Como

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Concorezzo. Il Comunale si è fermato per un minuto. Lutto al braccio dei calciatori, il paese ha ricordato il suo coraggioso calciatore, vinto a 71 anni dalla Sla dopo aver lottato per anni senza mai arrendersi. Domenica lo stadio di via Pio X ha tributato così l'ultimo affettuoso saluto a Piergiorgio Corno, concorezzese che vestì le maglie di Como e Atalanta, calcando anche i campi della serie A. Poi la partita più dura, quella con Sla, a cui non si è mai piegato, scrivendo fino all'ultimo anche articoli e appelli sui giornali con l'aiuto delle tecnologie (leggi qui un approfondimento). Aveva 71 anni e viveva da tempo a Como (la foto di Piergiorgio Corno è tratta dal Giorno di Como).

Nella foto tratta dall'Archivio Storico, una formazione dell'A.C.Como degli anni Sessanta con due concorezzesi: da sx. 1° in piedi Luigi Paleari, 2° accosciato Piergiorgio Corno. Sempre da sx. gli altri giocatori; Pestrin, Maschietto, Canali, Mognon, Boriani, accosciati, Barzaghi, Girol, Ballarini e Sironi.

Quanto al calcio giocato, partita da dimenticare per i biancorossi che ormai temono la zona playout. Concorezzo. I biancorossi vanno già sotto di una rete alla seconda azione di gioco dai piedi di Piccinni. Matteo Mazzeo ci mette una pezza dopo mezzora ma prima del riposo il colpo di testa di Dolgetto segna il match. I padroni di casa cercheranno disperatamente nuovamente il pareggio nel secondo tempo rimanendo in inferiorità numerica nel finale sotto ad una scrosciante pioggia e in un terreno ormai ridotto ad un acquitrino. Nervi tesi dentro e fuori dal campo.

 

 

 

 

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La cronaca: 

Neanche il tempo per studiarsi che al secondo minuto Piccinni si impossessa del pallone alla trequarti della compagine casalinga; l'attaccante rossoblu, poco marcato, si invola verso l'area battendo a rete nell'angolino più lontano a Galimberti ( 0 - 1 ).
Risponde subito  bomber Mazzeo al 3'; dalla destra dell'area avversaria sprigiona un tiro potente sotto la traversa ma Romano respinge con un formidabile colpo di reni in corner.
Al 10' è Riccardo Meroni a creare scompiglio nell'area dei milanesi; il suo assist al centro viene interrotto dal portiere ospite. Dopo due minuti ci prova anche Nicolas Colombo da un calcio piazzato ma la retroguardia rossoblu si rifugia in calcio d'angolo. 
Mentre la pioggia aumenta di intensità, Mazzeo dalla sinistra tenta di impensierire ancora Romano in tuffo; l'azione terminerà a lato.
Tiepida reazione del C.O.B in avanti in un paio di occasioni conclusasi sul fondo. Stessa sorte per Meroni che da fuori area intorno al ventesimo non trova per poco la porta.
Alla mezzora l'inferocito Mazzeo guadagna un prezioso calcio di punizione dal limite dell'area; la conclusione però non coglie impreparata la retroguardia ospite che prontamente allontana via la sfera. 
Il Conco si fa vedere molto spesso in fase offensiva: al 34' arriva il pareggio dei biancorossi; Mazzeo si smarca in area avversaria sferrando un imprendibile tiro alla sinistra di Romano ( 1 - 1 ).  
La gioia dei padroni di casa dura solo otto minuti quando dagli estremi di un calcio da fermo dalla trequarti, i milanesi ritrovano il vantaggio; la palla arriva al centro dell'area biancorossa, l'incornata di Dolgetto è vincente ( 1 - 2 ).
Allo scadere, prima di andare negli spogliatoi, Mazzeo riceve palla appena fuori dall'area rossoblu; la sua conclusione sorvola la traversa.

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Nel secondo tempo le occasioni da rete non mancano. Il Conco sarà più incisivo in fase offensiva degli ospiti arroccati per la maggior parte del tempo nella propria metà campo.  Quando allo scoccare dell'82' Jacopo Viganò deve abbandonare il campo per somma di ammonizioni e la tensione è alle stelle, Dennis Galimberti si supera tra i propri pali in una manciata di pericolosissime occasioni degli ospiti: prima sulla conclusione di Piccinni all'86' dalla destra dell'area, poi dal gran tiro di Sequi da venti metri un minuto più tardi e al 93' ancora su Piccinni. Trascorsi i cinque minuti di recupero, all'ultima azione di gioco, il centroavanti rossoblu grazia la Concorezzese spedendo il pallone sul fondo a ormai difesa biancorossa ko. 
Con la vittoria sul campo di via Pio X il C.O.B.91 si inserisce tra le grandi in alto alla classifica,  il Conco invece incomincia a intravvedere la zona playout. Ma il campionato è ancora lungo... 


Gsd Concorezzese: Galimberti, Viganò, Cerizza, Nava ( dal 43'st M.Colombo ), Biffi, Ledonne, Parma, Bercè, Mazzeo, N.Colombo ( dal 1'st Crippa ), Meroni ( dal 17'st Cambiaghi ). A disposizione; Lissoni, Mapelli, Poletto, Passoni. Allenatore Sig. Alberto Motta

C.O.B.91 : Romano, Asperti, Troiano, Profeta, D'Auria, Di Biasi ( dal 21'st Sequi ), Lagala ( dal 14'st Bertola ), Gallo, Dolgetto ( dal 30'st Spinelli ), Piccinni, Pioggia. A disposizione; Fazio, Colombo, Bulgari, Santovito. Allenatore Sig. Sergio Pinzoni.


Domenica prossima i biancorossi del calcio saranno impegnati sul campo di via Del Ginestrino a Carugate


Gli altri risultati del girone M di Prima Categoria:

Centro Schuster - SG Crisostomo ( 1 - 3 ); Paderno Dugnano - Crespi Morbio ( 5 - 1 ); Polisportiva Cgb - Città di Segrate ( 1 - 1 ); Polisportiva di Nova - Carugate ( 1 - 1 ); Real Cinisello - Speranza Agrate ( 0 - 3 ); S.Albino S.Damiano - Muggiò ( 0 - 4 ); Villa - Cinisellese ( 2 - 3 )

La Classifica:

Speranza Agrate 33
Muggiò 28
Cinisellese 26
Cob91 23
Città di segrate 22
Paderno Dugnano 21
Carugate 20
Villa 19
Concorezzese 17
Centro Schuster, Polisportiva di Nova 14
SG Crisostomo, S.Albino S.Damiano 13
Polisportiva Cgb 10
Real Cinisello 7
Crespi Morbio 6

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Cronaca

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Addio a Corno vinto dalla Sla, il Comunale lo ricorda in silenzio

Concorezzo. Il Comunale si è fermato per un minuto. Lutto al braccio dei calciatori, il paese ha ricordato il suo coraggioso calciatore, vinto a 71 anni dalla Sla dopo aver lottato per anni senza mai arrendersi. Domenica lo stadio di via Pio X ha tributato così l'ultimo affettuoso saluto a Piergiorgio Corno, concorezzese che vestì le maglie di Como e Atalanta, calcando anche i campi della serie A. Poi la partita più dura, quella con Sla, a

luigi_paleari_concorezzo_3.jpgConcorezzo. A pochi mesi dal traguardo degli ottant'anni, si è spento ieri Luigi Paleari, concorezzese doc, calciatore di altissimo livello, figlio di quell'epoca in cui lo sport si faceva epica.

Paleari è stato colto da un malore fatale mentre era in vacanza ed era impegnato in una partita di tennis. Con il Como ha disputato otto campionati, cinque in Serie B (per complessive 170 presenze fra i cadetti, senza reti all'attivo) e tre in Serie C. È il quinto calciatore con più presenze in incontri di campionato della storia del Como (la foto qui sopra è del 1968, quella sotto, tratta dall'Archivio di Concorezzo, si riferisce a un torneo serale disputato in oratorio). Prima di approdare al Como, Paleari aveva giocato con la maglia della Falck di Arcore e con quella del Fanfulla.

Luigi Paleari avrebbe compiuto 80 anni il prossimo 8 novembre

La notizia della scomparsa di Paleari si è rapidamente diffusa in paese questa mattina, destando dolore e sgomento, soprattutto all'interno del Gsd Concorezzese.

Profondo cordoglio è stato espresso anche dall'Amministrazione comunale e dal sindaco, Mauro Capitanio.

IL CORDOGLIO DELLA CONCOREZZESE

Luigi,

sei stato trascinatore dei tuoi compagni da nostro giocatore, maestro di sport e di vita per i nostri giovani e per i nostri calciatori da allenatore, guida sicura per i nostri allenatori da Direttore Sportivo, ispirazione e motore per i nostri consiglieri.

Ci mancheranno la tua grinta e determinazione, la tua simpatia ed allegria e la tua profonda umanità.

Grazie per più di 60 anni di vero amore per il calcio e per la Concorezzese.

Tutta la famiglia della GSD Concorezzese abbraccia Giovanna, Ilaria e Sara in questo triste momento.

 
 

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Sport

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Calcio, Concorezzo piange Luigi Paleari

Concorezzo. A pochi mesi dal traguardo degli ottant'anni, si è spento ieri Luigi Paleari, concorezzese doc, calciatore di altissimo livello, figlio di quell'epoca in cui lo sport si faceva epica. Paleari è stato colto da un malore fatale mentre era in vacanza ed era impegnato in una partita di tennis. Con il Como ha disputato otto campionati, cinque in Serie B (per complessive 170 presenze fra i cadetti, senza reti all'attivo) e tre in Se

WhatsApp Image 2021-03-01 at 19.47.41.jpegMilano. Sulla base delle raccomandazioni della Commissione indicatori COVID 19 di Regione Lombardia e sentito il Ministero della Salute, il presidente della Regione ha firmato tre ordinanze con l’obiettivo di rafforzare le misure di prevenzione e contrasto al COVID su diverse aree del territorio lombardo. Restano aperti gli asili nido.

Le misure entreranno in vigore mercoledì 3 marzo con scadenza dopo una settimana, mercoledì 10 marzo compreso, fatta eccezione per i comuni che da fascia rossa passano ad arancione rafforzato (Mede, Viggiù e Bollate) che avranno effetto a partire dal 4 e fino a giovedì 11 marzo compreso.

In particolare, si stabilisce la fascia arancione rafforzata per tutti i comuni della provincia di Como. 

Il provvedimento vale inoltre per i seguenti comuni della provincia di Mantova: Viadana, Pomponesco, Gazzuolo, Commessaggio, Dosolo, Suzzara, Gonzaga, Pegognaga, Moglia, Quistello, San Giacomo delle Segnate, San Benedetto Po, Asola, Castelgoffredo, Casaloldo, Medole, Casalmoro, Castiglione delle Stiviere. In provincia di Cremona, fascia arancione rafforzata per:  Il capoluogo Cremona, Spinadesco, Castelverde, Pozzaglio ed Uniti, Corte dei Frati, Corte de’ Cortesi con Cignone, Spineda, Bordolano e Olmeneta.

Anche nel territorio della provincia di Pavia viene disposta la fascia  arancione rafforzata per: Casorate Primo, Trovo, Trivolzio, Rognano, Giussago, Zeccone, Siziano, Battuda, Bereguardo, Borgarello, Zerbolò, Vidigulfo. 

Inoltre, in provincia di Milano, l’ordinanza riguarda Motta Visconti, Besate, Binasco, Truccazzano, Melzo, Liscate, Pozzuolo Martesana, Vignate, Rodano, Casarile. 

Per tutti questi comuni viene stabilita la didattica a distanza per le scuole dell’infanzia, le primarie e le secondarie ad esclusione degli asili nido. 

Vengono, poi, prorogate per un’altra settimana le misure già adottate per tutti i comuni della provincia di Brescia, sempre con esclusione degli asili nido. 

Così come sono confermate per un’altra settimana anche per i comuni bergamaschi di Sarnico, Gandosso, Viadanica, Predore, Adrara San Martino, Villongo, Castelli di Calepio, Credaro e per il comune di Soncino in provincia di Cremona.

I comuni di Mede (Pv), Bollate (Mi) e Viggiù (Va), finora in fascia rossa, passano in fascia arancione rafforzata, in considerazione del miglioramento della situazione epidemiologica.

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Dalla Brianza

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Ecco i Comuni lombardi in arancione rafforzato

Milano. Sulla base delle raccomandazioni della Commissione indicatori COVID 19 di Regione Lombardia e sentito il Ministero della Salute, il presidente della Regione ha firmato tre ordinanze con l’obiettivo di rafforzare le misure di prevenzione e contrasto al COVID su diverse aree del territorio lombardo. Restano aperti gli asili nido. Le misure entreranno in vigore mercoledì 3 marzo con scadenza dopo una settimana, mercoledì 10 marzo compre

lago_como.jpgL'area del Lago di Como, con le sue incantevoli vedute e la sua tranquillità, ha sempre attirato l'interesse di chi cerca proprietà in un contesto esclusivo e raffinato. In un mondo dove gli investimenti immobiliari sono costantemente in evoluzione, il Lago di Como si conferma come una destinazione di grande interesse.

Con il suo paesaggio pittoresco e la sua vicinanza a centri urbani importanti, questa zona offre un mix unico di tranquillità e accessibilità, rendendola attraente per una varietà di potenziali investitori. La domanda che sorge spontanea è: è il momento giusto per investire in proprietà immobiliari sul Lago di Como? Questa regione, ricca di storia e cultura, offre opportunità uniche, ma è fondamentale comprendere i vari aspetti del suo mercato immobiliare prima di prendere decisioni di investimento.

Tendenze attuali nel mercato immobiliare del Lago di Como


Il mercato immobiliare del Lago di Como, rinomato per la sua bellezza naturale e le sue residenze di pregio, sta vivendo una fase di alto dinamismo. In tempi recenti, si è assistito a un rinnovato interesse verso proprietà situate in questa idilliaca regione, con una domanda che si mantiene costantemente in crescita nel tempo. La combinazione di paesaggi mozzafiato e la ricca offerta culturale rende il Lago di Como una destinazione attraente per una clientela esigente e raffinata.

Quest'area si distingue non solo per la sua bellezza naturale, ma anche per la presenza di proprietà caratterizzate da un'architettura unica e un design esclusivo. Gli investitori sono attratti dalla possibilità di possedere immobili che offrono una combinazione di storia, cultura e modernità, il tutto incorniciato da uno scenario naturale senza pari. Inoltre, la prossimità a centri urbani importanti come Milano incrementa il valore di queste proprietà, rendendole interessanti sia per chi cerca una residenza secondaria che per chi desidera investire in immobili con alto potenziale di apprezzamento.

La varietà del mercato immobiliare in questa zona permette di soddisfare un'ampia gamma di gusti ed esigenze, dai classici villini in riva al lago alle moderne ville incastonate sulle colline, il Lago di Como offre un’ampia gamma di scelte per gli investitori.

A chi rivolgersi per investire sul Lago di Como?


Per investire in proprietà esclusive sul Lago di Como è possibile rivolgersi a ditte specializzate come Petazzi Costruzioni, che costituisce un vero e proprio punto di riferimento del territorio.

Forte di un'esperienza di oltre 60 anni, quest’azienda di Menaggio si è specializzata nella realizzazione e ristrutturazione di ville e residenze di pregio, nonché nella costruzione di piscine e nella gestione di immobili di interesse storico e culturale.

Petazzi Costruzioni si distingue per la sua capacità di combinare qualità e affidabilità nella costruzione, mantenendo un equilibrio tra modernità e tradizione e rispettando il patrimonio naturale e culturale del Lago di Como.

Inoltre, con la propria agenzia immobiliare, questa impresa edile è in grado di offrire soluzioni immobiliari dirette, presentando una gamma di proprietà che ha costruito e venduto. Questo rende Petazzi Costruzioni una scelta ideale per chi cerca soluzioni abitative esclusive nel contesto affascinante del Lago di Como.

I fattori da valutare per investire sul Lago di Como


Quando si considera un investimento immobiliare sul Lago di Como, è fondamentale valutare diversi fattori chiave. La posizione e l'esclusività dell'immobile sono aspetti cruciali che determinano non solo il valore attuale, ma anche il potenziale di crescita futuro. Proprietà con vista lago o accesso diretto all'acqua sono particolarmente ricercate e tendono a mantenere un alto valore nel tempo. Inoltre, la storia e l'unicità dell'architettura delle proprietà in questa zona aggiungono un ulteriore livello di esclusività, rendendo ogni investimento unico.

Un altro aspetto da considerare è la stabilità del mercato immobiliare locale. Il Lago di Como ha dimostrato nel tempo di essere una zona resiliente, mantenendo il suo fascino e il suo valore anche in periodi di incertezza economica. Questa stabilità è rassicurante per gli investitori, specialmente in un contesto economico globale che può essere volatile.

In aggiunta, è importante esaminare la domanda di mercato, sia per l'affitto stagionale che per la vendita.

Il Lago di Como attrae un flusso costante di turisti e visitatori, aumentando il potenziale di rendimento degli investimenti immobiliari attraverso la locazione. Questa combinazione di fattori fa del Lago di Como un'area interessante per un investimento immobiliare, capace di soddisfare sia esigenze personali che obiettivi finanziari.

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Dalla Brianza

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Immobili sul Lago di Como: è un buon momento per investire?

L'area del Lago di Como, con le sue incantevoli vedute e la sua tranquillità, ha sempre attirato l'interesse di chi cerca proprietà in un contesto esclusivo e raffinato. In un mondo dove gli investimenti immobiliari sono costantemente in evoluzione, il Lago di Como si conferma come una destinazione di grande interesse. Con il suo paesaggio pittoresco e la sua vicinanza a centri urbani importanti, questa zona offre un mix unico di tranquillità

Seregno. Da un mese e mezzo i genitori la cercavano disperatamente. Appelli, ricerche, tutto vano. Questa notte la tredicenne di Seregno di cui si erano perse le tracce, è stata trovata viva in provincia di Como. La ragazzina, che aveva addirittura bruciato la sim del suo cellulare per non essere rintracciata, si era nascosta nel box di due fratelli di 29 e 30 anni che le avevano dato accoglienza (ma ora rischiano un'accusa per sottrazione di minore) in una sorta di magazzino adiacente la loro abitazione. Il tutto all'insaputa del padre dei due. I carabinieri l'hanno individuata grazie alla segnalazione di un vicino di casa. In ottime condizioni di salute la tredicenne è stata riaccompagnata dai suoi genitori. Ora si cercherà di capire le ragioni del gesto, oltre a dare tutta l'assistenza necessaria alla ragazzina.

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Dalla Brianza

Tredicenne scomparsa da Seregno: era nel box di due trentenni comaschi

L'area del Lago di Como, con le sue incantevoli vedute e la sua tranquillità, ha sempre attirato l'interesse di chi cerca proprietà in un contesto esclusivo e raffinato. In un mondo dove gli investimenti immobiliari sono costantemente in evoluzione, il Lago di Como si conferma come una destinazione di grande interesse. Con il suo paesaggio pittoresco e la sua vicinanza a centri urbani importanti, questa zona offre un mix unico di tranquillità