Concorezzo piange Italo Sala

italo_sala.jpgConcorezzo. Un cittadino modello, presente, impegnato, attivo. Garbato, determinato, a volte visionario, a volte spigoloso, Italo Salo è stato uno di quei cittadini capaci di essere faro perché sapeva coniugare la capacità di ascolto con la concretizzazione delle proposte.

Storico presidente del Circolo Famigliare Sant'Antonio di via Giuseppe Verdi, Sala si è spento a 85 anni dopo aver guidato e innovato il Circolino (come viene chiamato da tutti i concorezzesi) dal 1993 al 2014. A tradirlo è stato un malore improvviso accusato lunedì.

Sala forse ha scelto di andarsene proprio nell'anno del centenario del "suo" circolino.

"Ci ha lasciato il nostro amico Italo Sala, per tanti anni stimato Presidente del Circolo Famigliare Sant’Antonio, proprio nell’anno del Centenario di fondazione, una coincidenza cronologica e simbolica rilevante - si legge nel ricordo - Italo amava tanto questo luogo al quale ha dedicato tempo, passione, entusiasmo, sempre col sorriso e la simpatia che lo hanno caratterizzato. Con lui il Circolo è cresciuto sul piano sociale, culturale e umano attraverso innumerevoli momenti belli di condivisione, di solidarietà, di amicizia di cui ha beneficiato l’intera comunità cittadina. L'attuale Presidente Matteo Formenti, il Consiglio di Amministrazione, tutti i Soci del Circolo ti ringraziano e ti rimpiangono, caro Italo. Sei stato un compagno di avventura unico e prezioso. Ciao Italo".

IL RICORDO DEL SINDACO MAURO CAPITANIO

"Italo Sala è sicuramente il  prototipo del concorezzese doc: molto impegno sociale, tanto lavoro, poche parole. Ero ancora piccolo quando lo ricordo tra i leader della Dc locale per poi ritrovarlo quando ero assessore alla Cultura come Presidente del Circolino. Ho sempre pensato che dedicasse molto più tempo ad osservare e ad ascoltare che a parlare e questo aspetto me lo fa ricordare con estremo piacere. Colgo l'occasione per mandare un forte abbraccio alla famiglia", ha commentato il primo cittadino Mauro Capitanio.

L'AFFETTO DELLA SUA COMUNITA'

"Un cittadino ideale che ha fatto tanto per la nostra città e la nostra comunità. Quanti avrebbero saputo mettersi in gioco come lui. Un sentito ringraziamento a Italo e le più sincere condoglianze ai famigliari", ha detto il vicesindaco e assessore alle Identità, Micaela Zaninelli.

Sala di fatto ha attraversato tutto l'arco amministrativo (in basso il taglio della torta a una festa del vino in cui al Circolino parteciparono, nel 2010, il sindaci Lissoni, Bernareggi e Borgonovo). Tra i ricordi quello dell'ex sindaco Alberto Bernareggi. "Italo ha guidato il Circolino in anni non semplici, eppure è sempre riuscito a tenerlo vivo e operativo - ha dichiarato Bernareggi - Nel corso del suo mandato è stata realizzata un'opera importante come il soppalco: un intervento oneroso, ma che ha permesso alla sede di via Verdi di avere uno spazio in più da utilizzare internamente o da offrire a privati. Era presente al Circolino quotidianamente, mosso dall'inesauribile spirito di servizio che lo faceva agire per il bene della sua comunità. Il Circolo, nato come realtà cattolica, ha tagliato quest'anno il traguardo del secolo di vita: un traguardo non semplice, che pochi sodalizi come il nostro riescono a raggiungere. Merito anche del proficuo lavoro di Italo, che ha sempre unito simpatia e buonumore a grande voglia di fare".

"La Concorezzese stringe in un grande abbraccio Maura e Alessandra Sala per la perdita del caro Italo - ha scritto la GSD sulla propria pagina Facebook - Segretario della Concorezzese negli anni '50 e '60, Italo si è sempre impegnato con entusiasmo per aiutare la Concorezzese e i calciatori di Concorezzo ed è stato sempre un nostro grande tifoso".

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