Una pigra Saugella fa suo il derby con la Zanetti

schiacc.jpg

SAUGELLA MONZA-ZANETTI BERGAMO 3-2

Dopo 2 ore e 31’ (intervalli compresi) di battaglia una pigra Saugella Monza ha avuto la meglio su una coriacea Zanetti Bergamo (reduce dalla prima vittoria in campionato), mantenendo così l’imbattibilità casalinga. Il lungo spettacolo, a tratti tutt’altro che esaltante, non ha avuto spettatori dal vivo, in osservanza dell’ultimo Decreto del Presidente del Consiglio. L’Arena di Monza vuota ha forse fatto addormentare qualche atleta di casa, che nel primo set sembrava avere un cuscino dietro la testa. L’approccio alla gara in fase di attacco e di muro è stato quanto di più molle si sia mai visto nel palazzetto di Largo Atleti Azzurri d’Italia. Le bergamasche, il cui ultimo successo a Monza risale a 4 stagioni fa, ne hanno approfittato portandosi a casa il primo parziale. Con l’inserimento di Begic al posto di una Orthmann scarsa sia in ricezione che in attacco le cose hanno cominciato a girare, forse fin troppo, dato che alla fine del terzo set un ulteriore rilassamento ha permesso alle atlete guidate dall’istrionico Daniele Turino di agguantare 1 punto e di provare a incamerarne un altro. Nonostante il guizzo, anche d’orgoglio, finale, alle ragazze rosablù non è stato risparmiato un giusto “cazziatone” da parte del tecnico Marco Gaspari.
 
Il primo set, come detto, vede una Saugella molle davanti ma già precisa in ricezione (fatta eccezione per Orthmann). Dall’altra parte della rete si mette in evidenza una squadra forte in difesa e con qualche individualità di spicco, come le schiacciatrici Enright e Loda (“ex” della serata assieme a Carraro, non entrata in campo tra le fila monzesi) e l’opposto Lanier. Il “break” arriva sull’11-11, con Orthmann che sbaglia pure una battuta (rifacendosi con un ace nel quarto set) e una schiacciata di Enright. Van Hecke ed Heyrman provano a tenere a galla le padrone di casa, ma Enright è scatenata e la subentrata Prandi, a Valentin, chiude sul 21-25 con un pallonetto.
 
Il secondo parziale inizia con la conferma tra le titolari di Begic, subentrata a Orthmann nel finale di primo set. La scossa c’è, ma l’avvio è inquietante con ben 3 battute sbagliate su 3. Poi calano vistosamente la ricezione e di conseguenza l’attacco bergamaschi e le ragazze di casa si rinfrancano con qualche schiacciata spettacolare. Begic scalda la mano ma sbaglia anche qualcosa, però Orro riesce maggiormente a dare la palla a tutte e così da 5-4 il vantaggio sale costantemente fino al 25-15 siglato da Begic con un ace.
 
Nel terzo set, al contrario, la Saugella rompe gli indugi sul 5-5 portandosi sull’11-5 e mantenendo poi le distanze con l’importante supporto nelle retrovie del libero Parrocchiale. Il filotto di 6 punti è firmato da Danesi, Begic (2) e Van Hecke con 3 muri consecutivi, ancora Danesi e Meijners dalla seconda linea. Proprio l’olandese si scatena nel finale chiudendo il parziale con 7 punti. Il punto del 25-21 lo realizza Orro con un pallonetto.
 
Il quarto parziale è schizofrenico: da 1-4 si passa a 14-9 per le schiacciate a ripetizione di Van Hecke da prima e seconda linea (a fine gara saranno 24 i suoi punti) e grazie a un filotto fantastico di Heyrman, che inanella 6 punti (3 schiacciate e 3 muri). Le ragazze rosablù credono però di aver già vinto l’incontro e si fanno rimontare. L’aggancio arriva sul 24-24 per merito molto di una scatenata Loda. Dopo 3 match-ball sprecati dalle monzesi arriva invece il punto del set per le bergamasche, quello del 27-29 firmato da Enright con un ace.
 
Anche il tie-break prosegue con un testa a testa fino al 10-10, quindi Danesi, Begic, Squarcini con un ace, un errore di Loda e ancora Begic fanno pendere l’esito del derby lombardo dalla parte brianzola. Curiosità: le due squadre si sono affrontate 9 volte tra Monza e Bergamo e mai una volta il match è terminato 3-0 o per l’una o per l’altra.
 
Domenica prossima, alle ore 17, la Saugella giocherà ancora in casa. A sfidarla sarà la Savino Del Bene Scandicci.
 
FOTO ROBERTO DEL BO