Playoff scudetto, la Vero Volley costringe l'Igor alla bella

festeverovolley.jpg

VERO VOLLEY MONZA-IGOR GORGONZOLA NOVARA 3-0
 
Una straordinaria Vero Volley Monza regala ai 4090 calorosi spettatori dell’Arena (tutto esaurito) uno spettacolo magnifico regolando in soli 3 set, nella gara-2 delle semifinali dei play-off scudetto, l’Igor Gorgonzola Novara, vendicando dunque le 2 sconfitte in regular season e quella di gara-1 per 3-2. L’accesso alle finali, già raggiunte dalla Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano, sarà dunque deciso in gara-3, che si disputerà mercoledì prossimo alle ore 20.30 a Novara. Le atlete agli ordini di Marco Gaspari, terze in regular season, hanno giocato con determinazione, coraggio e intelligenza, cercando di colpire le avversarie nei loro punti deboli e non calando di concentrazione nei momenti topici del match. Le azzurre allenate da Stefano Lavarini, seconde in regular season, hanno deluso, non riuscendo mai a cambiare marcia anche a causa dei troppi errori commessi in attacco. Tra le quattro giocatrici statunitensi in campo, le grandi protagoniste sono state le due padrone di casa, Rettke e Larson, quest’ultima votata come MVP del match grazie ai 13 punti all’attivo (41% in attacco ), di cui 1 muro, e al 75% in ricezione. L’ex rosablù Hancock non ha giocato al suo solito livello e Washington si è vista a sprazzi, anche se comunque ha fatto meglio dell’altra centrale Chirichella.
 
Sia Hancock che la palleggiatrice avversaria Orro hanno variato molto le giocate, mandando a segno un po’ tutte le “bocche da fuoco”. Questo aspetto ha giovato allo spettacolo al contrario di quanto si vede quando in campo ci sono le campionesse d’Italia e d’Europa di Conegliano, dove però a schiacciare è quasi sempre il fenomeno Egonu. A Novara c’è Karakurt che è certamente una dei migliori opposti del mondo, ma non era in una delle sue migliori serate, anche se nel primo set si è distinta mettendo a referto 9 punti. Primo set che ha visto la Vero Volley volare sul 7-3 e poi subire la reazione dello piemontesi, trascinate da Karakurt, che si sono portate avanti 9-10. Si è quindi proseguito testa a testa anche dopo il cambio di un’opaca Van Hecke con Stysiak. Dopo 4 set-ball sprecati dall’Igor Novara, è stata la compagine monzese a chiudere a proprio favore il parziale 29-27 con 2 punti dell’ottima Danesi (schiacciata e muro) e un attacco di Stysiak.
 
Il secondo set si è aperto con la conferma di Stysiak e con la Vero Volley che ha preso subito il largo (6-2). Il margine tra le due squadre si è poi allargato vistosamente (13-6, 20-10) grazie anche a delle difese superlative di Parrocchiale, ma con l’ingresso di Herbots per Daalderop le azzurre hanno ripreso coraggio, limitando i danni. Il punto del 25-17 porta ancora la firma di Stysiak.
 
Per il terzo set Herbots è stata confermata in campo da Lavarini e inizialmente la scelta viene premiata (0-4, 2-6). Poi Stysiak e Rettke (80% in attacco nel parziale) hanno trascinato le rosablù all’aggancio (8-8) e Larson al temporaneo 15-12. Le novaresi non hanno però mollato la presa e hanno riagguantato Orro e compagne sul 20-20. Sul 24-24 a decidere set e match sono una battuta lunga di Karakurt e una schiacciata di Gennari.
 
Mercoledì sera sarà un’altra storia ma con una Vero Volley Monza così le finali scudetto non sono un sogno ma un’ipotesi concreta.
 
 
FOTO ROBERTO DEL BO