July 27, 2024
#Cultura

Si è spento Panceri, poeta dell’inchiostro

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panceri_antonio.jpegConcorezzo. Il prossimo 15 gennaio avrebbe compiuto 94 anni. Ma prima del traguardo la vita ha deciso di fermarsi, chiudendo l’ultimo capitolo di una esistenza lunga, intensa e impreziosita dalla bellezza dell’arte. Si è spento serenamente Antonio Panceri, maestro concorezzese, artista raffinato e amato, in grado di esporre in Italia e in tutta Europa. I funerali si terranno domani, sabato 1 dicembre, alle ore 16, nella chiesa parrocchiale di Concorezzo.

Tra i primi messaggi di cordoglio quello del Circolo Sardegna di Monza e Brianza e del deputato concorezzese, Massimiliano Capitanio, che su Facebook ha ricordato “un artista unico nel suo genere, capace di emozionare anche con un semplice tratto di penna”.

RITRATTO. Antonio Panceri. L’artista, che nei suoi sessanta anni di attività ha realizzato più di mille opere, si è distinto per il suo stile personale che, dai primi quadri realizzati a olio, si è evoluto fino al tratto inconfondibile della penna a sfera rendendolo unico nel panorama artistico italiano. Una vita e una carriera piena di successi e riconoscimenti: numerose esposizioni in Italia e in Europa e diversi premi della critica.

Nell’estate del 2013, durante la kermesse estiva “Concorezzo d’estate”, Panceri ha realizzato una mostra con 150 serigrafie che riproducono i suoi soggetti a lui più cari quali i personaggi della vita agreste e della tradizione della Brianza.

Il Comune di Concorezzo ospita nelle sue sedi alcuni suoi quadri originali.

L’Accademia Modigliani di Ferrara, in occasione del Primo Trofeo Internazionale “Lido delle Nazioni”, edizione 1975, gli conferisce il titolo di Gran Maestro
È stato membro della Cooperativa Pittori di Milano cui fece parte C. Carrà (1969-1978).

Nel 1984 è premiato fra i migliori artisti italiani a Bologna dalla Società XX Secolo, con relativo conferimento del Pantheon d’oro.
Nel 1968 gli è conferita, al Palazzo Borghese di Firenze, la medaglia d’oro “Firenze nell’arte”.
Nello stesso anno a Roma, per meriti artistici, è eletto commendatore.

Per ammirare le sue opere è disponibile questo sito (le pagine avanzano cliccando sulla fotografia presente)