Sedicenne va a rubare col fratellino minore

Un ladro 16enne, che si era portato insieme il fratellino di soli 13 anni per il "colpo" in una vila di Oreno, è stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Vimercate. Il fatto è avvenuto lo scorso sabato, ma i militari hanno diramato la notizia dopo qualche giorno perché in attesa degli sviluppi giudiziari (conferma dell'arresto, eventuale udienza dal giudice, pena comminata eccetera). Cos'è successo: il giorno prima di Pasqua il padrone di casa 63enne mentre faceva rientro nella sua abitazione aveva notato un ragazzino, poco più di un bambino, seduto davanti alla sua villa con fare circospetto. Entrato in casa, appena varcata la soglia, l'ha sentito urlare come un matto: era il segnale d'allarme per il fratello di poco più grande che era già dentro a rovistare. Subito l'uomo ha inseguito il delinquentello, che nel frattempo si era intascato un paio di occhiali e una penna biro di gran classe (valore 500 euro). I due fratellini si sono quindi dati alla fuga a rotta di collo correndo a perdifiato per le campagne orenesi. Immediato l'allarme al 112 che ha dato il via alle ricerche sguinzagliando le pattuglie nei dintorni. Finché i due sono stati intercettati: avevano ancora la refurtiva in tasca e indossavano gli stessi vestiti di poche ore prima (il derubato era riuscito a fotografarli mentre scappavano). Il più grande dei due, 16enne, è stato arrestato e processato: non finirà in carcere però, visto che risulta incensurato. Il piccolino invece, dato che ha meno di 14 anni e non è punibile per nessun reato, è stato riaccompagnato a casa dai genitori con una semplice ramanzina. Spetterà ora a mamma e papà interrogarsi (ed è sperabile che lo facciano) per far capire al figlioletto che non ci si comporta così. La refurtiva, ovviamente, è stata subito restituita al legittimo proprietario. Fra le pieghe di questa cronaca spicciola, un prologo inatteso e non di poco conto: il 16enne arrestato era stato coinvolto la scorsa estate in un altro fatto forse più grave e certo più pericoloso. Fuori da un centro commerciale, nella zona fra Brianza e Trezzese, aveva litigato provocando e spintonando la persona sbagliata, rimediando una coltellata all'addome e il ricovero d'urgenza in ospedale. L'accoltellatore (un cocainomane 27enne) era stato arrestato con l'accusa di tentato omicidio.

Screenshot_20230416_073140_Facebook.jpg