Concorezzo. Pestato a sangue, in pieno centro, da cinque uomini e una donna. Pomeriggio di follia ieri, intorno alle 18,15, all'incrocio tra via Libertà e via Battisti. Un manipolo di sudamericani, ubriachi secondo le testimonianze dei passanti, si sono accaniti come belve feroci contro un inerme connazionale, preso a calci e pugni e poi "finito" una volta caduto a terra. 

Il tutto senza che molti testimoni oculari intervenissero. Solo l'arrivo dei carabinieri di via Ozanam, allertati dall'assessore Micaela Zaninelli, ha messo fine al brutale pestaggio.

I carabinieri avrebbero identificato e denunciato alcuni dei sudamericani, di cui uno forse residente in paese.

Sotto shock la leghista Zaninelli. " Ho assistito ad una scena che a Concorezzo ha dell'incredibile, un gruppo di ragazzi 5 uomini e una donna hanno litigato pesantemente e alla fine uno di loro è stato pestato a sangue, davanti a tutti i passanti noi compresi. Calci, pugni, finchè il ragazzo non è finito a terra, ma nonostante ciò sono andati avanti con il pestaggio. Peccato che nessuno e dico nessuno dei presenti sia intervenuto per fermare il branco. Fortunatamente il comandante della Polizia locale, da me avvertita, ha fatto intervenire immediatamente una pattuglia dei carabinieri, due ragazzi hanno fatto in tempo a scappare ma gli altri sono stati fermati. Mi spiace che la mia piccola figlia abbia assistito terrorizzata a tutta la scena. Mi spiace anche che nessuno dei passanti sia intervenuto ma sia stato inerme a guardare, qualcuno ha avvisato i carabinieri, ma nessuno ha tentato di fermarli, stavano ammazzando un essere umano, è mai possibile che siamo diventati così amorfi? Io ho gridato, cos'altro potevo fare?".