Rotonda del Malcantone bruciata dal tunnel del San Gerardo

b_450_500_16777215_00_images_malcantone.jpegConcorezzo. L'attesa rotonda del Malcantone non si farà. Colpa del patto di stabilità, che ha messo in ginocchio le casse della Provincia di Monza. Ma colpa anche delle nuove "priorità" di via Tommaso Grossi, che ha deciso di preferire un intervento sulla strada provinciale 6 di Monza: in via Boito del capoluogo, infatti, verrà realizzato un sottopasso che serivrà in funzione della Pedemontana e agevolerà l'accesso delle ambulanze verso il San Gerardo.
Niente da fare, dunque, per i quattro milioni di euro che erano necessari per l'intervento allo snodo di Concorezzo, dove si incrociano le provinciali dirette a Monza, Milano ed Agrate. Un intervento atteso dal 2009, poi programmato e alla fine congelato: non se ne parla nè per il 2013, nè per il 2014.
La decisione della Provincia ha suscitato la reazione indignata del sindaco, Riccardo Borgonovo.