"Manita" del Monza all'Entella nel turno infrasettimanale

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MONZA-VIRTUS ENTELLA 5-0
 
Tutto facile per il Monza nel turno infrasettimanale di campionato contro il fanalino di coda Virtus Entella: all’U-Power Stadium i biancorossi rifilano una “manita” alla compagine di Chiavari, che già sabato scorso aveva subito 5 gol in Liguria contro l’Empoli (e altrettanti alla sesta giornata da parte del Lecce). E così, mentre i brianzoli centrano il secondo successo consecutivo, che rinvigorisce i sogni di promozione, i biancocelesti del Tigullio inanellano la quarta sconfitta di fila e rinviano per l’ennesima volta il brindisi per la prima vittoria in campionato (e i pareggi sono solo 5 in 12 partite).
 
Per l’allenatore del Monza, Cristian Brocchi, si è trattata anche di una vendetta personale, dato che 4 anni fa sulla panchina del Brescia aveva perso per 4-0 al Comunale di Chiavari. Se l’ex giocatore biancorosso Vincenzo Vivarini, ora tecnico dell’Entella, oggi lamentava le assenze di De Col, Brescianini, Mazzocco, Morosini, Rodriguez e Morra, quello di casa doveva fare i conti con gli infortuni di Finotto, Paletta e D’Errico, gli ultimi due titolari e dunque sostituiti in campo rispettivamente da Bettella e Barillà. Il neoacquisto Balotelli non è stato convocato, così come già avvenuto per il match di sabato scorso a Venezia, e non era neanche presente allo stadio, dove invece era ospite in tribuna un altro ex “bomber” della Nazionale italiana, Christian Vieri. Da evidenziare che stavolta Brocchi non ha praticamente fatto “turnover” nell’infrasettimanale, limitandosi a preferire Armellino e Gytkyaer rispettivamente a Frattesi e Maric. Non è un buon segno perché significa che, visti i precedenti risultati non brillanti del martedì e mercoledì (tra campionato e Coppa Italia 3 pareggi e 1 sconfitta contro le formazioni di pari categoria), non si fida più delle seconde linee che, stando alle dichiarazioni di inizio stagione, dovrebbero valere quanto le prime. È un segnale che fa pensare a un’altra mini-rivoluzione nel prossimo mercato di gennaio.
 
La prima occasione del match è sui piedi del biancoceleste Koutsoupias, che al 7’ spara alto di poco da ottima posizione. Ma dopo 3’ il Monza passa in vantaggio: Fossati batte un corner, Bellusci spizza per Boateng che da solo colpisce di testa battendo Russo, per la prima volta titolare al posto di Borra. Al 24’ un destro dal limite di Mota viene bloccato a terra da Russo. Al 28’ Fossati batte un altro calcio d’angolo, stavolta direttamente per Boateng che al volo costringe il portiere ospite alla deviazione in corner. Sul calcio d’angolo seguente la palla finisce ancora al “Principe” che di testa infila la rete in fotocopia del primo gol, esibendosi poi in una serie di capriole di quelle che non faceva da tempo. Al 36’ Carlos Augusto fa filtrare la sfera in avanti per Mota che con un tocco pregevole di destro serve al centro Gytkjaer, ma il centravanti danese in scivolata si vede respingere la conclusione da Russo. Nel finale di tempo ci provano, senza successo, Barillà, ancora Gytkjaer e ancora Mota.
 
Il portoghese è scatenato anche a inizio ripresa con due occasioni non trasformate, ma al 28’, dopo una botta di Armellino uscita fuori di poco e l’ingresso di Frattesi per Boateng, riesce finalmente a gonfiare la rete mandando il pallone servitogli alla perfezione da Gytkjaer a fil di palo. Sul 3-0 il dominio del Monza finisce, per evidenti problemi di tenuta fisica, e l’Entella prova a reagire, ma il siluro di Brunori da 25 metri è respinto in tuffo da Di Gregorio. Sampirisi, Colpani e Maric rilevano rispettivamente gli stanchi e acciaccati Carlos Augusto, Barillà e Mota. Proprio Sampirisi riesce in 12’, prima e dopo la sostituzione di Donati con Lepore, a firmare una doppietta (la prima in carriera), con un missile terra-aria e a conclusione di un contropiede, arrotondando il punteggio e invitando praticamente l’arbitro a chiudere la partita senza recupero.
 
In sala stampa il difensore si è dichiarato “contento per me, ma soprattutto per la squadra. Il gol l’ho dedicato al mio secondo figlio. Abbiamo dato un segnale che ci siamo anche noi nella lotta per vincere il campionato. Però ora bisogna dare continuità”.
 
Nonostante la squadra abbia fornito la miglior prestazione stagionale Brocchi è rimasto coi piedi per terra: “Dobbiamo lavorare sempre con la massima concentrazione e da squadra come abbiamo fatto oggi. Sono molto contento dei ragazzi. Boateng? A livello di personalità è qualcosa di grandissimo. Balotelli? Ha bisogno di un periodo di allenamenti. Sta lavorando bene, con voglia”.
 
Il Monza tornerà in campo sabato prossimo alle ore 16 allo stadio Adriatico di Pescara.
 
 
FOTO BUZZI