Trasportipesanti troppo per la Vero Volley

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VERO VOLLEY-TRASPORTIPESANTI CASALMAGGIORE 2-3
 
Dopo quella infrasettimanale in Champions League arriva un’altra brutta battuta d’arresto per la Vero Volley, sconfitta in casa per 3-2 dalla Trasportipesanti Casalmaggiore, più indietro di 3 posizioni e 11 punti nella classifica di Serie A1. Le atlete biancorosse (che nella gara di andata avevano vinto a Cremona con lo stesso punteggio), prive della schiacciatrice titolare Sylla, a riposo precauzionale dopo la botta rimediata al polso destro, hanno sì trovato di fronte delle avversarie agguerrite, che probabilmente hanno disputato la miglior partita della stagione, ma ci hanno messo del loro calando di rendimento a turno e dunque costringendo l’allenatore Marco Gaspari a una girandola di sostituzioni. In generale è venuto a mancare il muro: lo “score” dei “block” vincenti è stato alla fine di 18-8 per le casalasche. Troppe volte Malual e Frantti l’hanno superato agevolmente mettendo in difficoltà la difesa di casa. La prima in particolare si è guadagnata il premio di Mvp in virtù dei 24 punti messi a terra.
 
Davanti ai 2189 spettatori dell’Arena di Monza il match inizia in maniera orrida per la compagine di Gaspari, ex della contesa assieme alle “sue” Camera e Stevanovic e all’avversaria Melandri. Nonostante l’eccellente performance di Stysiak (8 punti dei 17 complessivi), le casalasche Malual, Piva e Lohuis perforano spesso e volentieri muro e difesa delle biancorosse. Da 1-4 si passa prima a 6-11, poi a 9-16 e quindi a 12-21. Una battuta sbagliata di Larson consegna il set alle ospiti (17-25).
 
Nel secondo set inizia Rettke al centro per l’opaca Stevanovic e pure Negretti come libero al posto di Parrocchiale e le cose sembrano mettersi decisamente al meglio. Le percentuali finali fotografano l’andamento della frazione di gioco: 70% a 36% le ricezioni positive e 45% a 11% l’attacco a favore delle padrone di casa. È proprio Rettke a chiudere il monologo biancorosso (25-11).
 
Invece di mettersi in discesa l’incontro prende un’altra brutta piega per la Vero Volley nel terzo set. Larson torna negativa accompagnata da Stysiak, mentre a Malual si affianca a martellare Frantti, che chiude il parziale con ben 9 punti dei 17 complessivi. Anche la situazione dei muri peggiora, facendo segnare un 6-3 per le casalasche nel computo dei muri-punto. Il set resta in equilibrio fino al 13-13, poi appunto Frantti si scatena mettendo a segno 3 attacchi e 1 muro. Il -4 non viene più recuperato e Lohuis firma il punto del 22-25.
 
Il quarto set emoziona nell’epilogo il caloroso pubblico dell’Arena di Monza. Ma andiamo con ordine: innanzitutto Stevanovic torna in campo per Rettke e Stysiak peggiora il suo rendimento da opposto facendo alfine registrare un misero 16% in attacco. Anche stavolta sul 13-13 la squadra allenata da Andrea Pistola prende il largo infilando 4 punti con Piva e Frantti inframmezzati e seguiti da due attacchi errati di Stevanovic e Davyskiba. Sul 20-24 succede però l’imprevedibile: la Vero Volley inanella 6 punti (2 della subentrata Thompson) portandosi a casa il set e invertendo l’andamento della gara dal punto di vista psicologico.
 
Difatti nel tie-break si porta pure avanti di 3 punti (4-1), ma subisce il ritorno delle casalasche, che impattano subito (4-4), restano agganciate fino al 7-7 e poi si staccano con 5 punti consecutivi (3 di Malual). I 5 punti di margine non vengono più recuperati e una battuta a rete di Orro sancisce la sconfitta delle biancorosse.
 
La Vero Volley è ora chiamata a un doppio riscatto: mercoledì prossimo alle ore 20 in Champions League contro le campionesse di Romania dell’Alba Blaj (all’Allianz Cloud di Milano) e domenica alle 17 in campionato in casa del Volley Bergamo.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO