Cane investito sulle strisce, il padrone scrive al pirata

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Concorezzo. Riceviamo e pubblichiamo questa lettera, di cui condividiamo in gran parte toni, contenuti e anche capacità di autocritica. Chi avesse informazioni utili scriva a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o si rivolga alle Forze dell'ordine.

Gentile redazione,
spero possiate aiutarmi a diffondere quanto avvenuto il 19 giugno.

Sono Concorezzese, residente in questo splendido paese da ormai due 
anni, arrivo da Milano e sono sempre andato fiero del tipo di vita che 
si conduce Concorezzo rispetto alla grande città, fiero della poca 
distanza che c'è tra le persone, ci si conosce tutti e c'è molta più 
civiltà e rispetto, cosa che a Milano in 36 anni non avevo mai trovato...
questo è stato il mio pensiero fino a giovedì sera, quando sulle strisce 
pedonali di via Pio XI è stata investita la mia cagnolina di nome 
Smilla, erano c.a. le 18,00.

Come tutti i giorno, stavo portando Smilla a fare il giretto serale 
insieme alla mia compagna e mia figlia nella carrozzina, come sempre 
seguivo la ciclabile per poi attraversare e andare verso via S.De 
Giorgi, come sempre avevo fiducia che le macchine vedendoci in attesa di 
avere un passaggio sicuro, ci consentissero di attraversare sulle 
strisce pedonali..
giovedì sera qualcosa però non ha funzionato, la routine è stata 
infranta;

In primis, e me ne prendo la responsabilità, la mia non osservanza delle 
norme ha contribuito a quel che è successo perchè Smilla stava 
attraversando insieme a noi ma senza guinzaglio,
si le ho insegnato a stare al passo, ero fiero di aver ottenuto fiducia 
e ascolto e di averle insegnato qualcosa di cosi umano come attraversare 
sulle strisce pedonali...
Qualcosa che vedo fare a molti proprietari di cani e che pensavo di 
poter sperimentare con successo anche io, tral'altro lo sperimentavo con 
successo da diversi mesi.

Non voglio giustificarmi ma ritengo di essere un padrone molto attento 
ed osservante della buona educazione, cacca sempre raccolta e gettata 
nell'appostio sacchetto, rispetto degli altri e degli altri cani, Smilla 
viene praticamente sempre tenuta al guinzaglio e solo nell'area cani le 
è concesso di potersi muovere libera.

La mia responsabilità del fatto che Smilla fosse stata addrestata o meno 
ad attraversare prescinde da quanto avvenuto ieri,

Ieri pomeriggio una famiglia con il proprio cane ha tentato 
l'attraversamento sulle strice pedonali, dopo aver pazientemente atteso 
che le macchine in arrivo fossero a una distanza di sicurezza 
sufficiente per poter incominciare l'attraversamento;

Smilla è stata solo più sfortunata di me, perchè poco meno di un metro 
indietro c'ero io (pertanto già sulle strisce) e dietro ancora la mia 
compagna con la carrozzina che essendo più lenta non aveva ancora 
attraversato.

una Ford Fiesta grigio scuro o blu scuro , in senso di marcia per 
imboccare la provinciale, non si è fermata e ha travolto Smilla 
colpendola con la ruota posteriore sx fratturandole di netto la zampa e 
il bacino,

una Ford Fiesta grigio scuro o blu scuro non si è fermata neanche dopo, 
neanche dopo che come un pazzo, dopo aver raccolta la cagnetta e averla 
depositata vicino alla mia compagna in completo shock, ho cercato di 
inseguirla indirizzando all'attenzione della guidatrice (mi pareva fosse 
una donna) epiteti irripetibili...anzi poco prima di imboccare la 
provinciale si è fermata mostrandomi un bel paio di corna.

Le domande sono tante, se Smilla fosse stata al guinzaglio non sarebbe 
successo nulla, se Smilla fosse stata al guinzaglio sarei stato travolto 
anche io...era meglio stare a casa..

torno alla dinamica, Smilla è stata sbalzata indietro dopo aver 
impattato contro al ruota posteriore, io ero in attraversamento la mia 
compagna dietro,
l'automobilista aveva deciso che poteva non fermarsi per attendere il 
nostro attraversamento tanto ce l'avrebbe fatta passare...in tutto ciò 
un cagnolino che poteva anche essere un bambino scappato dalle mani di 
un genitore;

resta il fatto che eravamo sulle strisce pedonali, resta il fatto che il 
mio cane non è stato investito perchè scappato in strada senza 
controllo, resta il fatto che almeno su quella porzione di strada 
dedicata all'attraversamento avevamo la presunzione che valesse la 
civiltà e il rispetto perchè un giorno dovrò insegnare anche a mia 
figlia ad attraversare su quelle stesse strisce...

Cara/o automobilista se leggi questo, ti prego di riflettere che esiste 
in italia un reato che si chiama omissione di soccorso, dallo 
specchietto posteriore mi hai visto, hai visto le persone per strada, 
hai visto il cane a terra, e quando ti sei fermato/a avresti 
semplicemente potuto accompagnarmi dal veterinario, avremmo discusso 
dopo di colpe e altro, ma avresti dimostrato civiltà.

L'unica cosa che invece hai pensato fosse utile in quella situazione è 
fare un po' di sfotto'...Voglio dirti inoltre che Smilla dopo 
un'operazione per la ricostruzione della tibia sta' bene, ha anche il 
bacino rotto ma guarirà, di certo non uscirà di casa per un bel po'.. ti 
dico tutto ciò perchè se mai dovessi avere un rimorso di coscienza devi 
sapere che stavolta è andata bene.

Massimiliano