Tokuma 2016, ecco il programma delle serate

tokuma.jpgVimercate. TOKUMA 2016 scalda i motori. Tutto è pronto per la partenza di uno degli eventi più attesi nel panorama delle proposte musicali e culturali dell’estate. Nell’area feste di via Degli Atleti a Vimercate, dove sarà montato anche un maxischermo per semifinali e finali degli Europei, saranno quattro giorni di musica, arte, solidarietà e cucina di alta qualità, con una rara e pregiata offerta di birre artigianali. Dal 7 al 10 luglio si alterneranno sul palco dell’area feste (dotata anche di una maxi-struttura coperta) Rootical Foundation, L’Orso, Il Cile, Verano, Marianne Mirage in compagnia di Manu & Mama’s Anthem, Il Fieno e Canova (scarica il programma completo). Gli eventi, tutti a ingresso libero, sono promossi dagli Amici del Sidamo per sostenere importanti progetti umanitari in Etiopia e godono del patronato di Regione Lombardia e del patrocinio del Comune di Vimercate, della Città Metropolitana di Milano e delle Province di Monza e Brianza e Lecco. Non solo musica e cucina. Il 10 luglio (oltre alla proiezione della finale degli Europei) è il calendario TokumArt, incontro con gli artisti di strada più apprezzati in Italia e all’estero. Tutte le sere cucina tradizionale (imprescindibili fritto misto, carne alla griglia e salamelle) e birra artigianale di qualità e a km0

LA MUSICA DI TOKUMA 2016

7 LUGLIO. Manu & Mama's Anthem è il nuovo progetto reggae-soul che propone le tunes inedite del lavoro solista di Manu raccolto nell’ep “B-Side”, altri nuovi brani e cover che spaziano dal repertorio reggae al soul. Un live pieno di vibrazioni soul mescolate al reggae, una band che miscela esperienze maturate in altri progetti a sonorità roots, una voce nuova ma con alle spalle anni di esperienze di palchi in levare. Rootical Foundation è una reggae big band proveniente dalla provincia di Milano, attiva dal 2004, dedita alle sonoritá new roots, che ben si sposano con una serie di influenze con altri generi musicali. L’impronta e la personalità di una grande famiglia che fa musica in modo collettivo, modalità più complessa certo ma ben più stimolante e interessante che prende forma e forza soprattutto nelle esibizioni live.

8 LUGLIO. Il progetto IL FIENO nasce alla fine del 2010 nella provincia industriale tra Milano e Varese, per noia o per necessità, o forse per entrambe le cose. Punto di forza del gruppo wave sono i contrasti che rendono accattivante la loro musica. Il nome, nato per gioco rifacendosi alla canzone portante del primo EP, rimanda ad atmosfere bucoliche. In realtà, la formazione propone un cantautorato elettrico e distorto di matrice nordeuropea. L’ORSO ha la forte capacità di instaurare con il pubblico un rapporto amichevole, umano, di reciproco stimolo e rispetto. L’orso dimostra di essere una band che vuole crescere, migliorare, maturare. La peculiarità è quella di capire il momento della saturazione del proprio lavoro e di sfruttare il proprio coraggio per innovare la propria idea di musica. Non c’è paura; questo è il concetto fondamentale nel progetto L’orso. Non avere paura.

 9 LUGLIO. I CANOVA, un progetto tra britpop e cantautorato italiano che produce brani inediti in lingua italiana. Canova, è questo momento. Non è il passato, non è un remake, non è un tributo, ma è qualcosa che si può trovare adesso uscendo di casa. Canova è un nome diretto, italiano e pieno d’arte. È un nome che unisce l’arte del passato e del presente e a modo loro è quello che provano a fare con la musica. IL CILE è Lorenzo Cilembrini, nasce fuori dalle luci dei talent show e si dedica completamente alla musica e alla descrizione dei suoi sentimenti e delle sue emozioni, è un cantautore tagliente che sa cogliere alla perfezione i disagi dei suoi coetanei fatti di rabbia, amore, sballo e riflessione. Nelle esperienze che racconta, infatti, si possono facilmente riconoscere in molti, poiché descrivono, con parole audaci e metafore azzeccate, la difficoltà del vivere e dell’amare.  

10 LUGLIO. La vita reale si differenzia dalle favole principalmente per un particolare: nella prima non è per nulla scontato che si arrivi al rassicurante “e vissero per sempre felici e contenti”. Allora diventa fondamentale avere un piano B, saperne uscire con stile. VERANO parte da qui, coniugando dream pop, elettronica e cantautorato in un mix delicato e al tempo stesso profondissimo, fatto di infiniti particolari, di strati e strati sonori, di chitarre, beats e sintetizzatori. Portami con te, balliamo all'infinito…”. MARIANNE MIRAGE è partita da una chitarra classica, poi le parole sono uscite spontanee come un flusso, a cui si sono aggiunte una batteria soul e un basso dai suoni groove. Nata a Cesena e cresciuta viaggiando per l'Europa, Marianne ha studiato recitazione e il suo è uno stile molto maturo e riconoscibile, in grado di spaziare dal soul all’elettronica e delineatosi nel tempo grazie alla sua intensa passione per la musica jazz e per l’arte, emersa già in tenerissima età. Un loop di chitarra ipnotico avvolge un beat up-tempo fino ad intrecciarsi con una melodia vocale solare, allegra e colorata. 

Il ricavato della manifestazione sarà interamente destinato a progetti e missioni in Etiopia.