Via Libertà, sala gremita per il confronto con la cittadinanza

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Concorezzo. L'incontro confronto con l'Amministrazione c'è stato. E questa volta la cittadinanza ha risposto discretamente, con circa 80 persone che hanno gremito la sala di rappresentanza di via Repubblica. Sul tavolo dei relatori il sindaco Riccardo Borgonovo e l'assessore ai Lavori pubblici, Innocente Pomari, e in sala tanti amministratori tra cui il leader dell'opposizione, ed ex sindaco, Antonio Lissoni e il vicesindaco Mauro Capitanio e l'assessore al Territorio e Sicurezza, Walter Magni. Molti i commercianti intervenuti e acceso, ovviamente, il fronte delle "critiche". I toni da rivolta del pane, però, ieri sera sono stati civilmente messi da parte.
Pomari ha più volte rivendicato la paternità del progetto, spiegando che l'iter, partito molti mesi fa, ha coinvolto tutta la Commissione Lavori pubblici ed è stato proposto - seppur con scarso riscontro - alla popolazione in incontri pubblici. Quindi ha difeso la professionalità dei dipendenti comunali e spiegato passo per passo le ragioni dell'intervento.
"A quelli che ci accusano di aver speso troppi soldi - ha spiegato - ho detto che non potevano poi chiederci di usare il porfido che costava molto di più, chiedeva continui interventi di manutenzione e una volta è finito sulla caviglia di un passante. Le panchine sono state messe senza schienale proprio perché nei periodi di chiusura al traffico uno si siede come crede, nei periodi di apertura, con le auto che devono stare sotto i 30 km orari, uno si siederà all'esterno. Tutto l'arredo urbano consente il passaggio di ambulanze e Vigili del fuoco. Bello o brutto? Sicuramente ad alcuni piace, ad altri meno: quelli a cui non piace fanno più rumore, e questo ci sta. Pazienza".

PEDONALIZZAZIONE

Il tema della chiusura definitiva del centro storico è stato ovviamente al centro del dibattito, con alcuni cittadini a puntare il dito contro le presunte ingerenze dei commercianti, e i negozianti dal canto loro a far notare che senza interventi condivisi si rischia la desertificazione del centro. "Ha senso passeggiare a piedi in un centro chiuso.... ma senza negozi?", commentava qualcuno in sala.
La scelta, dopo vent'anni di dibattito, potrebbe anche essere affidata ad un referendum cittadino. Ma l'dea di mixare periodi di apertura alle auto a periodi di motivata pedonalizzazione sembra mettere molti d'accardo: ok alla chiusura estiva e, in via sperimentale, potrebbe scattare una chiusura dal 15 dicembre al 15 gennaio per agevolare lo shopping natalizio. Per ora un'ipotesi da coniugare con inziative che richiamino la gente e magari nuove manovre per agevolare la sosta nei parcheggi di via Valagussa e Repubblica. L'Amministrazione sta lavorando con la Camera di Commercio anche per agevolare l'affitto dei negozi.

I CORRETTIVI

Qualche correttivo, comunque, potrebbe arrivare. Innanzitutto l'Amministrazione sta cercando di introdurre regole anche per il passaggio delle bici, che dovranno attendersi al Codice della strada. Potrebbero essere realizzati degli stalli per il carico-scarico delle merci sia in piazzetta Santa Marta sia davanti alla banca, di fronte al mini-market Sigma. Qui, dove la presenza di panchine e fioriere ha suscitato particolari proteste, è stato rimarcato il rispetto delle misure previste dalla legge sulle distanze dagli incroci ed è stato evidenziato come non siano arrivate in Municipio richieste di chiarimenti o di intervento. Comunque per far fronte alle richieste di maggior sicurezza, potrebbero essere installati dei paletti in ferro per meglio indirizzare la svolta.

L'INCIDENTE

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Martedì scorso una autovettura ha urtato una delle panchine all'angolo tra via Libertà e via Repubblica. L'incidente non è avvenuto in fase di svolta a destra, ma - a quanto pare - nel tentativo di parcheggio (dove vige il divieto di sosta) in retro. "La persona che ha danneggiato la panchina - ha spiegato Pomari - è venuto a prendersi la responsabilità direttamente in Municipio, cosa che gli fa onore. L'intervento di riparazione verrà pagato dall'assicurazione della vettura".

 

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