Pistola in mano, marocchino rapina due ragazze

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Burago. Il primo di agosto, intorno alle 2 del mattino, due ragazzine sono state rapinate e minacciate da un marocchino.Momenti di terrore in via Crocefisso, dove una 19enne e una 18enne residenti a Vimercate e a Burago di Molgora si trovavano a bordo dell’ autovettura in sosta di proprietà della 19enne. Ad un tratto, un ragazzo incappucciato le ha raggiunte a piedi e, attraverso il finestrino aperto, gli ha puntato contro una pistola, facendole scendere dal veicolo. "Altrimenti sparo", avrebbe detto. Terrorizzate, le due giovani sono scese dall'autovettura e hanno chiesto aiuto suonando a un vicino citofono. Il rapinatore, però, non ha desistito: le ha nuovamente inseguite pistola in pugno e si è fatto consegnare le chiavi dell'auto. Incredibilmente veloci ed efficaci le ricerche da parte dei carabinieri di Vimercate che sono riusciti a identificare un nordafricano 23enne, senza fissa dimora e con precedenti per rapina, ricettazione, furto, minaccia, lesioni, solito frequentare il parco di Burago di Molgora.

L'autovettura è stata in seguito localizzata a Verdellino (BG) e nei giorni successivi recuperata e restituita alla 19enne. Le ricerche del nordafricano si sono concentrate in particolare sui luoghi frequentati dallo stesso, fino alla sua cattura avvenuta sabato scorso durante un servizio di osservazione effettuato a Burago di Molgora, quando i militari della Stazione di Vimercate lo hanno sorpreso all'interno dell'abitazione del fratello. Il giovane era pronto alla fuga. Ora si trova in carcere.