Concorezzo. Scene che un tempo erano consuetudine. Oggi rarità. Una mamma rondine che cerca e trova uno spazio sicuro per il suo nido. La lenta opera di costruzione. Poi la nascita. E quelle bocche spalancate delle quattro nuove vite che attendono il ritorno della mamma per avere il loro nutrimento vitale.

Breve ma bella storia di Campagna, Edoardo, Elio e Ginetta. Così sono state ribattezzate le quattro rondinelle nate nei giorni scorsi nella Curt del Lacc (Corte del Latte), in via Libertà, nel pieno centro storico. 

Dopo anni di rari avvistamenti, in questi giorni un nido le rondini hanno di nuovo fatto capolino nel cuore del paese.

Servizio fotografico di Antonio Mandelli

Lo sapevi che…

La rondine comune (Hirundo rustica Linnaeus, 1758) è un piccolo uccello migratore dell’ordine dei passeriformi presente in Europa, in Asia, in Africa e nelle Americhe. È spesso chiamata solamente con il nome di rondine, che indica più ampiamente tutta la famiglia Hirundinidae. Il termine latino Hirundo significa “rondine”, mentre rusticus significa “della campagna”. La popolazione globale di rondini comuni è stimata in almeno 200 milioni di individui, anche se è in declino, probabilmente a causa del concorso di diversi fattori: la sempre maggior diffusione dell’agricoltura intensiva e dell’uso di insetticidi che riduce il numero di insetti, e quindi anche il numero di rondini; la riduzione degli habitat e la distruzione dei nidi, nonostante in Italia siano protetti dalla legge, o dall’impossibilità di costruirne di nuovi; inoltre nelle aree di svernamento la rondine è attivamente cacciata dalle popolazioni locali.