr, J. Van Oortmerssen, L. Lohmann, R. Saorgin, M.C. Alain, L. Rogg.

Nel Settembre 1994 viene ammesso nella classe di Organo e Improvvisazione del M° Lionel Rogg presso il Conservatorio Superiore di Musica di Ginevra dove, nel 1996, si aggiudica il prestigioso "Premier Prix de Virtuosité". Nel 2001 ha frequentato il Corso di Perfezionamento per Professori d'Orchestra organizzato dall'Accademia del Teatro Alla Scala di Milano.

Vincitore alla XVI^ Edizione del Concorso Organistico Nazionale di Noale (Venezia), ha partecipato – unico organista italiano ammesso dopo una preselezione anonima - alla 2^ Edizione del Concorso Organistico Internazionale "Ville de Paris" e al Concorso Organistico Internazionale di Odense (Danimarca), nel Giugno 1998 è risultato tra i finalisti della 1^ Edizione del Concorso Clavicembalistico Nazionale "G. Gambi" di Pesaro.

La sua attività concertistica lo porta ad esibirsi regolarmente in Italia, in Europa e negli Stati Uniti, tra gli inviti più prestigiosi si segnalano: Cattedrale Notre-Dame di Parigi, Cattedrale di St. Patrick a New York, National Cathedral e National Shrine of the Immaculate Conception a Washington, St. Paul’s Cathedral a Londra, Cattedrali di San Francisco, Orléans, Bordeaux, St. Malo, Barcellona, Copenaghen, Magdeburg, Minden, Limburg, Brandenburg, Ulm, Fulda, St. Thomas Church a New York, Basilika di Weingarten; ovunque ha riscosso unanimi consensi di pubblico e la critica loda le sue brillanti capacità interpretative, l’espressività ed il sapiente utilizzo delle possibilità foniche degli organi. Nel suo ampio repertorio grande importanza riveste la musica contemporanea: nel 2009 ha presentato in prima esecuzione mondiale il brano “Veni Creator Spiritus” dell’organista bergamasco Eugenio Maria Fagiani, dello stesso compositore ha eseguito in prima esecuzione le "3 Parafrasi Gregoriane", inoltre ha presentato, sempre in prima esecuzione assoluta, la "Passacaille pour Clavecin" di Lionel Rogg e (in Italia e Germania) la "Suite du Premier Ton" di Denis Bédard. Collabora inoltra con cori, solisti ed ensembles strumentali.

E’ stato invitato a far parte di giurie in Concorsi Organistici Internazionali.

Nel Giugno 2004 Radio Vaticana ha dedicato una puntata della trasmissione “I colori dell’organo” alla sua attività di concertista; nell’Ottobre 2008 Radio Catalunya ha registrato il suo concerto presso la Cattedrale di Barcellona.

Nell’Agosto 2006 ha registrato la Fantasia K594 di W.A. Mozart all’organo della Basilica di San Marco in Milano. Il filmato è stato inserito nel DVD “Idomeneo. Daniel Harding al Teatro alla Scala” prodotto da Musicom per Banca Intesa.

All’attività concertistica affianca quella didattica: è docente di Teoria e Solfeggio e Organo presso la Civica Scuola di Musica di Cinisello Balsamo (Milano) e – da Dicembre 2012 a Novembre 2015  – di Organo presso il Conservatorio “G.P. da Palestrina” di Cagliari. Da Dicembre 2015 è Docente di Organo presso l’Istituto Superiore di Studi Musicali “V. Bellini” di Catania.

Dal 1995 al 1998 è stato organista titolare della Cappella Musicale del Duomo di Monza, dal 1999 ad Agosto 2012 è stato organista titolare della Basilica Prepositurale di S. Eufemia in Milano.

Nelle foto qui sotto il Maestro Giorgio Parolini, il programma del concerto del 13 agosto e l'organo della basilica di Weingarten

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Giorgio Parolini, il Maestro d'organo che incanta Europa e America

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Parolini_German_Neuhausen_auf_den_Fildern_StPetrus_und_Paulus_Kirche_G-1024x683.jpgConcorezzoDi rilievo internazionale il cartellone dell’edizione 2023 delle tradizionali Serate d’Organo organizzate a Udine in collaborazione con l’Accademia Organistica Udinese.

Il 9 marzo si esibirà il maestro concorezzese, oggi residente a Villasanta, Giorgio Parolini.

Parolini, organista di fama internazionale, offrirà un concerto dedicato alla tre più importanti “B” della storia della musica d’organo: Dietrich Buxtehude (1637-1707), Johann Sebastian Bach (1685-1750) e Johannes Brahms (1833-1897). Si tratta di un programma particolarmente raffinato, in cui Parolini indaga la continuità stilistica attraverso i secoli nella musica per organo in Germania. Aprono e chiudono due Preludi rispettivamente di Buxtehude e Brahms. Al centro del programma, oltre alla monumentale Passacaglia di Bach, undici Preludi-corali di Brahms, un vero e proprio testamento spirituale del grande compositore tardo-romantico.

Le Serate d’Organo si concluderà quindi giovedì 16 marzo, in cui sarà la volta del virtuoso organista Paolo Oreni.

UNA CARRIERA DA INCORNICIARE

Giorgio Parolini si è diplomato in Pianoforte con la Prof.ssa Luisella Minini, in Organo e Composizione Organistica con il M° Enzo Corti ed in Clavicembalo con la Prof.ssa Mariolina Porrà.

Ha approfondito lo studio del repertorio organistico seguendo numerosi corsi di perfezionamento organistico tenuti da docenti di fama internazionale tra i quali H. Vogel, P. Planyavsky, K. Schnorr, J. Van Oortmerssen, L. Ghielmi, L. Lohmann, R. Saorgin, M.C. Alain, L. Rogg, F. Delor, C. Stella.

Nel Settembre 1994 viene ammesso nella classe di Organo e Improvvisazione del M° Lionel Rogg presso il Conservatorio Superiore di Musica di Ginevra dove, nel 1996, si aggiudica il prestigioso "Premier Prix de Virtuosité". Nel 2001 ha frequentato il Corso di Perfezionamento per Professori d'Orchestra organizzato dall'Accademia del Teatro Alla Scala di Milano.

Per approfondire: https://www.giorgioparolini.com/

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Parolini pronto a incantare con le tre "B"

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