Palladino cerca la riscossa con l'Empoli

palladinomonzello.jpg

Invertire la tendenza negativa tornando a vincere in casa dopo quasi 4 mesi. È l’obiettivo del Monza in vista della partita che domani alle ore 15 lo vedrà opposto all’Empoli all’U-Power Stadium. L’allenatore biancorosso Raffaele Palladino sa che non potrà contare sullo squalificato Donati e sugli infortunati (entrambi alle prese con una distorsione alla caviglia) Rovella e Mota. In classifica il team guidato da Paolo Zanetti è dietro di 1 solo punto alla formazione brianzola assieme ai comprovinciali della Fiorentina. Nella gara di andata gli azzurri si imposero per 1-0, gol maturato per un’indecisione di Marlon, che assieme a Birindelli e a Rovella ha scontato a Salerno la giornata di squalifica. Proprio la batosta (3-0) subita in Campania domenica scorsa è stata oggetto in settimana delle discussioni dei tifosi e motivo di critiche a Palladino. “Questa settimana è stata uguale a quelle precedenti – scaccia i fantasmi della crisi psicologica nell’odierna conferenza stampa il tecnico del Monza – Certamente si è lavorato su quello che non è stato fatto bene a Salerno. Ho visto la squadra dispiaciuta per il risultato ma motivata, carica. Comunque non meritavamo di perdere con 3 gol di scarto perché la prestazione c’è stata; sono stati commessi degli errori nel secondo tempo e poi abbiamo perso la nostra identità dopo il 2-0: ci siamo disuniti e questa cosa non mi è piaciuta per niente. Ho letto le critiche e le ho trovate costruttive, utili per crescere. Io però faccio giocare chi merita di giocare e chi ritengo sia pronto per la gara. Cragno si meritava di giocare: è un ottimo portiere e comunque ha fatto una buonissima partita. In questa stagione non aveva mai giocato in campionato e in panchina è sempre il primo a fare il tifo. Detto ciò, domani tornerà titolare Di Gregorio. Sensi è pronto: questa settimana l’ho visto migliorato rispetto alle precedenti. Dopo l’infortunio ha lavorato tanto per rientrare il prima possibile. Non ha i 90’ nelle gambe, ma è un giocatore fondamentale per noi. Mota invece ha una distorsione alla caviglia. Non sarà un infortunio di lunga durata come quello di Rovella: dalla prossima settimana comincerà già a lavorare con la squadra. A proposito di attaccanti, non abbiamo le caratteristiche fisiche per riempire l'area e fare gol sui cross. Però dobbiamo migliorare questo aspetto. Segniamo anche poco da fuori area, ma quello è un dato generale di tutte le squadre in questo campionato. Un altro aspetto da migliorare è come affrontiamo psicologicamente gli avversari perché da un po' di tempo facciamo buoni risultati con le grandi squadre e meno con quelle al nostro livello. L’Empoli è al nostro livello e dobbiamo stare attenti perché nelle ultime 11 partite ha perso solo contro la Roma e il Napoli. È una compagine che sa fare calcio, bravissima nel palleggio e con giocatori forti davanti. Sarà una partita più difficile di quella di Salerno. Più che azzeccare il sistema di gioco col quale schierare la squadra sarà importare scendere in campo con fame, rabbia agonistica”.