Ornago. Save the date: sabato 3 ottobre Birra Eretica festeggerà i 3 anni di vita con un Open House all'insegna della passione per la birra. Nella moderna sede di via Libero Grassi, accanto a cui spicca l'apprezzata birreria La Corte del Lupppolo, si potranno gustare le 12 varietà prodotte sotto etichetta Eretica, accompagnare bionde, rosse e ambrate con carne alla griglia, ascoltare musica (dalle 19) e visitare la "fabbrica". Ma la vera magia di questo terzo anniversario sarà una vera e propria lezione di cotta pubblica che vedrà in cattedra mastro Luciano Parolini: alle 8,30 macinazione del malto, alle 9,30 inizio mash, alle 11,30 sparging, alle 13,30 whirpool, alle 14 bollitura e luppolatura, alle 15,30 trasferimento del mosto e luppolatura, alle 15,40 l'inoculo del lievito e per chiudere il lavaggio dell'impianto (informazioni 039.6011207). Dai banchi dell'università ai tavolini della fabbrica della birra, il 3 ottobre sarà l'occasione soprattutto per degustare un prodotto "made in Brianza", pensato e confezionato in una affiatata atmosfera famigliare, cresciuto sull'onda di tre amici di Concorezzo e maturato negli anni con importanti riconoscimenti e con un crescente apprezzamento che ha portato questa birra a valicare i confini nazionali. Ce n'è davvero per tutti i gusti. Un'unica precauzione: forse non sarà il caso di assaggiare tutte le dodici tipologie in un giorno solo. Ci sarà occasione di tornare.
Nelle foto sotto i tre soci e amici fondatori Paolo Piazza, Ilario Limonta e Luciano Parolini
Tutte le info: birraeretica.it
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redazionali
Ornago. Save the date: sabato 3 ottobre Birra Eretica festeggerà i 3 anni di vita con un Open House all'insegna della passione per la birra. Nella moderna sede di via Libero Grassi, accanto a cui spicca l'apprezzata birreria La Corte del Lupppolo, si potranno gustare le 12 varietà prodotte sotto etichetta Eretica, accompagnare bionde, rosse e ambrate con carne alla griglia, ascoltare musica (dalle 19) e visitare la "fabbrica". Ma la vera magia
Concorezzo. Aprirà a breve, al Malcantone, un nuovo birrificio. L'annuncio circola da giorni su facebook: l'insegna del locale "Birroteca" svela già quale sarà il piatto forte, con una offerta di oltre 100 tipologie esclusivamente artigianali. La città arricchisce dunque l'offerta per gli amanti delle birre dopo l'apertura, nel 2014, in via Dante, di Hibu on tap, che propone dodici tipologie prodotte dal birrificio creato dal mastro birraio Raimondo Cetani (scopri come nasce l'idea del luppolo autoctono). Per chi vuole invece assaggiare la birra "made in Concorezzo", l'ormai mitica e pluripremiata Eretica (leggi qui la sua storia), dovrà spostarsi di qualche chilometro, a Ornago, dove ha sede birrificio con birreria annessa. La birra prende il nome dall'eresia catara che ebbe a Concorezzo una delle principali sedi europee. Tappa obbligata per gli amanti delle birre, con offerta sempre aggiornata e ricerca dei prodotti d'eccellenza, è l'Hoana Cafè di via Libertà, che abbina a birre in bottiglia e alla spina un ricco aperitivo.
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Cultura
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Concorezzo. Chiara, weiss, scura? C'è solo l'imbarazzo della scelta. Dal 16 al 18 giugno in città, in occasione degli eventi di Concorezzo d'estate, la kermesse estiva che anima il parco di Villa Zoja, torna l'appuntamento con la Festa della Birra Eretica. L'evento, promosso da Agp Cuncuress, celebra la famosa birra concorezzese che prende il nome dall'eresia medioevale dei Catari, fenomeno europeo che ebbe il suo epicentro italiano proprio a Concorezzo (Storie dimenticate, focus sui Catari di Concorezzo).
Per tre serate si avrà la possibilità di degustare alcune delle tipologie di birra prodotta a Ornago (Eretica, medaglia d'oro per la birra senza glutine) con un menù dedicato e perfetto per la degustazione: stinco al forno, bocconcini di pollo, hot dog, hamburger e patatine fritte.
La serata di venerdì sarà allietata da uno spettacolo di danze irlandesi. Una travolgente esibizione che spazia dalle danze più tradizionali fino al nuovo stile irlandese degli show Riverdance e Lord of the Dance. Melodie e coreografie per un viaggio sotto il cielo d’Irlanda. Lo spettacolo vedrà la partecipazione del concorezzese Simone Rota.
La Festa della Birra Eretica si svolgerà sotto la tensostruttura coperta di Villa Zoja con ingressi da via Libertà, via 25 Aprile e via Dante. Ingresso libero.

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Cultura
Concorezzo. Chiara, weiss, scura? C'è solo l'imbarazzo della scelta. Dal 16 al 18 giugno in città, in occasione degli eventi di Concorezzo d'estate, la kermesse estiva che anima il parco di Villa Zoja, torna l'appuntamento con la Festa della Birra Eretica. L'evento, promosso da Agp Cuncuress, celebra la famosa birra concorezzese che prende il nome dall'eresia medioevale dei Catari, fenomeno europeo che ebbe il suo epicentro italiano proprio a C
Misinto. La famiglia è la tematica portante della 22° edizione della Misinto Bierfest. Una scelta, quella degli organizzatori, dettata dal voler prendere spunto dalle tradizionali feste della birra bavaresi che rappresentano un appuntamento fisso vissuto dall’intera comunità a partire proprio dalle famiglie che si riuniscono in queste occasioni riscoprendo l’identità culturale e la solidarietà. Valori fondanti che si ritrovano nella tradizionale festa in stile bavarese a Misinto che ogni anno coinvolge circa 55mila persone e che quest’anno, per contribuire con un gesto simbolico a dare una mano alle famiglie del territorio, devolverà parte del ricavato all’acquisto di “pacchi bebè” per i nuovi nati nel comune brianzolo. L’iniziativa prevede la consegna di un kit di benvenuto ai bambini nati a partire dalla mezzanotte del 13 luglio 2017, giorno di inaugurazione della festa fino all’inizio della Bierfest 2018.
La Bierfest si svolgerà dal 13 al 23 luglio dalle ore 19,30, nel Mönchshof Stadl in via Marconi a Misinto (MB), area feste di 2.500 metri quadrati in grado di ospitare oltre 2.000 persone al coperto anche grazie alla collaborazione di 70 volontari che – come ogni anno - garantiranno il servizio necessario allo svolgimento dell’evento. L'eidizione 2018 è stata presentata martedì a Palazzo Pirelli alla presenza del vicegovernatore della Lombardia, Fabrizio Sala.
Il “pacco bebè” comprende una serie di oggetti utili fin dai primi giorni per le famiglie con nuovi nati: una confezione di pannolini, una di salviettine, un kit per il bagnetto, una pasta protettiva e un ciuccio. Per festeggiare i nuovi arrivati, i genitori che riceveranno il “pacco bebè” potranno brindare con una bottiglia di birra offerta da Kulmbacher che troveranno all’interno del kit. Durante la Bierfest, è in programma domenica 16 luglio, la “Giornata in Famiglia” che inizierà al mattino con la Messa celebrata dal Parroco di Misinto don Michele Somaschini sotto il tendone del Mönchshof Stadl (l’area feste) e proseguirà con un pranzo delle famiglie. . Altra novità, questa volta in tema ecologico è che l’azienda Kulmbacher, produttrice della birra venduta all’interno del Mönchsof Stadl, ha ottenuto anche per il biennio 2015-2016 il riconoscimento dalla Germania del marchio Green Brand per l’orientamento salubre, ecologico e sostenibile.
I NUMERI. Nell’ultima edizione la Misinto Bierfest ha visto circa 55.000 presenze con più di 30.000 litri di birra spillati. “Dedicare l’edizione 2017 della Misinto Bierfest alla Famiglia significa sottolineare come la nostra festa sia trasversale e davvero per tutti, grandi e piccini - afferma Fabio Mondini presidente di GAM E20 organizzatore della Misinto Bierfest – Ogni anno parte del ricavato della Bierfest viene devoluto a progetti per il territorio e in particolare per i bambini. Questa volta abbiamo voluto pensare a un gesto di benvenuto per i nuovi nati con un kit che prevede anche una bottiglia di birra Mönchshof per un brindisi in onore del nuovo componente della famiglia. Decideremo insieme al Sindaco a festa ultimata in che modo aiutare il Comune anche con altri progetti sempre per i bambini di Misinto”. Nel corso degli anni gli organizzatori della Bierfest hanno devoluto oltre 300mila euro a progetti del territorio, con una particolare attenzione a iniziative per i bambini. Negli ultimi anni in particolare è stato finanziato il rinnovo dell’aula d’informatica e di due nuove aule della scuola elementare, l’installazione dell’impianto wireless nel plesso scolastico, la sistemazione dell’area giochi e la piantumazione di nuovi alberi nel giardino delle scuole e la fornitura delle lavagne multimediali LIM. Sono stati inoltre acquistati tre monitor di ultima generazione per le ambulanze della Croce Rossa delle Alte Groane, in grado di monitorare i parametri vitali dei pazienti durante il trasporto in ospedale. “La Bierfest rappresenta un momento di festa per l’intera comunità di Misinto – afferma don Michele Somaschini, Parroco di Misinto-. Celebrare la Messa sotto al tendone del Mönchshof Stadl e vivere insieme la Giornata In Famiglia significa condividere con la comunità di Misinto un momento bello di accoglienza e di amicizia. Abbiamo voluto partecipare a questa manifestazione ormai tradizionale per il nostro Comune certi dell’importanza di condividere con il territorio e sul territorio la concretezza della vita reale fatta anche di momenti di festa e di incontro come questi”. “Con entusiasmo l’intero comune si appresta a vivere la 22^ edizione della Bierfest, un evento che fa parte ormai della nostra tradizione – afferma il Sindaco di Misinto Giorgio Dubini – Ogni anno parte del ricavato viene devoluto a iniziative per il territorio. Per il 2017 c’è l’idea di donare un “pacco bebè”, per dare il benvenuto ai nostri nuovi concittadini e il Comune ha segnalato anche l’esigenza d’intervenire a rinnovare le attrezzature di un parco giochi. Insomma, anche quest’anno sono sicuro che insieme a GAM E20 riusciremo a fare qualcosa per i più piccoli, rafforzando il legame tra le famiglie e le istituzioni del nostro territorio”. “La Misinto Bierfest – afferma Luca Tacca responsabile di zona di Kulmbacher - in vero stile bavarese abbraccia ogni fascia di popolazione dai grandi ai bambini. E’ quindi con entusiasmo che ci apprestiamo a inaugurare l’edizione 2017 dedicata proprio alla famiglia”. “Da sottolineare, inoltre, l’attenzione che la nostra azienda ha per l’ambiente – afferma Cesare Bellussi, responsabile per il mercato italiano di Kulmbacher- . La certificazione Green Brand ottenuta anche per il biennio 2015-2016 per il nostro orientamento salubre, ecologico e sostenibile rappresenta un riconoscimento unico in questo settore”.

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Dalla Brianza
Misinto. La famiglia è la tematica portante della 22° edizione della Misinto Bierfest. Una scelta, quella degli organizzatori, dettata dal voler prendere spunto dalle tradizionali feste della birra bavaresi che rappresentano un appuntamento fisso vissuto dall’intera comunità a partire proprio dalle famiglie che si riuniscono in queste occasioni riscoprendo l’identità culturale e la solidarietà. Valori f
Misinto. Ha preso il via giovedì 7 luglio con grande successo la 21^ edizione della Misinto Bierfest. La festa, come da tradizione bavarese, è stata inaugurata con la spettacolare cerimonia di apertura della botte che ha visto protagonisti il Sindaco di Misinto Giorgio Dubini, gli organizzatori di GAM E20 e una delegazione dei responsabili di Kulmbacher proveniente dalla Germania. Sotto al tendone del Mönchshof Stadl, completamente rinnovato nel 2015, erano presenti circa 2000 persone che hanno brindato sulle note delle tradizionali musiche tedesche. “Il successo del primo weekend della Bierfest – afferma l’organizzatore dell’evento Fabio Mondini – ci rende soddisfatti e ottimisti circa la buona riuscita dell’edizione 2016 della nostra manifestazione. Un grazie doveroso va agli oltre 70 volontari che con grande impegno e passione ogni sera rendono possibile lo svolgersi della manifestazione. Ricordo che la Bierfest ha anche una valenza sociale: parte del ricavato verrà infatti devoluto a progetti per il Comune di Misinto”. Domenica 10 luglio si è svolto il tradizionale pomeriggio alla Bierfest dei ragazzi diversamente abili dell'associazione Sorriso dell'Anima di Cesano Maderno e Abbraccio onlus di Meda che hanno partecipato al pranzo con i prodotti tipici bavaresi e a un momento di approfondimento sul metodo di produzione della birra. Lunedì 11 luglio circa 100 bambini dell’oratorio estivo di Misinto sono stati ospiti per pranzo alla Bierfest. Il programma di eventi dell’edizione 2016 della Misinto Bierfest prevede un appuntamento nuovo e di grande interesse per gli amanti del mondo della birra: mercoledì 13 luglio alle 17.30 presso il Mönchshof Stadl di via Marconi si è tenuto un momento di approfondimento e di degustazione gratuito incentrato sul 500° anniversario del Reinheitsgebot, conosciuto come “Editto della Purezza” che rappresentò per secoli il riferimento legislativo che regolò il lavoro dei birrai bavaresi prima e tedeschi poi. L’ultima edizione della Misinto Bierfest ha visto circa 55.000 presenze con più di 30.000 litri di birra spillati. La festa apre tutti i giorni alle ore 19.30.
Dettagli: La Baviera in Brianza: ecco la Misinto Bierfest 2016

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Concorezzo. Anche quest’anno Birra Eretica, dopo essere stata nominata nella precedente edizione, “Miglior Artigiano 2014” è stata invitata a partecipare a Golosaraia 2015 dove presenterà la propria produzione di birre artigianali.
Golosaria 2015, rinomata Rassegna culturale del gusto è l’evento in cui si accendono i riflettori sui migliori produttori artigianali d’Italia, accuratamente selezionati.
In primo piano tra le novità presentate da Birra Eretica all’evento la neonata Balurdon, una “Belgian Strong Dark Ale” da 8,5 Gradi % Vol. Una Doppio malto molto corposa simile a vini liquorosi, che mantiene quanto il suo nome promette. La Balurdon si abbina piacevolmente a tutti quei piatti tipici della cucina autunnale lombarda.
La rassegna si svolgerà a Milano presso lo Studio Più di Via Tortona il 15-16-17 Novembre, tutte le informazioni disponibili su www.golosaria.it
Per conoscere tutto sulla birra di Concorezzo: http://www.birraeretica.it/
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In primo piano tra l
Ornago. Tutto è pronto per il sesto compleanno del birrificio dove prende vita e bottiglia l'ormai celebre Eretica. Il 15 settembre, in via Libero Grassi, si festeggia a suon di birra, musica e buona cucina il luogo che rappresenta la realizzazione di un piccolo grande sogno: quello di tre amici concorezzesi, Ilario Limonta, Luciano Parolini e Paolo Piazza, che hanno trasformato la passione in un'azienda famigliare, senza mai sacrificare la qualità e la cura del dettaglio ad ambizioni industriali. Una vera birra artigianale, sfumata in dieci diverse tipologie, che sabato prossimo sarà protagonista di una cotta pubblica oltre ad accompagnare i piatti serviti dalla vicina birreria e la musica degli Stigma. Si parte alle 8,30 e si finisce a tarda sera. Save the date. E auguri!
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Concorezzo. "Parlare di birra in questo difficile momento potrebbe sembrare inappropriato, ma noi di Birra Eretica, vorremmo, restando vicini ai nostri amici e clienti trasmettere un messaggio di positività". Inizia così l'intervento dei nostri amici di Birra Eretica, una bellissima storia di imprenditoria locale a gestione famigliare che abbiamo seguito fin dagli esordi in cantina per poi arrivare a raccontarne i successi nelle più prestigiose competizioni di settore.
"Gli artigiani brianzoli stanno vivendo il momento peggiore dal dopoguerra, ma sicuramente il nostro territorio offre molto e si dimostra sempre presente e solidale specialmente nei momenti di difficoltà - ci raccontano - Abbiamo in pochi giorni organizzato la Consegna a Domicilio, rispettando tutte le regole del decreto Lombardia, per i Comuni limitrofi al nostro birrificio, e consegne a mezzo corriere per quelli più distanti. E la risposta è stata immediata. Riuscire a strappare anche un solo un sorriso o un attimo di spensieratezza ai nostri amici, per noi non ha prezzo. I messaggi che riceviamo e le manifestazioni di gioia quando ci presentiamo per le consegne a domicilio ci ripagano per tutti gli sforzi che una piccola azienda come la nostra sta compiendo per non soccombere sotto i colpi di questa maledetta pandemia. A casa di Laura ci presentiamo per una consegna, suoniamo il campanello e si sente urlare “mamma chi è?” e Laura risponde alla figlia di quattro anni “la birra !!” e la figlia urla “ Olééé la birra” Un attimo di gioia che non ha prezzo. Per tenervi a casa belli impegnati ecco una ricetta per preparare un’ottima pizza utilizzando il lievito di “birra artigianale” e precisamente della nostra Chiaraluna, birra stile Weiss
Ingredienti
- 150 g di farina
- 1 un cucchiaio di zucchero
- 50 cl di birra artigianale non filtrata, usare la parte finale ricca di lieviti
Procedimento
1 - Miscelare il tutto in una scodella, coprirla con un canovaccio e tenerla per 10/12 ore a 20/25° (va bene anche nel forno spento).
2 - Passate le 10/12 ore suddividere in due parti il lievitino e riporne metà in un vasetto chiuso in frigo per successivo utilizzo.
3 - Impastare l’altra metà con 1 kg di farina 00, due cucchiaini di sale e mezza tazzina di caffè di olio, per almeno 10 minuti.
4 - Formare una palla e riporla in una ciotola capiente sempre coperta e far lievitare per altre 4/6 ore.
5 - Stendere il restante impasto direttamente in teglia unta con l'olio usando solo i polpastrelli e rimettere nel forno spento a lievitare per un'altra ora.
6 - Togliere dal forno e farcire a piacere. Nel frattempo, accendere il forno, portarlo a temperatura di 180/200° e cuocere per 12/15 minuti, il tempo di cottura varia in base al proprio forno.
Non usate birra commerciale poiché essendo pastorizzata non ha lieviti vivi, usate solo birra artigianale attenzione però che molte birre artigianali sono filtrate o peggio ancora centrifugate quindi hanno pochi lieviti; verificate la bontà della birra capovolgendo la bottiglia, se diventa torbida va bene altrimenti se volete andare sul sicuro utilizzate la Chiaraluna o qualsiasi altra birra di Birra Eretica.
Otterrete una pizza molto soffice e buonissima. Provare per credere.
P.S. Per utilizzare successivamente il lievito, togliere dal frigo, aggiungere in parti uguali acqua e farina e riprendete dal punto 2
Sicuri che noi tutti ce la faremo, invitiamo i lettori di Concorezzo.org a brindare, con tutti noi di Birra Eretica ad un futuro di speranza e positività
Buona Pasqua “PROSIT”
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Concorezzo. Un connubio tutto concorezzese tra cucina tradizionale, prodotti a km0 e cultura locale. L'Associazione Atena, per la prima volta presente nel palinsesto di Concorezzo d'estate, lancia la Festa della Birra Eretica, evidentemente legata alla famosa etichetta prodotta ad Ornago da tre imprenditori concorezzesi. E così anche il tendone di Villa Zoja, dopo l'imponente manifestazione nel Parco di Monza, avrà la sua tre giorni dedicata allo street food con alcune peculiarità come lo stinco alla birra. Particolare attenzione alla scelta della carne per gli speciali maxi-hamburgher.
Appuntamento in via Villa Zoja dal 24 al 26 giugno (ingressi da via Dante, 25 Aprile e Libertà)
Il 26 giugno dalle 19 pic-nic musicale per famiglie.
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Concorezzo. Birra Eretica nell'Olimpo delle birre artigianali italiane. E ancora una volta, a stupire la qualificata giuria, è stata la Balurdon, rossa doppio malto ad alta fermentazione e ad alta gradazione alcolica, forse la preferita di Ilario Limonta, istrionico birraio che ha fondato l'azienda brianzola insieme a Luciano Parolini (mastro birraio) e Paolo Piazza. Sabato a Rimini, in occasione della decennale manifestazione promossa da Unionbirrai all'interno della storica fiera internazionale Beer Attaction, la Balurdon si è classificata al secondo posto a livello nazionale nella categoria delle scure ad alta fermentazione di ispirazione belga. Il premio "Birra dell'anno 2016" conferma la qualità dei prodotti che escono dal birrificio che ha radici e cuore concorezzesi e stabilimento nella zona industriale di Ornago. Eretica, che prende il nome dalla eresia medioevale dei Catari che ebbero a Concorezzo il loro epicentro italiano, è davvero una bella storia imprenditoriale: nata quasi per gioco nella cantina di tre amici, sostenuta a pieno ritmo dalle famiglie dei soci (pronte a passare le domeniche a imbottigliare i prodotti manualmente prima del passaggio a una fase tecnologicamente più avanzata), Birra Eretica è cresciuta di anno in anno puntando sulla qualità delle materie prime, sull'amore per i processi produttivi mai lasciati all'improvvisazione e sulla sperimentazione che non tradisce mai il legame con la tradizione. Una storia di passione che spiega questo ennesimo riconoscimento. Prosit!

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Birra artigianale: i numeri del 2015
(ANSA) Un mondo in continua evoluzione e movimento con chiusure che si alternano a nuove aperture con un saldo ogni anno positivo. E' quello della birra artigianale in Italia e dei suoi spesso microproduttori. Nel 2015 tra birrifici veri e propri, beerfirm e brewpub, si e' superata la quota dei mille esercizi. Erano 872 nel 2014.
Nei dati di Unionbirrai - che insieme alla Fiera di Rimini organizza Beer Attraction, in questi giorni - i microbirrifici veri e propri (540 censiti di cui pero' pienamente attivi 494) sono stabilimenti di produzione diretta, le beerfirm (260) sono strutture che non hanno stabilimenti propri, ma che comunque producono birra artigianale presso impianti terzi; infine ci sono i brewpub (circa 200), che sono birrifici con annessi locali di vendita.
Il complesso dei microbirrifici e dei brewpub italiani produce ogni anno 450mila ettolitri di birra artigianale con un fatturato alla produzione dell'ordine dei 20 milioni. I
fatturati variano comunque molto a seconda delle dimensioni dei birrifici. Il 45% di loro realizza meno di 100mila euro all'anno, il 4 tra i 100 e gli 800mila e il 12% oltre questa cifra. Il consumo nazionale di birre artigianali e' pari al 3% del consumo di birra totale (dato triplicato rispetto al 2012), che nel 2014 e' stato di 17,5 milioni di ettolitri, per un consumo pro-capite di 30 litri annui a persona (contro una media europea di 80). I consumi sono concentrati soprattutto in estate, con una media di 13,5 litri a testa, tanto che oltre il 10% degli italiani dichiara di bere birra solo in questa stagione.
Nel primo semestre del 2015 il consumo di birra in Italia e' diminuito del 3%. Meglio sono andate le cose nella seconda meta' dell'anno, quando il caldo di luglio e agosto, e parte di settembre, ha fatto risalire i consumi del 6,1% rispetto all'estate 2014, caratterizzata da temperature assai piu' miti.
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Cultura
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Concorezzo. Tre giorni di Festa della Birra Eretica e un pregevole tributo ai Queen. Concorezzo d'estate è ormai nel vivo delle sue tante attività e anche i fine settimana prendono vita. Da venerdì 3 giugno a domenica 5 giugno la tavola calda sarà gestita dall'Associazione Atena che, insieme ad un ricco menù, spillerà le diverse tipologie di birre concorezzesi che escono sotto etichetta "Eretica". Sabato sera, alle 21, sul palco di Villa Zoia, salirà la Mercury Band, una delle più conosciute e apprezzate formazioni di tributo ai Queen a livello nazionale e internazionale.
Il concerto è a ingresso libero.
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Concorezzo. Nuova nata in casa Hibu. Una birra decisamente donna che non poteva che essere lanciata l'8 marzo. Rossa da non poterne più, dolce e allo stesso tempo acida come un lampone, ti attiro con uno sguardo per poi catturarti con un sorriso. Sono una fiamminga, per cui tieniti forte, fai un lungo respiro ed abbandonati fra le mie braccia, saprò ricompensarti. Ma ricorda: solo fra marzo ed aprile, dopodiché i miei lamponi appassiranno e lascerò la scena alla “Mango li Cani”, sorella di scorribande Hibu.
Sono una Flanders Red Ale dal leggero aroma aspro di quercia e lampone. Sofisticata, fruttata, lascio in bocca un buon sapore di malto, dalla complessa asprezza che sconfina nell’acidità. Il tutto con grande eleganza, di cui senza falsa modestia sono una vera esperta. Ambrata di buona trasparenza, vanto una schiuma fine e un corpo medio. Sono perfetta per antipasti o formaggi dolci, meglio se servita in un baloon come faresti con un vino. Perché anche se io e Bacco percorriamo strade parallele, un passaggio in botte non me lo toglie nessuno.
Ah che bella la vita, che meravigliosa invenzione la cucina, cosa farei se non esistessero amici con cui brindare. Ecco cosa sono, un valido motivo per ritrovarsi attorno ad un tavolo in attesa dell’estate, centellinando con piacere i miei profumi e le chiacchiere che so stimolare. Mi congederò da voi solo con l’incedere dell’estate, quando la temperatura delle giornate si assesterà tiepida virando verso il solleone, momento perfetto per cedere il passo alla Mango li Cani e alle tre stagionali primaverili create per voi dal mastro birraio Raimondo Cetani: Avanti March, Uaterlo, Dama Bianca.
Come per tutte le sorelle Hibu il malto d’orzo che c’è in me arriva dai terreni coltivati in Lombardia e in Basilicata dai nostri contadini. Per i luppoli c’è tempo, ma non vedo l’ora che sia completato il progetto sui luppoli autoctoni lombardi a cui, da oltre un anno, sta lavorando l’Università di Parma. Allora sì che sarò un’autentica “dama” fiamminga, conquistata dal fascino italico di una materia prima 100% made in Italy.
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Dalla Brianza
Concorezzo. Nuova nata in casa Hibu. Una birra decisamente donna che non poteva che essere lanciata l'8 marzo. Rossa da non poterne più, dolce e allo stesso tempo acida come un lampone, ti attiro con uno sguardo per poi catturarti con un sorriso. Sono una fiamminga, per cui tieniti forte, fai un lungo respiro ed abbandonati fra le mie braccia, saprò ricompensarti. Ma ricorda: solo fra marzo ed aprile, dopodiché i miei lamponi
Milano. Una birra eccezionale per dimenticare le delusioni patite a causa delle rispettive Nazionali di calcio: italiani e tedeschi saranno quest’anno affratellati in occasione della 23ª edizione della Misinto Bierfest.L’appuntamento con la festa della birra della località brianzola è diventato incancellabile non solo dai cultori della bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione di mosto a base di malto d’orzo, ma anche dalle famiglie lombarde che amano immergersi in un’allegra e originale atmosfera bavarese.
L’edizione 2018 si terrà dal 12 al 22 luglio al Mönchshof Stadl di Misinto, il tendone sponsorizzato da una delle quattro specialità birrarie di Kulmbacher capace di ospitare oltre 2mila persone. Obiettivo, neanche a dirlo, è battere nuovamente il record di presenze, arrivato a 55mila, numero che la rende una delle più grandi feste della birra del Nord Italia. L’edizione di quest’anno sarà ancora dedicata in particolare alle famiglie dei nuovi nati nel Comune di Misinto, dato che come nel 2017 sarà regalato loro un pacco bebè, comprendente una confezione di pannolini, una di salviettine, un bagnoschiuma, una pasta protettiva e un ciuccio, nonché, per brindare, una bottiglia di birra. Sarà pure rinnovata l’iniziativa che vedrà coinvolti trenta allievi degli istituti alberghieri del territorio che frequentano i corsi dell’Associazione Italiana Sommelier.
La Misinto Bierfest si è però sempre contraddistinta per il fatto che il ricavato della manifestazione va in beneficenza. Infatti proprio questa settimana gli organizzatori,l’associazione GAM E20, consegnerà alla cittadinanza l’area giochi in via Monte Rosa completamente rinnovata. Complessivamente l’associazione ha devoluto oltre 300mila euro a progetti per il Comune di Misinto relativi all’istruzione e per la Croce Rossa delle Alte Groane.
Tra gli eventi in programma nell’edizione 2018 segnaliamo: il 12 luglio, alle ore 21, la tradizionale apertura della botte; il 15 luglio la Giornata in famiglia, con la Messa celebrata dal cardinale Francesco Coccopalmerio e dal parroco don Emilio Giavini e il pranzo con i ragazzi disabili seguiti dalle associazioni di volontariato del territorio; il 12, 13, 14 e 15 luglio i concerti dei Grumis, il 16, 17 e 18 luglio i concerti degli Hessentaler, il 19, 20, 21 e 22 luglio i concerti dei Die Wilderer.



PROGRAMMA COMPLETO (clicca qui)
Fabio Mondini, presidente di GAM E20, ha presentato così la 23ª edizione della Misinto Bierfest all’ultimo piano del Palazzo Lombardia di Milano: “23 anni sono tanti pensando che siamo partiti quasi per gioco. Del gruppo della prima volta non siamo rimasti in tantissimi, ma il nucleo storico è ancora presente. Riuscire a stare assieme per così tanti anni e riuscire a creare un evento come la Misinto Bierfest non è roba da poco. Perché tutto viene fatto per beneficenza, per amicizia, per stare insieme. Abbiamo puntato fin dal primo anno a qualcosa che facesse la differenza. I concerti hanno contribuito ad aiutarci, ma anche il desiderio di far conoscere tutto della birra, comunicando un'immagine diversa, che non fosse solo quella dei ragazzi che fanno casino. È sempre più difficile trovare qualcosa di nuovo da inserire nel programma. Si cerca di migliorare il servizio, migliorare la comunicazione, coinvolgere le persone. Da tre anni coinvolgiamo gli studenti delle scuole alberghiere, che danno valore aggiunto all'evento. Come lo scorso anno, abbiamo inserito la Giornata in famiglia, famiglia che è sempre più importante nella nostra festa. Quest’anno avremo anche un’area dedicata alla degustazione guidata di due birre con uno chef che preparerà un piatto in abbinamento”.
Il sindaco di Misinto, Giorgio Dubini, ha parlato di “festa che rappresenta un punto di riferimento non solo per il nostro Comune, ma anche per i paesi attorno. È una festa cambiata nel tempo: basti pensare all'utilizzo di bicchieri di vetro anziché di carta in segno di attenzione ai temi ambientali; e ai temi della famiglia, con il ricavato in beneficenza a favore dei bimbi. Quest'anno ho chiesto agli organizzatori di trovare il modo di sostituire un mezzo per un'associazione di volontariato. Come sindaco ho sempre un po' di preoccupazione che non tutto vada per il meglio”.
Cesare Bellussi, gestore della vendita nel mercato italiano delle birre di Kulmbacher, ha sottolineato: “Siamo partner di parecchie feste in Italia, soprattutto nel Nord, ma quella di Misinto è diversa perché ha sempre puntato ad avere un livello alto di qualità della birra, ha l’arredamento del tendone in stile bavarese e l’organizzazione ci mette tanto cuore, trasmette entusiasmo. A Misinto c’è il gusto di trattare i prodotti alimentari all'italiana, particolarità che eleva la festa rendendola a mio giudizio migliore proprio delle feste della birra bavaresi”.
Luca Tacca, agente di Kulmbacher, ha aggiunto che “alla Misinto Bierfest si può godere della freschezza della birra del nostro birrificio grazie all’ordinativo di una particolare tipologia di fusti”. In chiusura Fabrizio Sala, ex sindaco di Misinto e ora vicepresidente della Regione e assessore alla Ricerca e Innovazione, ha sentenziato: “Quello della Misinto Bierfest è il miglior modo per fare una festa. È un bel modello da replicare, per la qualità e l'attenzione verso i bimbi, i disabili, l’ambiente. Il connubio tra tradizioni lombarde e tradizioni bavaresi permette di divertirsi al meglio. Quest'anno – ha chiosato sorridendo - devo ringraziare i miei collaboratori per non avermi impegnato i giorni della festa, così che io vi possa partecipare”.
A proposito di modello da replicare, Mondini ha annunciato che la nuova Amministrazione comunale di Carate Brianza ha intenzione di importare la Misinto Bierfest per le prossime festività natalizie.
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Dalla Brianza
Milano. Una birra eccezionale per dimenticare le delusioni patite a causa delle rispettive Nazionali di calcio: italiani e tedeschi saranno quest’anno affratellati in occasione della 23ª edizione della Misinto Bierfest. L’appuntamento con la festa della birra della località brianzola è diventato incancellabile non solo dai cultori della bevanda alcolica ottenuta dalla fermentazione di mosto a base di malto d’orzo, ma
Misinto. E’ iniziata con il botto la Misinto Bierfest 2017. Il primo weekend ha registrato un netto incremento di pubblico rispetto agli altri anni soprattutto nella serata di sabato che ha visto oltre 5000 persone alternarsi sotto al tendone. Domenica 16 luglio ha invece avuto luogo la prima edizione della Giornata in Famiglia che è iniziata alle 10.30 con la S. Messa celebrata dal parroco di Misinto don Michele Somaschini sul palco sotto il tendone della Bierfest ed è proseguita con il pranzo per le famiglie e per i ragazzi disabili delle associazioni del territorio. Grande successo anche per questa iniziativa di Gam E20. Erano infatti 280 le persone che hanno pranzato alla Bierfest e che si sono trattenute per la dimostrazione di primo soccorso della Croce Rossa. I ragazzi disabili, i loro accompagnatori e i 50 bambini presenti sono stati ospiti di Gam E20 mentre i genitori hanno pagato una cifra simbolica per il menù. L’intero ricavato del pranzo è stato devoluto alle sei associazioni che lavorano con i disabili presenti alla Giornata In Famiglia: Associazione Voglio la Luna di Limbiate, Cooperativa Lavoro Solidarietà di Saronno, Associazione Oasi di Lentate, Comunità SoleLuna di Desio, Il Sorriso dell’Anima di Cesano Maderno e l’Abbraccio di Meda.
“La Misinto Bierfest 2017 è iniziata con un grande successo a partire dal giorno dell’inaugurazione. C’è stato un sensibile incremento di pubblico rispetto agli altri anni – afferma Fabio Mondini presidente di Gam E20 – La Giornata In Famiglia organizzata insieme alla Parrocchia ci ha regalato le emozioni più forti del weekend. Il territorio ha risposto infatti con entusiasmo al nostro invito trasformando la Bierfest in una festa davvero per tutti, grandi e bambini”.
La festa proseguirà fino al 23 luglio tutte le sere a partire dalle 19,30 nel Mönchshof Stadl in via Marconi a Misinto (MB), area feste di 2.500 metri quadrati.
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Dalla Brianza
Misinto. E’ iniziata con il botto la Misinto Bierfest 2017. Il primo weekend ha registrato un netto incremento di pubblico rispetto agli altri anni soprattutto nella serata di sabato che ha visto oltre 5000 persone alternarsi sotto al tendone. Domenica 16 luglio ha invece avuto luogo la prima edizione della Giornata in Famiglia che è iniziata alle 10.30 con la S. Messa celebrata dal parroco di Misinto don Michele Somaschini sul palco
Concorezzo. Ennesimo riconoscimento per i mastri birrari concorezzesi di Eretica, il birrificio con sede a Ornago. In occasione della manifestazione Solo Birra, in corso a Riva del Garda dal 3 al 6 febbraio, è stata premiata la bionda Luppolina, terza classificata nella categoria Pils. A ricevere l'attestato è stato Ilario Limonta, creatore della birra (dedicata all'eresia concorezzese dei Catari) insieme a Paolo Piazza e Luciano Parolini.
LA BIRRA. Luppolina è una Lager (Birra a bassa fermentazione, Gradi alcolici 4.5%) indicata come aperitivo, si accompagna a snack e pizza. E' una birra delicata e beverina che non lascia passare inosservata l'artigianalità. Dissetante, con gusto leggermente maltato, aroma pronunciato di luppoli.
SOLO BIRRA. La costante ricerca di nuove tendenze legate al settore HO.RE.CA ha condotto Expo Riva Hotel verso l’interessante mondo della birra artigianale. L’interpretazione di questo nuovo fenomeno ha dato vita a Solobirra che dal 3 al 6 febbraio 2019, al Quartiere Fieristico di Riva del Garda (TN), completa l’offerta espositiva della fiera Expo Riva Hotel. Un progetto pensato per garantire visibilità ai produttori favorendo la diffusione di una vera e propria cultura della birra artigianale. Accanto all’esposizione di microbirrifici italiani ed internazionali, l’area tematica Solobirra offre la possibilità di toccare con mano questo settore partecipando a degustazioni, incontri formativi, seminari e concorsi tecnici. All’interno della 43esima Expo Riva Hotel è presente un’area espositiva composta da 42 birrifici. Teatro di appuntamenti formativi dedicati alle varie sfaccettature della birra artigianale, l’area forum ospiterà per la prima volta uno speciale seminario dedicato al packaging di settore e le premiazioni dei due concorsi tecnici Solobirra 2019 e Best Label. Fondamentali per aggiudicarsi il favore dei giudici saranno competenza e creatività, qualità che non passeranno inosservate neppure quando a scegliere la miglior birra della quarta edizione di Solobirra sarà la giuria popolare. Chiamata a esprimersi già nella giornata di domenica 3 febbraio, questa speciale commissione potrà assistere alla premiazione della birra più votata solo l’ultimo giorno di fiera, data in cui è prevista la consegna dei premi.

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Cultura
Concorezzo. Ennesimo riconoscimento per i mastri birrari concorezzesi di Eretica, il birrificio con sede a Ornago. In occasione della manifestazione Solo Birra, in corso a Riva del Garda dal 3 al 6 febbraio, è stata premiata la bionda Luppolina, terza classificata nella categoria Pils. A ricevere l'attestato è stato Ilario Limonta, creatore della birra (dedicata all'eresia concorezzese dei Catari) insieme a Paolo Piazza e Luciano Parolini.
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Misinto (MB), 28 giugno 2023. Giovedì 6 luglio prenderà il via la Misinto Bierfest 2023. La tradizionale festa bavarese, organizzata a Misinto, giunge alla sua 26^ edizione e terminerà domenica 16 luglio dopo 11 serate intense a base di birra di eccellenza, piatti gastronomici tradizionali tedeschi, musica e spettacoli unici. La manifestazione si svolgerà al Mönchshof Stadl, area feste di 2500 metri quadrati capace di accogliere oltre 2mila persone al coperto.
Il grande tendone bianco e azzurro di via Marconi è pronto a ospitare i tanti partecipanti che ogni anno decidono di prendere parte a questo grande evento che, ogni estate, coinvolge circa 55mila persone. La Misinto Bierfest è organizzata da Gam E20 che anno dopo anno, con il ricavato sostiene opere di beneficenza per il territorio misintese. Nel corso delle 25 passate edizioni sono stati sostenuti progetti per oltre 350mila euro.
La serata dell’inaugurazione di giovedì 6 luglio si preannuncia entusiasmante come ogni anno. Il via ufficiale della Misinto Bierfest verrà dato dal patron dell’evento Fabio Mondini alle ore 21.30 circa dopo la tradizionale apertura della botte da parte del sindaco Matteo Piuri. A seguire musica, concerti e giochi di luci creeranno un’atmosfera unica, degna della fama della Misinto Bierfest. Alla cerimonia di apertura prenderanno parte, oltre al presidente di Gam E20 Fabio Mondini e al sindaco di Misinto Matteo Piuri, l’on. Fabrizio Sala, Chris Heinze (Marketing Manager International del birrificio Mönchshof), Federica Parodi (responsabile commerciale nord ovest Kulmbacher) e Giuliana Valcavi (Direttore de Il Mondo della Birra).
“Con grande emozione ci apprestiamo a inaugurare la Misinto Bierfest 2023- ha commentato il presidente di Gam E20 Fabio Mondini-. I volontari sono al lavoro da settimane per l’allestimento dell’area. Un lavoro impegnativo che saprà essere ricompensato dalla soddisfazione di vedere la nostra amata Bierfest partecipata come ogni anno. L’edizione 2023 è particolarmente sentita perché porta con se due grandi novità a cui teniamo particolarmente: la Birra dell’Autista e la presenza dell’associazione delle Donne della Birra. Due iniziative che vogliono essere un segnale di progresso e di sviluppo della nostra manifestazione. Una manifestazione che anno dopo anno ha saputo crescere e migliorarsi nel solco della tradizione bavarese e dell’innovazione. L’invito che rivolgo a tutti è, quindi, quello di partecipare alla Misinto Bierfest fin dal giorno dell’inaugurazione. Giovedì 6 luglio si terrà infatti una serata unica ricca di emozioni in cui la tradizione bavarese abbraccerà la Brianza con l’apertura della botte”.
La Birra dell’autista
L’edizione del 2023 vedrà una grande novità studiata per lanciare un messaggio contro l’abuso dell’alcol, soprattutto per i più giovani. Alla 26^ edizione della Misinto Bierfest oltre alle tradizionali birre bavaresi, sarà infatti possibile degustare la nuova Birra dell’Autista per viaggiare senza pensieri
La nuova birra alla spina ha una gradazione alcolica pari a meno dello 0.5% e consentirà dunque a tutta la compagnia di amici, anche a chi che dovrà guidare alla fine della serata, di vivere la Misinto Bierfest sorseggiando un grande prodotto Kulmbacher.
La Birra dell’autista è una Mönchshof Naturtrübs Alkoholfrei, naturalmente torbida e non-filtrata, con un gusto tipico delle birre dalla Franconia e viene prodotta seguendo uno speciale processo di birrificazione.
Le novità dell’edizione 2023
Tante le novità in programma per l’edizione 26, che come da tradizione si svolgerà al Mönchshof Stadl, area feste di 2500 metri quadrati capace di accogliere oltre 2mila persone al coperto. Quest’anno, per la prima volta, sarà presente l’associazione “Le donne della Birra” con un corner dove verranno organizzati eventi di intrattenimento e divulgazione legati al mondo della birra. Non solo. L’associazione si occuperà anche di degustazioni mirate all’abbinamento cibo/birra.
L’Associazione Le Donne della Birra è nata nel 2015 per volontà di tre professioniste impegnate nel settore birraio. Oggi conta oltre un centinaio di associati che appartengono sia al mondo degli appassionati e consumatori di birra che al mondo professionale, abbracciando tutta la filiera che va dalla produzione di materie prime fino alla vendita della birra.
Anche per l’edizione del 2023 la cucina sarà guidata dalla Federazione italiana cuochi associazione cuochi Brianza, associazione provinciale cuochi Como e dipartimento solidarietà emergenze FIC che garantiranno la qualità e la coerenza rispetto alla tradizione bavarese dei piatti proposti. Inoltre si affiancherà anche un food truck che venderà panini imbottiti.
Confermata, anche per l’edizione di quest’anno, la presenza di oltre 70 volontari che presteranno servizio sotto al tendone del Mönchshof Stadl nel corso della festa

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Dalla Brianza
Misinto (MB), 28 giugno 2023. Giovedì 6 luglio prenderà il via la Misinto Bierfest 2023. La tradizionale festa bavarese, organizzata a Misinto, giunge alla sua 26^ edizione e terminerà domenica 16 luglio dopo 11 serate intense a base di birra di eccellenza, piatti gastronomici tradizionali tedeschi, musica e spettacoli unici. La manifestazione si svolgerà al Mönchshof Stadl, area feste di 2500 metri quadrati capace di accogliere oltre 2mila
Giussano. Sto alle tasse sulla birra. Che poi ricadono inevitabilmente sui consumatori. Venerdì 20 marzo si svolgerà presso il bar “Makika” di Giussano il primo “Albert de Giussan Party”. Questo evento, organizzato in collaborazione tra i gruppi Mgp Brianza Nord e Mgp Giussano, prende il nome dalla birra artigianale realizzata dal birrificio indipendente “Brianza Beer” in onore proprio del leggendario Alberto da Giussano.
Durante la serata verranno presentate le iniziative dei Giovani Padani della Brianza a sostegno dei produttori di birre tartassati dalle accise che gravano sulla birra. Nel silenzio generale, infatti, il 15 gennaio scorso con la Legge di stabilità del Governo Renzi è scattato l’ennesimo balzello che sta creando non poche difficoltà ai produttori di birra, soprattutto ai tanti microbirrifici brianzoli e lombardi di qualità nati negli ultimi anni. Un settore vivace e nato recentemente che dà lavoro a molti cittadini, soprattutto giovani, ma che oggi rischia di finire in ginocchio a causa delle troppe tasse imposte da Roma.
"Vogliamo perciò informare i cittadini - spiegano i promotori - che “un sorso su due” della loro birra viene bevuta dal fisco e soprattutto sensibilizzare i nostri rappresentanti in Regione e al Parlamento per mettere in campo provvedimenti a tutela dei nostri microbirrifici e permettere loro di continuare a produrre prodotti genuini e di qualità".
Soltanto il 27% degli italiani (3 su 10) sa che vengono applicate alle bevande alcoliche, mentre quasi nessuno sa di pagarle quando beve una birra (5%). Insomma, per dirlo in un altro modo, 9 italiani su 10, quando bevono una birra, non sanno di pagare le accise. E' questa la fotografia che Doxa ha scattato per AssoBirra intervistando un campione di circa 2.000 persone, dai 18 anni in su, in due fasi (una dopo i primi aumenti delle accise sulla birra scattate tra 2013 e 2014 e una dopo l'aumento del 1° gennaio 2015). L'obiettivo della ricerca era capire cosa sapessero effettivamente i nostri connazionali di questa tassa e i risultati lasciano poco spazio all'immaginazione? Per 7 italiani su 10 le accise sono "una tassa nascosta", che spesso il cittadino non conosce nemmeno. Anzi, il 64% del campione pensa che siano "un modo semplice, per lo Stato, di fare cassa senza risolvere i problemi". "La birra ha visto aumentare in 15 mesi del +30% le accise", spiega Alberto Frausin, Presidente AssoBirra, "e per rispondere a questo aumento abbiamo lanciato la campagna "Salva la Tua Birra" e raccolto in pochi mesi oltre 115mila firme di persone. Anche per questo abbiamo deciso di sostenere la nostra campagna con l'hashtag #rivogliolamiabirra , con l'obiettivo di ridare slancio alla nostra battaglia per far ridurre questa tassa tanto odiata".
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Dalla Brianza
Giussano. Sto alle tasse sulla birra. Che poi ricadono inevitabilmente sui consumatori. Venerdì 20 marzo si svolgerà presso il bar “Makika” di Giussano il primo “Albert de Giussan Party”. Questo evento, organizzato in collaborazione tra i gruppi Mgp Brianza Nord e Mgp Giussano, prende il nome dalla birra artigianale realizzata dal birrificio indipendente “Brianza Beer” in onore proprio del leggendario Alberto da Giussano.
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