Maroni fa il pieno a Concorezzo, tra amarcord e futuro

b_450_500_16777215_00_images_maroniconcorezzo4.jpegConcorezzo. 150 persone sedute, una sessantina in piedi. Non ce l'ha fatta la bella sala dell'agriturismo La Camilla a contenere tutta la gente accorsa ieri sera in paese per la presentazione del libro "Il mio Nord", l'opera scritta da Roberto Maroni con Carlo Brambilla, ex giornalista dell'Unità e scrittore residente a Concorezzo. Il candidato governatore della Lombardia è arrivato intorno alle 20,45, al termine del lungo tour che lo aveva portato in visita alla corona ferrea e poi a incontrare commercianti e industriali a Monza.
La serata è stata introdotta dal direttore di concorezzo.org Massimiliano Capitanio e moderata in modo professionale e brillante da Giorgio Bardaglio, direttore del Cittadino di Monza e Brianza.

Maroni ha illustrato il progetto di trattenere il 75% delle tasse in Lombardia, una mossa che porterebbe sul territorio 16 miliardi in più ogni anno: 8 per eliminare l'Irap, 1 per azzerare il bollo auto e il resto per abbattere ticket sanitari, rendere gratuiti i libri nelle scuole dell'obbligo, agevolare l'assunzione di giovani e disoccupati.

Poi una serie di aneddoti sulla storia della Lega, sul primo incontro tra Bossi e Maroni nel 1979 per una causa ambientalista, sulla volta che Brambilla "salvò" Maroni portandolo in barca nel 1994 dopo la caduta del Governo Berlusconi, sulla prima volta di Maroni a Villa San Martino ("mi conquistò facendomi alzare la Coppa dei campioni"). Molta attenzione anche sulla necessità di una nuova Europa dei popoli, sul modello catalano e basco: una conferma che arriva nelle ore in cui l'Inghilterra di Cameron chiede di uscire dall'Ue dopo non aver aderito come noto all'euro.

In platea molti imprenditori, tantissimi commercianti, molti lavoratori, i sindaci di Concorezzo, Aicurzio e Seregno, consiglieri regionali, parlamentari e esponenti della Provincia MB.

La serata si è conclusa con una cena tipicamente lombarda: risotto alla monzese, polenta e, ad apire, salumi nostrani.

FOTO ANTONIO MANDELLI

b_230_220_16777215_00_images_maroni_a_concorezzo.jpegb_230_220_16777215_00_images_maroniaconcorezzo2.jpegb_230_220_16777215_00_images_maroniaconcorezzo3.jpeg