coronavirus

WhatsApp Image 2020-09-20 at 23.16.36.jpegConcorezzo. 8 positivi COVID, 15 cittadini in sorveglianza attiva. Dalla fine del lockdown nessun decesso legato al coronavirus. Sono questi i dati diffusi pochi giorni fa da Comune Ats per fotografare la mappa cittadina del contagio dopo la riapertura delle scuole. Al momento anche la situazione nell'ospedale di Vimercate è sotto controllo: nessun paziente in tarapia intensiva, protocolli seguiti rigorosamente, tamponi "drive in" effettuati in una apposita struttura all'esterno del parcheggio per evitare l'ingresso nel nosocomio.

"La situazione è sotto-controllo e non ci sono casi gravi ma dobbiamo ricordarci sempre di indossare correttamente la mascherina, igienizzarci le mani e curare la pulizia e rispettare le regole sulle distanze. Stiamo ripartendo con scuole, corsi, attività sportive e iniziative ludiche: un piccolo sforzo da parte di tutti e tutto continuerà a stare aperto", ha commentato il sindaco Mauro Capitanio.

Intanto inizia l'isolamento in molte scuole brianzole. A Lesmo didattica a distanza per una classe delle scuole medie dopo che uno studente è risultato positivo al tampone, a Carate Brianza numeri ancora più alti dopo il contagio di due fratelli. 

In Europa è grave la situazione in Francia. Come riposta l'Ansa, più della metà dei dipartimenti francesi sono ormai zona rossa, ma anche Madrid blinda nei loro quartieri quasi un milione di persone, il Regno Unito evoca nuove possibili restrizioni per i cittadini. La Francia da giorni continua ad attestarsi sopra i 10.000 nuovi casi quotidiani e per l'allerta sanitaria più di 50 dipartimenti sono stati ormai dichiarati "zona di circolazione attiva del virus". 

 

*/ ?>

Cronaca

WhatsApp Image 2020-09-20 at 23.16.36.jpeg

Covid, a Concorezzo 8 nuovi contagiati

Concorezzo. 8 positivi COVID, 15 cittadini in sorveglianza attiva. Dalla fine del lockdown nessun decesso legato al coronavirus. Sono questi i dati diffusi pochi giorni fa da Comune Ats per fotografare la mappa cittadina del contagio dopo la riapertura delle scuole. Al momento anche la situazione nell'ospedale di Vimercate è sotto controllo: nessun paziente in tarapia intensiva, protocolli seguiti rigorosamente, tamponi "drive in" effettuati in

cleaning_managment_concorezzo.jpg

Concorezzo. Il maledetto Covid-19 ha fatto salire a 10 i decessi in città. E' questo il dato comunicato dal sindaco Mauro Capitanio in base ai dati forniti da Ats e Prefettura di Monza. Sono 62 i concorezzesi positivi al coronavirus, e di questi cinquanta sono ricoverati in ospedale, mentre una decina stanno passando la degenza a casa, sotto il monitoraggio della nuova Unità speciale di continuità assistenziale Usca (leggi). Altri 60 cittadini sono in stato di sorveglianza attiva.

Le polemiche sulle mascherine. Durissima la reprimenda del primo cittadino contro alcuni concorezzesi che hanno polemizzato sui social sulla distribuzione (gratuita e volontaria) delle mascherine prodotte dalla Protezione civile e da alcuni commercianti, artigiani e cittadini volontari. Alcune persone, infatti, si erano lamentate per non aver ricevuto a casa la mascherina, a differenza di quanto avvenuto per altri residenti. "Chiedetevi cosa stiate facendo voi per la cittadinanza e cancellate quei messaggi", è stato il monito del sindaco. Il primo cittadino ha infatti ricordato che da oltre un mese le mascherine, se necessarie, possono essere richieste chiamando la Protezione civile concorezzese al numero 039.62.800.888. Nelle prossime ore arriveranno in città anche parte dei 3 milioni di mascherine in distribuzione da parte di Regione Lombardia.

Tra quanti stanno donando materiale al Comune, di recente il sindaco ha ringraziato la Cleaning&Management (nella foto) di Concorezzo che ha fornito mascherine e liquido igienizzante destinato a Polizia Locale e volontari. L'azienda concorezzese Nadella ha regalato 8000 sacchettini messi a disposizione della Protezione Civile per confezionare le mascherine e la MAB di Concorezzo ha ideato una "mascherina di design".

*/ ?>

Cronaca

cleaning_managment_concorezzo.jpg

Covid, nuovo bilancio: 10 decessi, 62 contagiati, 2 guariti

Concorezzo. Il maledetto Covid-19 ha fatto salire a 10 i decessi in città. E' questo il dato comunicato dal sindaco Mauro Capitanio in base ai dati forniti da Ats e Prefettura di Monza. Sono 62 i concorezzesi positivi al coronavirus, e di questi cinquanta sono ricoverati in ospedale, mentre una decina stanno passando la degenza a casa, sotto il monitoraggio della nuova Unità speciale di continuità assistenziale Usca (leggi). Altri 60 cittadi

Brugherio. Il primo contagiato presente in Abruzzo (anche se si attende la conferma dalla seconda serie di test presso l'Istituto Spallanzani di Roma), è un impiegato di banca di 50 anni, giunto nell'abitazione estiva di Roseto da Brugherio (Monza), nella giornata di venerdì scorso, assieme alla moglie e ai due figli. Nella notte tra martedì e mercoledì ha accusato sintomi riconducibili alla patologia, come febbre alta e insufficienza respiratoria, per cui è stato richiesto l'intervento dell'ambulanza del 118 attrezzata per il soccorso in caso di sospetto Coronavirus. Il personale sanitario, utilizzando tutti i presidi previsti dalla procedura ministeriale, ha trasferito il paziente direttamente al reparto di Malattie infettive dell'ospedale Mazzini di Teramo, dove attualmente è ricoverato. Il cinquantenne è in condizioni di media gravità, respira da solo ed è sotto assistenza continua del personale medico del nosocomio teramano. La famiglia è tenuta in isolamento domiciliare fiduciario e nessuno dei componenti presenta al momento sintomi.

brugherio.jpg

*/ ?>

Dalla Brianza

brugherio.jpg

Da Brugherio in Abruzzo: trovato col Coronavirus

Brugherio. Il primo contagiato presente in Abruzzo (anche se si attende la conferma dalla seconda serie di test presso l'Istituto Spallanzani di Roma), è un impiegato di banca di 50 anni, giunto nell'abitazione estiva di Roseto da Brugherio (Monza), nella giornata di venerdì scorso, assieme alla moglie e ai due figli. Nella notte tra martedì e mercoledì ha accusato sintomi riconducibili alla patologia, come febbre alta e insufficienza re

Concorezzo. Si è conclusa ieri sera la riunione dei sindaci (a cui ha preso parte il primo cittadino Mauro Capitanio) con Ats, Asst e vertici regionali, oltre al Prefetto, il Presidente della Provincia, il Vicepresidente della Regione e diversi assessori, consiglieri regionali.

Si è tenuta una videoconferenza con Regione Lombardia alla presenza del Presidente Attilio Fontana e dell’assessore alla sanità Si è concluso da poco l’incontro in Provincia di Monza e Brianza al quale hanno partecipato i sindaci insieme al Prefetto, il Presidente della Provincia, il Vicepresidente della Regione e diversi assessori, consiglieri regionali.

Si è tenuta una videoconferenza con Regione Lombardia alla presenza del Presidente Fontana e dell’assessore alla sanità Gallera.
Durante l’incontro sono stati chiariti i principali delle nuove disposizioni per contenere la diffusione del coronavirus.
1. L’ordinanza è immediata e valida fino a domenica 1 Marzo inclusa.
2. Lo spirito dell’ordinanza è quello di evitare assembramenti laddove non servano e quindi sospende ogni genere di manifestazione, evento e riunione in luogo pubblico e privato e di carattere ludico, sportivo, culturale e religioso
3. Vengono chiusi nidi, scuole dell’infanzia e scuole di ogni ordine e grado
4. Sospensione delle aperture di musei, cinema e altri luoghi di cultura (comprese le biblioteche)
5. Sospensione di tutti i viaggi di istruzione, sia in Italia che all’estero
6. Vengono sospesi tutti i concorsi pubblici
7. Vengono chiusi al pubblico (proprio nell’ottica di evitare assembramenti) dalle 18:00 alle 06:00 bar, locali notturni, esercizi di intrattenimento compresi bingo e sale slot (questa direttiva non vale per i ristoranti)
8. Il sabato e la domenica chiudono gli esercizi commerciali all’interno di centri commerciali e mercati (ad eccezione dei punti vendita di generi alimentari)

Nella riunione si è inoltre precisato che
a. CDI e CDD resteranno aperti
b. I mercati settimanali vengono sospesi
c. Gli uffici comunali restano aperti
d. Ambulatori dei medici di base restano aperti ma ATS darà indicazione per cose gestire il flusso di chiamate in modo da privilegiare le visite a casa, evitando assembramenti nelle sale d’aspetto
e. I servizi di trasporto forniti anche da associazioni di volontariato restano attivi

Nota importante sulle chiamate
112 va utilizzato solo da chi sta male
800894545 adesso è aperto a tutti e serve per avere informazioni - Risponde la Regione
1500 – aperto a tutti e serve per avare informazioni - Risponde il Ministero

Gli uffici comunali sono a disposizione per chiarimenti sull’ordinanza e facilmente contattabili via telefono e mail.

In questa periodo particolare si invita a recarsi di persona presso gli uffici comunali sono in casi di stretta necessitàulio .
Durante l’incontro sono stati chiariti i principali punti emessa questa sera.
1. L’ordinanza è immediata e valida fino a domenica 1 Marzo inclusa.
2. Lo spirito dell’ordinanza è quello di evitare assembramenti laddove non servano e quindi sospende ogni genere di manifestazione, evento e riunione in luogo pubblico e privato e di carattere ludico, sportivo, culturale e religioso
3. Vengono chiusi nidi, scuole dell’infanzia e scuole di ogni ordine e grado
4. Sospensione delle aperture di musei, cinema e altri luoghi di cultura (comprese le biblioteche)
5. Sospensione di tutti i viaggi di istruzione, sia in Italia che all’estero
6. Vengono sospesi tutti i concorsi pubblici
7. Vengono chiusi al pubblico (proprio nell’ottica di evitare assembramenti) dalle 18:00 alle 06:00 bar, locali notturni, esercizi di intrattenimento compresi bingo e sale slot (questa direttiva non vale per i ristoranti)
8. Il sabato e la domenica chiudono gli esercizi commerciali all’interno di centri commerciali e mercati (ad eccezione dei punti vendita di generi alimentari)

Nella riunione si è inoltre precisato che
a. CDI e CDD resteranno aperti
b. I mercati settimanali vengono sospesi
c. Gli uffici comunali restano aperti
d. Ambulatori dei medici di base restano aperti ma ATS darà indicazione per cose gestire il flusso di chiamate in modo da privilegiare le visite a casa, evitando assembramenti nelle sale d’aspetto
e. I servizi di trasporto forniti anche da associazioni di volontariato restano attivi

Nota importante sulle chiamate
112 va utilizzato solo da chi sta male
800894545 adesso è aperto a tutti e serve per avere informazioni - Risponde la Regione
1500 – aperto a tutti e serve per avare informazioni - Risponde il Ministero

Gli uffici comunali sono a disposizione per chiarimenti sull’ordinanza e facilmente contattabili via telefono e mail.
In questa periodo particolare si invita a recarsi di persona presso gli uffici comunali sono in casi di stretta necessità

corona_aggiornamenti.jpg

*/ ?>

Cronaca

corona_aggiornamenti.jpg

Da oggi scuole deserte e bar chiusi alle 18

Concorezzo. Si è conclusa ieri sera la riunione dei sindaci (a cui ha preso parte il primo cittadino Mauro Capitanio) con Ats, Asst e vertici regionali, oltre al Prefetto, il Presidente della Provincia, il Vicepresidente della Regione e diversi assessori, consiglieri regionali. Si è tenuta una videoconferenza con Regione Lombardia alla presenza del Presidente Attilio Fontana e dell’assessore alla sanità Si è concluso da poco l’incon

Concorezzo. Con un messaggio istituzionale, il sindaco Mauro Capitanio ha espresso a nome di tutta la città il cordoglio ai famigliari del 78enne morto ieri a Monza a seguite delle complicazioni di una polmonite scatenata da Coronavirus. Il primo cittadino, che sta dedicando come tutti i sindaci del territorio tutte le giornate alla gestione dell'emergenza, lancia poi l'ennesimo appello a stare a casa.

"Cari Concorezzesi,

mi è stato comunicato ufficialmente che il nostro anziano concittadino che è risultato positivo al Covid-19, a causa di un aggravamento delle sue condizioni, è deceduto nel pomeriggio di ieri, domenica 8 marzo, all’Ospedale di Monza dove era stato trasferito.

Il primo pensiero va, d’obbligo, ai suoi famigliari con cui sono in contatto e ai quali porgo, anche in modo ufficiale, le condoglianze mie e di tutti i concorezzesi.
Il secondo pensiero va subito a tutti noi e alla necessità di eseguire, senza se e senza ma, tutte le indicazioni previste dal Decreto dell’8 marzo che ha imposto limitazioni particolari alla nostra Regione.

Come avevamo già comunicato, il personale di ATS è subito intervenuto i giorni scorsi adottando tutte le misure di sicurezza previste in materia, comprese quelle precauzionali con le persone che erano state in contatto con lui.

Sono costantemente in comunicazione con i referenti di ATS e con la Prefettura per gli aggiornamenti che riguardano il nostro territorio e vi comunicherò eventuali altre notizie se di interesse collettivo.

L’annuncio della morte del nostro concittadino ci porta necessariamente in una dimensione diversa. Ci porta a pensare che queste cose non accadono ad altri, ma possono accadere anche a un nostro parente, a un nostro vicino di casa, a un nostro amico. Questo non deve però gettarci nel panico ma ci deve portare a capire che proprio perché il problema è reale è necessario adeguarci e modificare in modo altrettanto reale i nostri comportamenti.

Cari concorezzesi, dobbiamo affrontare questo momento reagendo con la forza e lo spirito di dovere che abbiamo in noi.

Forza Concorezzo!

20200307_041420.jpg

*/ ?>

Cronaca

20200307_041420.jpg

Decesso da Covid-19, il cordoglio di Concorezzo

Concorezzo. Con un messaggio istituzionale, il sindaco Mauro Capitanio ha espresso a nome di tutta la città il cordoglio ai famigliari del 78enne morto ieri a Monza a seguite delle complicazioni di una polmonite scatenata da Coronavirus. Il primo cittadino, che sta dedicando come tutti i sindaci del territorio tutte le giornate alla gestione dell'emergenza, lancia poi l'ennesimo appello a stare a casa."Cari Concorezzesi, mi è stato comunicato

sindaco_capitanio_covid_premio.jpgConcorezzo. Un riconoscimento per l'impegno profuso nell'affrontare l'emergenza Covid. Venerdì, il sindaco Mauro Capitanio, insieme a tutti i primi cittadini della Brianza monzese, è stato premiato dal presidente della Provincia, Luca Santambrogio. Una targa per ringraziare dei giorni e delle notti trascorse in prima linea, sia in Municipio che per le vie del paese, coordinando volontari, informazioni, soccorsi, assistenza.

Il primo cittadino leghista si è particolarmente distinto per le comunicazioni sempre puntuali e per le risposte immediate fornite ai cittadini anche grazie all'infaticabile supporto di tanti volontari, tra cui Protezione Civile e Alpini.

"Venerdì ho ricevuto dal Presidente Luca Santambrogio il premio Beato Talamoni, la più alta benemerenza provinciale - ha commentato il sindaco - Questo premio non è per me ma per tutti i concorezzesi che in quei mesi bui hanno tirato fuori il sole che è in loro donando alla comunità tempo, risorse, professionalità, sorrisi, solidarietà e vicinanza. Impariamo dal passato per affrontare il presente. Insieme".

*/ ?>

Cronaca

sindaco_capitanio_covid_premio.jpg

Emergenza Covid, encomio al sindaco Capitanio

Concorezzo. Un riconoscimento per l'impegno profuso nell'affrontare l'emergenza Covid. Venerdì, il sindaco Mauro Capitanio, insieme a tutti i primi cittadini della Brianza monzese, è stato premiato dal presidente della Provincia, Luca Santambrogio. Una targa per ringraziare dei giorni e delle notti trascorse in prima linea, sia in Municipio che per le vie del paese, coordinando volontari, informazioni, soccorsi, assistenza. Il primo cittadino

WhatsApp Image 2020-03-14 at 20.37.22.jpegConcorezzo. Un grazie ai concorezzesi, un grazie a tutti gli "angeli" della Brianza impegnati in prima linea contro la pandemia del Coronavirus. L'iniziativa lanciata dal Comune e dalla parrocchia di Concorezzo per questa sera, alle 18,45, è diventata un evento provinciale: tutti alle finestre per applaudire l'impegno collettivo per contenere il contagio e soprattutto per dire grazie a quanti stanno lottando in prima linea: infermieri, medici, volontari, carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Vigili del fuoco, Polizia locale, Protezione civile e tanti altri.

"Il nostro evento di oggi è stato esteso a tutta la Provincia di Monza e Brianza - spiega il sindaco Mauro Capitanio - Sia chiaro a tutti. Non è un semplice slancio emotivo o la moda del momento. È un ringraziamento sincero ai nostri medici, infermieri e a tutto il personale sanitario. È un grazie a chi ama il nostro territorio e lo aiuta con piccoli e grandi gesti. È un applauso a tutti i nostri volontari che donano il loro tempo e alle nostre famiglie che donano esempi positivi ai figli. È un grazie a chi rispetta le regole (tutte) e rende il suo gesto splendidamente contagioso. Non è moda: è un grazie alla Brianza che ci ha insegnato questi valori e che noi abbiamo il dovere di promuovere ed insegnare alle future generazioni".

Alle 18,45 risuoneranno anche le campane della chiesa parrocchiale e di tante altre chiese delle nostre comunità.

Foto e video possono essere pubblicati sui profili personali con gli hashtag #iostoacasa #fermiamoloinsieme #andratuttobene

WhatsApp Image 2020-03-15 at 13.45.29.jpeg

*/ ?>

Cronaca

WhatsApp Image 2020-03-14 at 20.37.22.jpeg

Flash-mob per dire grazie: oggi alle 18.45

Concorezzo. Un grazie ai concorezzesi, un grazie a tutti gli "angeli" della Brianza impegnati in prima linea contro la pandemia del Coronavirus. L'iniziativa lanciata dal Comune e dalla parrocchia di Concorezzo per questa sera, alle 18,45, è diventata un evento provinciale: tutti alle finestre per applaudire l'impegno collettivo per contenere il contagio e soprattutto per dire grazie a quanti stanno lottando in prima linea: infermieri, medici, v

Concorezzo. La pandemia da Coronavirus, che mentre scriviamo in Italia fa registrare 15113 contagi 1016 morti, ha lasciato il segno anche in città. La prima vittima è un concorezzese molto conosciuto e stimato in città: Giuseppe Biraghi, 78 anni, che quest'anno avrebbe festeggiato i 50 anni di matrimonio insieme a tante coppie del nostro paese. Il virus non gli ha lasciato scampo: prima il malore, poi il ricovero d'urgenza all'ospedale San Gerardo di Monza, le condizioni che sembravano stabili, l'improvviso peggioramento del quadro clinico, il decesso. In mezzo la macchina dei soccorsi e la gestione dell'emergenza in un quadro nazionale e brianzolo che fa contare centinaia di morti e nuovi contagi.
Pur in un momento di dolore, il figlio Gabriele Biraghi ha voluto esprimere pubblicamente un ringraziamento a quanti sono stati vicini al padre e alla sua famiglia.
"Un grazie di cuore a tutti i miei concittadini per le vostre condoglianze - ha scritto su Facebook - Ringraziamo la protezione civile per tutto quello che sta facendo. Un ringraziamento speciale a Mandelli Antonio e sopratutto al Sindaco Mauro Capitanio che ci stanno aiutando e ci hanno permesso di vedere la registrazione della Funzione di sepoltura di mio padre al cimitero, visto che non possiamo uscire. Ringraziamo anche il Parroco Don Angelo. Vi dico solamente che la mia ragazza si è stupita di tutta questa organizzazione che c'è a Concorezzo.Grazie a tutti. Famiglia Biraghi".

BIRAGHI 10x5.jpg

 

*/ ?>

Cronaca

BIRAGHI 10x5.jpg

Il commosso grazie della famiglia Biraghi

Concorezzo. La pandemia da Coronavirus, che mentre scriviamo in Italia fa registrare 15113 contagi 1016 morti, ha lasciato il segno anche in città. La prima vittima è un concorezzese molto conosciuto e stimato in città: Giuseppe Biraghi, 78 anni, che quest'anno avrebbe festeggiato i 50 anni di matrimonio insieme a tante coppie del nostro paese. Il virus non gli ha lasciato scampo: prima il malore, poi il ricovero d'urgenza all'ospedale San Ger

campane_concorezzo3.jpegConcorezzo. 27 persone morte a marzo, 62 concorezzesi positivi. Nel 2018, nello stesso periodo, l'agonia del campanile dei santi Cosma e Damiano era risuonata in città meno di 10 volte. Anche se le morti accertate per Covid-19 in paese dall'inizio del contagio sono ufficialmente 7, i numeri comunicati all'Amministrazione comunale da Prefettura e Ats descrivono uno scenario che rinforza il messaggio delle istituzioni: state a casa! Sia ben chiaro: molti decessi in città sono avvenuti per altre cause, ma sicuramente il virus in circolazione contribuisce a rendere a rischio chi versa già in condizioni critiche.

“A Concorezzo le regole non cambiano - ha ribadito ieri il sindaco Mauro Capitanio in merito all'annunciata ordinanza del Governo che avrebbe consentito la passeggiata breve e nelle vicinanze dell'abitazione con un figlio - L’indicazione perentoria è sempre la stessa: non si esce di casa salvo motivazioni comprovate e urgenti di lavoro, salute e spesa. I numeri a Concorezzo parlano chiaro. I contagi sono in costante aumento, a oggi contiamo 62 concittadini positivi al Covid 19. E anche i decessi sono aumentati in modo preoccupante. Se sono 7 le morti accertate di persone positive al Coronavirus, la media dei decessi nell’ultimo mese è invece quasi triplicata rispetto ai numeri annuali"

"Sono numeri che fanno male ma che devo necessariamente comunicarvi perché tutti voi sappiate quello sta accadendo e perché tutti possiate comprendere che non è il momento di abbassare la guardia. In questo caso occorre guardare i dati locali e non quelli nazionali. E i nostri sono numeri dolorosi - ha rimarcato il primo cittadino - Invito quindi tutti i genitori a stringere i denti e a non fare uscire di casa i propri bambini nemmeno per le famose passeggiate vicino a casa. E’ un sacrificio grande, da papà me ne rendo conto, ma è l’unico modo che abbiamo per uscire da questa pandemia. I tanti contagi e soprattutto i tanti concittadini che ci hanno lasciato in questa lotta ci impongono misure restrittive e sacrifici. Insieme ce la faremo. Stringendo i denti queste settimane si trasformeranno in un ricordo ben radicato in tutti noi di una lotta vissuta e vinta dal nostro territorio. Forza concorezzesi!”.

Nella foto l'ultimo intervento di restauro delle campane

*/ ?>

Cronaca

campane_concorezzo3.jpeg

Il triste bilancio di Concorezzo: 27 defunti nel mese di marzo

Concorezzo. 27 persone morte a marzo, 62 concorezzesi positivi. Nel 2018, nello stesso periodo, l'agonia del campanile dei santi Cosma e Damiano era risuonata in città meno di 10 volte. Anche se le morti accertate per Covid-19 in paese dall'inizio del contagio sono ufficialmente 7, i numeri comunicati all'Amministrazione comunale da Prefettura e Ats descrivono uno scenario che rinforza il messaggio delle istituzioni: state a casa! Sia ben chiaro

Caponago. "Firmato il primo accordo in Europa tra il fondo governativo russo e la societa' ADIENNE Pharma&Biotech per la produzione in Italia del vaccino Sputnik V". Lo annuncia la Camera di Commercio Italo-Russa in una nota pubblicata sul suo sito internet. "Nelle scorse ore l'amministratore delegato del Russian Direct Investment Fund (RDIF), Kirill Dmitriev, ha confermato di aver raggiunto un accordo con l'azienda ADIENNE Pharma&Biotech per la produzione dello Sputnik V in Italia nella sede di Caponago, siglando il primo contratto europeo per la produzione locale del vaccino. La partnership permettera' di avviare la produzione gia' dal mese di luglio 2021".

"La notizia della sottoscrizione del primo accordo tra il fondo governativo russo e la società Adienne Pharma&Biotech, che ha un sito produttivo a Caponago, in Brianza, per la produzione del vaccino Sputnik in Italia è un bellissimo segnale. E' motivo d'orgoglio per la Brianza e costituisce un fatto di straordinaria importanza per tutta l'Italia perché i vaccini rappresentano la priorità per tornare alla normalità. La situazione è ancora critica e la terza ondata sta interessando anche la Brianza, come dimostra l'esplosione dei contagi ad Agrate. Da quando la Lega è tornata al Governo l'agenda di Palazzo Chigi ha ricevuto una sterzata, puntando forte tutto sulla concretezza".

Lo rimarca l'onorevole della Lega Massimiliano Capitanio alla notizia della firma del primo accordo in Europa per la produzione locale del vaccino a partire da luglio e che permetterà di realizzare dieci milioni di dosi entro la fine dell'anno.

sputnik.jpg

*/ ?>

Dalla Brianza

sputnik.jpg

Il vaccino Sputnik V prodotto anche in Brianza

Caponago. "Firmato il primo accordo in Europa tra il fondo governativo russo e la societa' ADIENNE Pharma&Biotech per la produzione in Italia del vaccino Sputnik V". Lo annuncia la Camera di Commercio Italo-Russa in una nota pubblicata sul suo sito internet. "Nelle scorse ore l'amministratore delegato del Russian Direct Investment Fund (RDIF), Kirill Dmitriev, ha confermato di aver raggiunto un accordo con l'azienda ADIENNE Pharma&Biotech

Concorezzo. Non si sa se si tratti di cittadini asintomatici o di veri e propri nuovi contagi. Sta di fatto che il numero dei concorezzesi che stanno convivendo con il Covid-19 è salito, negli ultimi giorni, di sei unità. Crescono per fortuna i guariti e si è arrestato il numero dei decessi. L'aggiornamento del 21 maggio fa registrare 27 casi positivi ufficiali (9 a domicilio, 18 sono mappati come ricoverati), 25 in sorveglianza attiva e 62 guariti a Concorezzo. I decessi registrati sono 19 (ufficiali, +7 sospetti). I test seriologici stanno dimostrando che migliaia di persone che non comparivano nei conteggi erano stati contagiati (avendo sviluppato gli anticorpi) o erano tuttora positivi. Da qui l'invito a rispettare rigorosamente le norme regionali e nazionali.

MASCHERINA. C'è ancora parecchia confusione sull'utilizzo della mascherina. In Lombardia resta obbligatoria all'aperto per tutti a partire dai 6 anni. Bisogna averla con sè, acne senza utilizzarla, mentre si fa attività sportiva (corsa, bici). Per le passeggiate dolci a piedi, i giri in bicicletta, lo shopping, eccetera, l'uso è obbligatorio.

contagi_21 maggio.jpg

*/ ?>

Cronaca

contagi_21 maggio.jpg

Il virus circola ancora: 6 nuovi casi

Concorezzo. Non si sa se si tratti di cittadini asintomatici o di veri e propri nuovi contagi. Sta di fatto che il numero dei concorezzesi che stanno convivendo con il Covid-19 è salito, negli ultimi giorni, di sei unità. Crescono per fortuna i guariti e si è arrestato il numero dei decessi. L'aggiornamento del 21 maggio fa registrare 27 casi positivi ufficiali (9 a domicilio, 18 sono mappati come ricoverati), 25 in sorveglianza attiva e

DON PINO 0254.jpgConcorezzo. Don Pino non ce l'ha fatta. Sorretto dalla fede e dalle tantissime preghiere che lo hanno accompagnato nei giorni della lotta al Covid-19. l'ex parroco della comunità dei santi Cosma e Damiano si è spento questa mattina in un letto dell'ospedale di Cinisello. 

Alcuni giorni prima aveva lasciato questo messaggio di fede e speranza.

‘’Se fosse l'ultimo giorno le mie parole: O Dio vengo nella fede nella speranza e nella carità. Ti ho amato da sempre. Vieni con Gesù Maria e Giuseppe e con tutti i miei cari. Sostienimi nella sofferenza. Perdona i miei peccati. E donami la gioia del tuo eterno amore. Benedici tutti i miei cari. Accoglimi vengo nel tuo amore. Amen. Non essere triste. E’ la mia preghiera se fosse l'ultimo giorno. Sono molto sereno e in pace con il Signore che è l'unico Signore della mia vita. Un carissimo abbraccio’’

"Carissimi, mi raggiunge in questo momento la triste notizia della morte di don Pino circa un'ora fa . Pur nel dolore ci sostiene la certezza della fede. Ora celebra l'eterna liturgia del cielo accanto al cuore di quel Padre che ha fedelmente servito quaggiù, ora ascolta nella Verita quella Parola che con amore ha condiviso con la sua gente, ha risposto a quella Voce che da sempre è stata ragione del suo ministero", è stato il messaggio condiviso da don Angelo, sacerdoti e suore concorezzesi.

 
“Da parte mia e da parte dell’intera città – ha detto il Sindaco Mauro Capitanio- esprimo il cordoglio per una morte che lascia il segno in tutti noi che ci troviamo ad affrontare questo momento così difficile. Don Pino ha rappresentato per Concorezzo una figura importante e un grande punto di riferimento per tutta la comunità. A lui si devono iniziative che rimarranno per sempre sul territorio, come il rifacimento dell’altare della chiesa parrocchiale. Ciao don Pino e grazie per quello che hai fatto con passione per tutti noi”.
 
L'album dei ricordi (foto Antonio Mandelli)
 

Photopiu'_0162.jpg

PhotoPiu'_207.jpg

PhotoPiu'_287.jpg

PhotoPiu'_311 Don Pino.jpg

PhotoPiu'_0374.jpg

Photopiu'_0498.jpg

Photopiu'_0729.jpg

PhotoPiu'_731.jpg

Photopiu'_0781.jpg

Photopiu'_0819.jpg

Photopiu'_0821.jpg

Photopiu'_1165.jpg

Photopiu'_1231.jpg

Photopiu'_1455.jpg

Photopiu'_1508.jpg

PHT_0044.jpg

PHT_0052.jpg

PHT_0205.jpg

PIU_0221.jpg

0HT_0089.jpg

0HT_0097.jpg

0HT_0900.jpg

0HT_0925.jpg

D3S_0207.jpg

D3S_0265.jpg

D3S_0313.jpg

D3S_0372.jpg

D3S_0418.jpg

D3S_0493.jpg

D3S_0606.jpg

DSC_0054.jpg

DSC_0055.jpg

DSC_0056.jpg

DSC_0058.jpg

DSC_0110.jpg

DSC_0182.jpg

DSC_0289.jpg

PHO_0006.jpg

PHO_0029.jpg

PHO_0032.jpg

PHO_0043.jpg

PHO_0048.jpg

PHO_0221.jpg

PHOTOPIU' 090.jpg

PHOTOPIU' 378.jpg

PHOTOPIU' 807.jpg

PHOTOPIU' 0819.jpg

PHOTOPIU' 0836.jpg

PHOTOPIU' 0838.jpg

PHOTOPIU' 0881.jpg

PHOTOPIU' 0942.jpg

PHOTOPIU' 0987.jpg

PHOTOPIU' 1035.jpg

PHOTOPIU' 1088.jpg

PHOTOPIU' 1385.jpg

PHOTOPIU'_081.jpg

PhotoPiu'_130.jpg

Photopiu'_0150.jpg

 

 

*/ ?>

Cronaca

DON PINO 0254.jpg

Le ultime parole di don Pino, il cordoglio della sua chiesa

Concorezzo. Don Pino non ce l'ha fatta. Sorretto dalla fede e dalle tantissime preghiere che lo hanno accompagnato nei giorni della lotta al Covid-19. l'ex parroco della comunità dei santi Cosma e Damiano si è spento questa mattina in un letto dell'ospedale di Cinisello.  Alcuni giorni prima aveva lasciato questo messaggio di fede e speranza. ‘’Se fosse l'ultimo giorno le mie parole: O Dio vengo nella fede nella speranza e nella

viaggio_piccolino.pngConcorezzo. Il Comune di Concorezzo ha proposto un contest creativo dal titolo “Diario di una quarantena”. L’iniziativa prevede la raccolta di elaborati artistici e letterari prodotti dai concorezzesi nel corso della pandemia per raccontare gli stati d’animo e l’esperienza vissuta in queste settimane. 

“L’idea di questo contest è nata dopo aver ricevuto il libro scritto da un bambino concorezzese di 5 anni, Leonardo Villa, insieme ai suoi genitori e ai suoi nonni nel corso della quarantena- ha spiegato l’assessore alla Cultura Gabriele Borgonovo - Una storia emozionante che si intitola “Il viaggio fantastico di piccolino”. 

Abbiamo pensato quindi di rivolgere l’invito a tutti concorezzesi, adulti e bambini, a inviarci le loro produzioni creative e letterarie così da poterle condividere con tutta la cittadinanza. 

I periodi difficili, come quello che abbiamo vissuto e in parte stiamo vivendo, storicamente diventano importanti momenti di creatività e di produzione letteraria e artistica. Non vogliamo quindi perdere l’occasione per raccogliere i lavori che descrivono in modo profondo un’esperienza forte come quella che tutti noi abbiamo vissuto”.

Nei prossimi giorni l’assessore Borgonovo consegnerà a sorpresa a Leonardo Villa una copia del suo libro stampato e rilegato con il logo del Comune di Concorezzo. Un primo passo verso una carriera da scrittore dell’autore del libro “Il viaggio fantastico di piccolino”.

Tutti gli elaborati che verranno inviati dai concorezzesi saranno pubblicati sul sito del Comune di Concorezzo al link: https://comune.concorezzo.mb.it/servizi/coronavirus/diario-di-una-quarantena/

*/ ?>

Cultura

viaggio_piccolino.png

Leonardo scrittore grazie al Covid: ecco il suo libro

Concorezzo. Il Comune di Concorezzo ha proposto un contest creativo dal titolo “Diario di una quarantena”. L’iniziativa prevede la raccolta di elaborati artistici e letterari prodotti dai concorezzesi nel corso della pandemia per raccontare gli stati d’animo e l’esperienza vissuta in queste settimane.  “L’idea di questo contest è nata dopo aver ricevuto il libro scritto da un bambino concorezzese di 5 anni, Leonardo Villa, in

Concorezzo. Quasi 3000 mascherine in un giorno. C'è anche il grande cuore di Concorezzo nella "maratona" per fabbricare un bene oggi necessario e introvabile: le mascherine protettive. I volontari della Protezione Civile Monza Soccorso in collaborazione con molti gruppi della Provincia di Monza e Brianza e il supporto della azienda Mab si sono poste l'obiettivo di fabbricare in modo artigianale ma certificato 7000 mascherine in questo weekend: 3000 oggi, il resto domani. La Protezione civile ci ha messo le persone, la Mab di via Volta ha donato gli elastici: oggi e domani la gara contro il tempo per raggiungere l'obiettivo. Le mascherine saranno poi donate ad associazioni di volontariato ed enti no profit.

Alla gara di solidarietà ha partecipato anche una azienda veneta che ha donato alla Protezione Civile tremila metri di tessuto apposito per fabbricare mascherine, mentre 1200 metri di elastici sono stati donati dalla Mab.

Partecipano per ora alle operazioni di assemblaggio l’associazione Monza Soccorso Protezione Civile, il cui comandante Luca Villa è anche ideatore di questa iniziativa. Presenti anche la Protezione Civile Campo Volo di Cogliate, il Gruppo Comunale di Varedo, la Protezione civile di Lissone.

mascherine_covid1.jpg

mascherine_covid2.jpg

*/ ?>

Cronaca

mascherine_covid1.jpg

Mab e Protezione civile: grande cuore contro il virus

Concorezzo. Quasi 3000 mascherine in un giorno. C'è anche il grande cuore di Concorezzo nella "maratona" per fabbricare un bene oggi necessario e introvabile: le mascherine protettive. I volontari della Protezione Civile Monza Soccorso in collaborazione con molti gruppi della Provincia di Monza e Brianza e il supporto della azienda Mab si sono poste l'obiettivo di fabbricare in modo artigianale ma certificato 7000 mascherine in questo weekend: 3

mascherina covid.webp

Quando usare le mascherine? Con il nuovo Dpcm firmato oggi da Conte, arriva una ulteriore stretta sulle misure di prevenzione. La situazione è sicuramente degna di attenzione: molte classi scolastiche vengono messe in quarantena, il numero dei contagi in Italia - secondo l'ultimo bollettino diffuso dal ministero della Salute - sale a 2.677 con 99.742 tamponi effettuati, la Provincia di Napoli diventa il focolaio più preoccupante e la Lombardia mette a disposizione la propria struttura presso l'ex fiera. 

In questo contesto distanziamento e mascherine diventano imperativi. Il governo ha prorogato il divieto di assembramento, e con il nuovo decreto viene sancito l'obbligo di avere con sè una mascherina — rispettando le regole di igiene — e indossarla in presenza di altre persone. Rimane confermata la regola per l’utilizzo al chiuso e sui mezzi pubblici, in treno e in aereo. Può non essere indossata in auto se si viaggia da soli o con congiunti e naturalmente mentre si va in bici o si fa sport in solitudine. Cosa importante, visto che è spesso al centro di diatribe per strada, la mascherina può non essere indossata quando si passeggia in luoghi isolati.

SANZIONI PESANTI

Chi non rispetta le prescrizioni rischia una multa da 400 a 3.000 euro.

*/ ?>

Cronaca

mascherina covid.webp

Mascherine all'aperto, cosa cambia da oggi

Quando usare le mascherine? Con il nuovo Dpcm firmato oggi da Conte, arriva una ulteriore stretta sulle misure di prevenzione. La situazione è sicuramente degna di attenzione: molte classi scolastiche vengono messe in quarantena, il numero dei contagi in Italia - secondo l'ultimo bollettino diffuso dal ministero della Salute - sale a 2.677 con 99.742 tamponi effettuati, la Provincia di Napoli diventa il focolaio più preoccupante e la Lombardi

FOTO WALTER.jpgConcorezzo. Il Comune ha attivato uno sportello telefonico gratuito di sostegno psicologico rivolto a tutta la cittadinanza in questo momento di emergenza sanitaria. Questo nuovo servizio è stato reso possibile grazie alla collaborazione a titolo volontario di alcuni professionisti psicologi e psicoterapeuti di Concorezzo che hanno dato la loro disponibilità.

Lo sportello psicologico è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11 e dalle 16 alle 18 al numero 039.62800111.

“Si tratta di un ulteriore servizio che abbiamo voluto organizzare per sostenere i nostri cittadini in questo momento di grande difficoltà- ha spiegato l’assessore ai Servizi Sociali Walter Magni - Un grazie ai professionisti volontari che hanno messo a disposizione a titolo gratuito le loro competenze e un grazie anche agli uffici comunali che con impegno e dedizione lavorano ogni giorno per garantire ai concorezzesi tutti quei servizi necessari per affrontare questa emergenza sanitaria”.

Chi chiama autorizza in automatico il terapista al trattamento dei dati nel rispetto della privacy.

 

Altri numeri disponibili per i concorezzesi:

Servizi Sociali: 039.62800300 

Protezione Civile: 039.62800888

*/ ?>

Cronaca

FOTO WALTER.jpg

Niente panico: Comune offre gratuitamente psicologo

Concorezzo. Il Comune ha attivato uno sportello telefonico gratuito di sostegno psicologico rivolto a tutta la cittadinanza in questo momento di emergenza sanitaria. Questo nuovo servizio è stato reso possibile grazie alla collaborazione a titolo volontario di alcuni professionisti psicologi e psicoterapeuti di Concorezzo che hanno dato la loro disponibilità. Lo sportello psicologico è attivo dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 11 e dalle 16

bebè3.jpgConcorezzo. Un momento di attenzione, uno spiraglio di luce in un momento difficile per tutti. Ma forse è uno dei gesti più semplici e belli della nostra comunità: accogliere con affetto e con un sorriso le nuove vite di Concorezzo. Ieri il Sindaco Mauro Capitanio insieme ai volontari della Protezione Civile ha consegnato i primi Pacchi Bebè ai bambini nati in questo 2020. A riceverlo la piccola Carola, la prima concorezzese nata a gennaio, e poi gli ultimi arrivati, Giuliae Saif. Nei prossimi giorni i volontari della Protezione Civile proseguiranno nella consegna del kit alle famiglie. I genitori interessati possono lasciare il proprio numero di telefono all’anagrafe nel momento della registrazione del figlio/figlia. L’iniziativa è organizzata dal Comune e da Aspecon ed è retroattiva. Possono ricevere il pacco bebè tutte le famiglie con bambini nati a partire dal 1 gennaio 2020 (per richiedere la consegna telefonare al numero 039.62800888).

L'INIZIATIVA

Un kit di prima necessità per ogni nuovo nato residente a Concorezzo. E’ questa l’iniziativa organizzata e promossa da Aspecon e dal Comune di Concorezzo e che interesserà tutti i bambini nati nel 2020 residenti in città.

Il pacco bebè è composto da una borsa viaggio con all’interno cinque prodotti per il bagno e il cambio pannolino. 

Il kit verrà consegnato dalla Protezione civile di Concorezzo, a partire dai prossimi giorni, direttamente a casa dei nuovi nati. I genitori potranno lasciare il proprio numero di telefono all’anagrafe nel momento della registrazione del bambino. La Protezione Civile provvederà a contattare la famiglia per comunicare data e ora della consegna. 

L’iniziativa è “retroattiva” e infatti i genitori dei bambini nati dal 1 gennaio 2020 potranno richiedere la consegna del pacco bebè telefonando al numero 039.62800888. 

Nell’ultimo anno i nuovi nati a Concorezzo sono stati 120.

All’interno del pacco bebè le famiglie troveranno anche una lettera di benvenuto a firma del Sindaco Mauro Capitanio e la tessera della farmacia Aspecon.

“Si tratta di un’iniziativa che abbiamo fortemente voluto lanciare in questo momento così delicato- ha precisato il sindaco Mauro Capitanio-. Questo dono rappresenta il benvenuto che il Comune insieme ad Aspecon vuole dare ai nuovi cittadini concorezzesi. Un piccolo gesto di vicinanza alle famiglie e di positività verso il futuro. 

L’dea iniziale era quella di invitare le famiglie a ritirare il pacco direttamente in farmacia ma in considerazione della pandemia abbiamo chiesto un supporto alla Protezione Civile per poter garantire l’avvio del progetto. Una volta terminato questo momento di emergenza sanitaria – ha concluso il sindaco- le famiglie potranno ritirare il pacco nella farmacia di via De Giorgi. Un grazie ad Aspecon per l’iniziativa e per l’impegno profuso in questo ambito e un grazie agli uffici comunali che si sono subito attivati per rendere operativo il tutto”.

“L’obiettivo di questa iniziativa – ha spiegato il Presidente di Aspecon Marco Bramati- è quello sia di dare il benvenuto ai nuovi piccoli concorezzesi, sia di far conoscere la realtà della farmacia comunale alle famiglie. Terminata l’emergenza sanitaria inseriremo all’interno del pacco dono anche una crema all’ossido di zinco utile per il cambio dei pannolini che verrà prodotta all’interno del nostro laboratorio dai nostri farmacisti”.

bebè2.jpg

bebè4.jpg

bebè5.jpg

*/ ?>

Cronaca

bebè3.jpg

Nuovi nati, il sindaco consegna il kit di benvenuto

Concorezzo. Un momento di attenzione, uno spiraglio di luce in un momento difficile per tutti. Ma forse è uno dei gesti più semplici e belli della nostra comunità: accogliere con affetto e con un sorriso le nuove vite di Concorezzo. Ieri il Sindaco Mauro Capitanio insieme ai volontari della Protezione Civile ha consegnato i primi Pacchi Bebè ai bambini nati in questo 2020. A riceverlo la piccola Carola, la prima concorezzese nata a genna

parco_monza_cadregun.jpgMonza. Riapre il Parco di Monza, il polmone della Brianza, la perla verde della Lombardia, il tempio mondiale dell'automobilismo, il quarto parco cintato più grande d'Europa. "Faremo tre giorni di “prove generali”: abbiamo pensato che solo così potremo testare sul campo il senso di #responsabilità dei cittadini e la tenuta del sistema dei controlli. Per questo apriremo il Parco (esclusi i Giardini Reali) da mercoledì 13 maggio a venerdì 15 maggio e solo dopo, dati alla mano, valuteremo una possibile graduale apertura. La decisione è maturata soprattutto alla luce della curva dei contagi che le autorità sanitarie mi hanno confermato in discesa: 9 i nuovi casi martedì, 5 mercoledì, 3 ieri e 8 oggi. Se il trend sarà confermato penso si possa aprire più di uno spiraglio". Questa la decisione del sindaco di Monza, Dario Allevi. Il Parco di Monza è uno tra i maggiori parchi storici europei, il quarto recintato più grande d'Europa e il maggiore circondato da mura. Ha una superficie di 688 ettari ed è situato a nord della città, tra i comuni di Monza, Lesmo, Villasanta, Vedano al Lambro e Biassono.

Nella foto "il cadregun", Lo scrittore. Nell’ottobre del 2005, in occasione delle iniziative legate alla celebrazione del duecentesimo compleanno del Parco di Monza, la Rottapharm dona alla città la maxi installazione di Neri che appare come un monumento e che rappresenta la prima proposta di un percorso artistico nella verde cornice che va a unirsi a quel che oggi rimane della Voliera per umani di Giuliano Mauri. La gigantesca opera composta da una sedia alta 10 metri e da un tavolo alto 7,50 e largo 11 metri, in legno e acciaio per un peso totale di oltre 4 tonnellate, è posta permanentemente nel cuore del parco cittadino. Un significato profondo lega Lo Scrittore alle ubicazioni scelte: dapprima Villa Ada a Roma, successivamente Hampstead Park a Londra. L’opera, come spiega lo stesso Neri, “celebra la solitudine dello scrittore”, simboleggiando il processo creativo della scrittura, che obbliga ad un isolamento totale dal mondo esterno paradossalmente indispensabile a descriverlo. Annulla i limiti imposti dagli spazi espositivi e si inserisce armoniosamente in luoghi di frequentazione quotidiana, instaurando un legame profondo con la natura circostante così da generare la poesia del surreale mediante quella chiave che inverte il modo di leggere la quotidianità e che è comprensibile a tutti. La questione delle dimensioni rimane fondamentale poiché riporta il dibattito sull’importanza della funzione dell’arte pubblica, fuori dai musei e dalle mostre e che eroga quotidianamente una sua piccola quantità di messaggi: questa è la funzione delle installazioni oggi.

*/ ?>

Dalla Brianza

parco_monza_cadregun.jpg

Riapre (in prova) il Parco di Monza

Monza. Riapre il Parco di Monza, il polmone della Brianza, la perla verde della Lombardia, il tempio mondiale dell'automobilismo, il quarto parco cintato più grande d'Europa. "Faremo tre giorni di “prove generali”: abbiamo pensato che solo così potremo testare sul campo il senso di #responsabilità dei cittadini e la tenuta del sistema dei controlli. Per questo apriremo il Parco (esclusi i Giardini Reali) da mercole

Milano. Regione Lombardia ha chiesto al governo la sospensione dell'attività scolastica per altri sette giorni, al posto della chiusura delle scuole messa in atto questa settimana. Con la sospensione, viene spiegato in conferenza stampa a Milano, potranno essere attivate dalle scuole tecnologicamente avanzate lezioni a distanza (e-learning) da proporre via internet agli studenti. Nel caso in cui il governo dovesse appoggiare la sospensione, la prossima settimana si potrà recare a scuole solo il personale docente per tenere le lezioni seguite a casa dagli studenti. La decisione dell'esecutivo dovrebbe arrivare domani, ha spiegato l'assessore al Bilancio della Regione, Davide Caparini. 

Caparini_Fontana_generica.jpg

*/ ?>

Cultura

Caparini_Fontana_generica.jpg

Scuole, la Lombardia chiede la sospensione

Milano. Regione Lombardia ha chiesto al governo la sospensione dell'attività scolastica per altri sette giorni, al posto della chiusura delle scuole messa in atto questa settimana. Con la sospensione, viene spiegato in conferenza stampa a Milano, potranno essere attivate dalle scuole tecnologicamente avanzate lezioni a distanza (e-learning) da proporre via internet agli studenti. Nel caso in cui il governo dovesse appoggiare

Concorezzo.L’appello del Sindaco Mauro Capitanio:

“L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha portato l’Amministrazione Comunale a organizzare una serie di interventi mirati per le persone in quarantena, in particolare la consegna dei medicinali e della spesa da parte dei volontari della Protezione Civile.

Rivolgiamo un appello diretto alle aziende del nostro territorio e alle imprese che sono chiuse e che hanno delle mascherine. Chiediamo di metterle a disposizione del Comune: ne abbiamo assoluto bisogno per poter garantire i servizi per i nostri cittadini in isolamento. 

Con l’occasione voglio ringraziare a nome di tutti i concorezzesi quanti si stanno attivando personalmente e professionalmente per sostenere la nostra cittadinanza in questo momento. Grazie agli sforzi di tutti ce la faremo e queste settimane saranno solo un ricordo vivo e concreto che farà parte della nostra storia. Ora è il momento però di fare la nostra parte. Chiediamo a chiunque abbia delle mascherine a disposizione di contattare il num. 039.628.00.888”.

protezione_civile_concorezzo.jpeg

*/ ?>

Cronaca

protezione_civile_concorezzo.jpeg

Servono mascherine per la Protezione civile

Concorezzo.L’appello del Sindaco Mauro Capitanio: “L’emergenza sanitaria che stiamo vivendo ha portato l’Amministrazione Comunale a organizzare una serie di interventi mirati per le persone in quarantena, in particolare la consegna dei medicinali e della spesa da parte dei volontari della Protezione Civile. Rivolgiamo un appello diretto alle aziende del nostro territorio e alle imprese che sono chiuse e che hanno delle mascherine. Chied