(i.p.) Autodelta è uno dei nuovi sponsor di concorezzo.org. Ne abbiamo approfittato per qualche domanda sul mondo delle auto in questo particolare momento economico. Società giovane e dinamica nata dalla passione per il mondo delle quattro ruote e del contatto con guidatori attenti ed appassionati, il concessionario di Brugherio, una bella vetrina in via Dei Mille 46, ha sempre mantenuto un legame con Concorezzo e il mondo dello sport. Molte energie vengono spese nella ricerca e scelta del prodotto in un mercato in continua e veloce evoluzione e questo permette ai titolari di poter consigliare il cliente nell'acquisto o nella locazione dell'auto per il tempo libero o per il lavoro.

Quando apre la vostra attività?
La nostra attività apre nel 1993 come officina generica a Brugherio, con gli anni si specializza e affianca all'attività di officina quella di vendita, che continua tuttora, trattando il marchio Citroen.

 Come aziende come la vostra riescono ad essere competitive in questo periodo di crisi generale?

Punto cardine é il servizio al cliente, infatti la clientela tende a fare un acquisto ragionato a lungo termine, ponendo molta attenzione alla relazione cliente-venditore. I prezzi sono contenuti e la marginalità si è ridotta: tutto si concentra sul  rapporto qualità/prezzo.

Quale modello di auto é più venduto?
I modelli più venduti C3 e DS3 (nella foto), disponibili in vari allestimenti e con una gamma di motori spalmata sulle esigenze di una clientela molto varia; sono modelli adatti ad un utilizzo cittadino, ma si dimostrano anche molto versatili. 

Quale modello consigliereste ad un giovane, quale ad una famiglia?
DS3 per i giovani, auto che presenta dotazioni di modelli di categoria superiore, in grado di concorrere ad armi pari con marchi ben più blasonati.
C4 Picasso è l'auto adatta alla famiglia, molto versatile con ampia capacità di carico, ma non rinuncia al piacere di guida.

Con l’aumento della benzina come la mettiamo?
Citroen è molto attenta ai consumi, la clientela si dimostra molto interessata alle nuove tecnologie, l'ibrido è molto gettonato, ma per ora si ferma al livello della mera curiosità, penalizzato ancora dal prezzo di acquisto ancora nettamente superiore ai modelli con motori termici.

Cosa spinge i clienti a sostenere un mercato dell'usato sempre più in ascesa rispetto al nuovo?
Le auto aziendali e a km0 sono senza dubbio il settore trainante in questo periodo storico, offrono le stesse garanzie dei pari modelli nuovi, ma ad un prezzo decisamente inferiore, grazie alla mancanza delle tasse per l'acquisto di un modello nuovo e non subiscono nemmeno la svalutazione iniziale.

Che tipo di clientela avete?
I privati sono la categoria che risente maggiormente della crisi, i giovani che vivono ancora in famiglia riescono a togliersi qualche sfizio in più contribuiscono a mantenere il mercato a livelli accettabili. Flotte aziendali e veicoli commerciali, per fortuna, continuano a vendere.

Ulteriori informazioni su www.autodeltasnc.it

Intervista a cura di Riccardo Mazzieri e Michael Locci