appartamenti

aler_via_dante.jpgConcorezzo. L'odissea è finita. Il cantiere più tribolato della storia urbanistica concorezzese è finito. Dopo dieci anni di attesa (la prima pietra venne posata nel 2009) e un passaggio di consegne tra Comune e Aler, le chiavi di 28 appartamenti saranno consegnate venerdì prossimo, alle 14,30, dal presidente di Aler Monza e Brianza, Alessandro Dal Ben e dal sindaco Riccardo Riccardo Borgonovo.

“Si conclude così, con un atto concreto e di grande utilità sociale, l’iter di un intervento costruttivo importante, che l’Azienda ha diretto con impegno e professionalità, appianando le difficoltà che nel corso dei lavori si sono presentate, determinandone il rallentamento – si legge nel comunicato stampa – Con apposita convenzione stipulata nel dicembre del 2013 e successivamente approvata da Regione Lombardia, Aler subentrò al Comune di Concorezzo nell’attuazione dei lavori e nel relativo finanziamento, prendendo in carico l’ossatura grezza dell’edificio sino ad allora realizzato, per definirne e completarne gli spazi interni, gli impianti e le finiture, previo appalto delle opere”.

Gli alloggi disponibili sono 28

Nel corso dei lavori è stata apportata una variante importante al progetto iniziale. Gli alloggi, infatti, sono saliti da 24 a 28: 10 trilocali di 81 metri quadri e 18 bilocali con una superficie utile di 40/50 metri quadri, di cui due riservati a persone con disabilità e idoneamente realizzati.

“Particolare attenzione è stata posta al raggiungimento degli standard di efficienza energetica e di isolamento acustico – continua il comunicato – L’area di pertinenza esterna al fabbricato è stata attrezzata con percorsi pedonali e sistemata a verde con alberi di medio-alto fusto”.

L’intervento di completamento dell’edificio ad opera di Aler è stato finanziato per oltre 1,2 milioni di euro dalla Regione Lombardia e per oltre 800.000 euro da Aler, con fondi propri.

“L’inaugurazione e la consegna degli alloggi a 28 famiglie è il risultato dell’impegno congiunto di Aler, Regione Lombardia e Comune di Concorezzo nel dare risposte concrete al fabbisogno abitativo, offrendo un servizio pubblico di alta rilevanza sociale”.

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Cronaca

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Aler e sindaco consegnano ai cittadini 28 appartamenti

Concorezzo. L'odissea è finita. Il cantiere più tribolato della storia urbanistica concorezzese è finito. Dopo dieci anni di attesa (la prima pietra venne posata nel 2009) e un passaggio di consegne tra Comune e Aler, le chiavi di 28 appartamenti saranno consegnate venerdì prossimo, alle 14,30, dal presidente di Aler Monza e Brianza, Alessandro Dal Ben e dal sindaco Riccardo Riccardo Borgonovo. “Si conclude così, con un att

Vimercate. Vimercate è una città che, nella sua modernità, non finisce di stupire per la bellezza del passato che riaffiora in tanti angoli suggestivi: dal ponte romano di San Rocco alla basilica romanica di santo Stefano, dalle strade lastricate di pavet che ricordano l'antico Vicus Mercati (probabile etimologia del nome) fino alla più recente Villa Sottocasa.

Passato e futuro si intrecciano anche in due importanti progetti di riqualificazione urbanistica che daranno la possibilità di prendere casa in questa splendida città e, in particolare, nel suo suggestivo e splendidamente vivibile centro storico.
Nella centralissima via Vittorio Emanuele la proposta di Immobiliare Santalfredo è il complesso denominato FanesHome che, finalmente, dopo tanti di attesa, darà un ulteriore elemento di bellezza ed eleganza alla strada che attraversa il cuore pulsante del borgo. E' prevista per fine luglio la posa della gru, mentre a settembre partiranno i lavori. 
Gli architetti hanno scelto linee classiche e moderne per un complesso davvero elegante e sostenibile. E' proprio la vocazione green (che consentirà anche un notevole risparmio energetico) ad accompagnare la realizzazione di quattro appartamenti e tre negozi.

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FeboHomesorge, invece, nell'altrettanto centralissima e storica Piazza Castellana, 16, dietro la bellissima chiesa di Santo Stefano. Un pasto nella storica trattoria Basilio o un aperitivo con sguardo sull'abside della basilica sono esperienze che valgono da sé un passaggio in zona.
Piazza Castellana porta nel suo nome il ricordo di quando la pieve di Vimercate faceva parte del circuito difensivo del castellum vimercatese. Il nuovo complesso residenziale ha l'ambizione di coniugare passato e modernità. Un intervento architettonico rispettoso della storia e che ha interessato direttamente la sovraintendenza ai Beni culturali. L'abbattimento del vecchio edificio, ormai abbandonato e di fatto divenuto "scomodo" per l'estetica della piazza, ha così dato le ali al nuovo progetto, denominato FeboHome. Qui sono disponibili 5 appartamenti con tagli diversi e ad alta efficienza energetica, dove l'eleganza e la bellezza si sposano grazie ad una accurata selezione di materiali e all'attenzione agli aspetti green

 

 

 

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Dalla Brianza

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Cerchi casa? Due luoghi da favola a Vimercate

Vimercate. Vimercate è una città che, nella sua modernità, non finisce di stupire per la bellezza del passato che riaffiora in tanti angoli suggestivi: dal ponte romano di San Rocco alla basilica romanica di santo Stefano, dalle strade lastricate di pavet che ricordano l'antico Vicus Mercati (probabile etimologia del nome) fino alla più recente Villa Sottocasa. Passato e futuro si intrecciano anche in due importanti progetti di riqualif

one_home.jpegConcorezzo. Bellezza, sostenibilità, accoglienza. Prende forma in Brianza, a pochi chilometri dal Parco di Monza, in un quartiere residenziale a ridosso del centro storico di Concorezzo, un nuovo bosco verticale. La spettacolarità di questo progetto, un unicum nel territorio, è testimoniata anche da questo video, che racconta in pochi fotogrammi lunghe e intense settimane in cui ha preso forma la particolarissima struttura di copertura dell'edificio che prende il nome di ONE HOME, in via Monte Rosa.

L'idea molto "milanese" di riprendere i lavori con un drone è in linea con la raffinata ricerca di bellezza dello stabile, dove ogni dettaglio, compresa la manualità della realizzazione, concorre a raccontare lo spirito di questo innovativo progetto, volto a cucire su misura dei futuri inquilini un ambiente che si configuri come una accogliente carezza quotidiana, dove natura e modernità si sposano idealmente.

 

La vendita degli appartamenti (ultimissime disponibilità) è affidata a Immobiliare Santalfredo

OneHome è un piccolo e raffinato complesso di 6 appartamenti con ampi terrazzi. La caratteristica principale è la facciata "verde" che vive grazie a una moderna installazione (assolutamente autosufficiente) di piante e rampicanti. Un omaggio alla sostenibilità ambientale, ma anche un contributo efficace a rendere più positivo e accogliente l'ambiente in cui decideremo di trascorrere la nostra vita. Produzione di ossigeno, bioclima naturale e inserti in legno (a partire dal tetto) completano le novità di questa realizzazione, che ha osservato il principio dello "zero consumo di suolo", andando a riqualificare un'area dismessa del quartiere. A pochi metri percorribili a piedi lungo ampie piste ciclopedonali, si trovano tutti i principali servizi: bar, parrucchiere, tabacchi, panetteria, pizzeria e tanto altro. Sempre a piedi, in pochi minuti, si raggiunge il centro del paese.

Ulteriori dettagli: www.onehomebrianza.it

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Cronaca

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Così cresce un bosco verticale (video): ultimi appartamenti

Concorezzo. Bellezza, sostenibilità, accoglienza. Prende forma in Brianza, a pochi chilometri dal Parco di Monza, in un quartiere residenziale a ridosso del centro storico di Concorezzo, un nuovo bosco verticale. La spettacolarità di questo progetto, un unicum nel territorio, è testimoniata anche da questo video, che racconta in pochi fotogrammi lunghe e intense settimane in cui ha preso forma la particolarissima struttura di copertura dell'ed

image0.jpegConcorezzoA Concorezzo come al quartiere isola di Milano. Sorgerà infatti presto in città una palazzina con chiari richiami al noto "Bosco verticale", l'edificio meneghino nominato tra i cento più belli del mondo. La parola chiave del progetto è "sostenibilità", di pari passo ad innovazione e risparmio energetico. Il cantiere di prossima realizzazione si chiama Onehome e sorgerà in via Mote Rosa 1 su un'area dismessa, quindi senza ulteriore consumo di suolo. 

Presto saranno possibili le visite virtuali sul sito dedicato wwww.onehomebrianza.it. 

Al suo posto si trovava un edificio in disuso che è stato abbattuto per consentire la realizzazione del progetto che ospiterà appartamenti e uno spazio commerciale. 

La caratteristica peculiare sarà una particolare attenzione al verde. Gli architetti hanno infatti previsto nel progetto delle fioriere inglobate in facciata su tutti i quattro piani, fioriere che ospiteranno essenze che saranno autonome sotto il profilo dell'irrigazione e richiederanno una manutenzione ordinaria minima. 

Tutti con terrazzi, i sei appartamenti interni, saranno dotati di grandi finestre che garantiranno particolare luminosità, e godranno del verde comune e di un bassissimo consumo energetico.   

L'architettura prevede infatti una qualità ecologica che si avvicina allo zero emissioni e conseguentemente basse spese per chi occuperà le case. La migliore qualità della vita dei nuovi residenti sarà percepita già con l'arrivo a casa e con la visione del verde esterno, per proseguire in appartamento con una maggiore ossigenazione, della quale per altro godrà anche tutta l'area circostante. 

Per ulteriori informazioni è possibile visitare il sito o contattare l'agenzia Immobiliare Santalfredo

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Cultura

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Design e impatto zero: il bosco verticale di Concorezzo

Concorezzo. A Concorezzo come al quartiere isola di Milano. Sorgerà infatti presto in città una palazzina con chiari richiami al noto "Bosco verticale", l'edificio meneghino nominato tra i cento più belli del mondo. La parola chiave del progetto è "sostenibilità", di pari passo ad innovazione e risparmio energetico. Il cantiere di prossima realizzazione si chiama Onehome e sorgerà in via Mote Rosa 1 su un'area dismessa, quindi senza ul