Le campane della chiesa parrocchiale suonano troppo presto?

b_450_500_16777215_00_images_campanechiesaconcorezzo.jpegConcorezzo. Da una parte la tradizione, dall'altra il sacrosanto diritto alla quiete pubblica. In mezzo una lettera garbata e di mediazione arrivata nella nostra redazione. Non si chiede nulla di trascendentale: solo di trovare un accordo per salvare almeno... i risvegli. Il tema l'avevamo già affrontato, a mo' di dibattito, nel 2011 (http://www.concorezzo.org/cronaca/campane-troppo-mattutine-dite-la-vostra-119.html), ora torna sotto i riflettori, anche perché la cronaca regala sempre nuovi spunti e aggiornamenti.
Qualche giorno fa, ad esempio, il sindaco di Ardesio (Bg) ha risposto a turisti e residenti appellandosi al piano di zonizzazione acustica. E la risposta è stata categorica: "il suono dei rintocchi delle campane per la segnalazione degli orari, delle messe e di altre esigenze legate allo svolgimento delle funzioni si intendono attività temporanee e quindi godono di deroga automatica permanente e non risultano quindi soggette al rispetto dei limiti di rumore definiti dalla zonizzazione comunale".

La posizione ufficiale della Cei, la Conferenza episcopale italiana, sembra però dar ragione ai nostri lettori: "
Il suono delle campane, per gli scopi sopra indicati, è consentito - si legge nel decreto del 2002 firmato dal vescovo Luciano Bux - nei gironi feriali dalle ore 7, 30 alle ore 20 e   nei giorni festivi dalle ore 8 alle ore 20,30. Costituiscono eccezione la Veglia pasquale e la Notte di Natale (http://goo.gl/Zm2t6Q)

 

Ecco il testo della lettera. 

Gentile redazione,
Vi chiediamo cortesemente di pubblicare lo sfogo di due cittadini stufi di un episodio che quotidianamente si ripete, divenendo sempre più' fastidioso e che se non risolto ci vedrà' costretti a rivolgerci agli organi competenti.
Ogni mattina, alle 6.45, sia nei giorni feriali che festivi, sia in estate che in inverno, il nostro risveglio e' a dir poco " funestato" da un prolungato, quanto a nostro parere, fastidioso suono di campane.
Pur comprendendo il simbolismo racchiuso in tale tradizione (esprimendo tuttavia forte scetticismo ritendendolo ormai un rito anacronistico) ci permettiamo di richiedere che lo stesso venga collocato in una fascia oraria idonea e nel rispetto dei cittadini. Oltretutto permetteteci una domanda: dove e' la necessità' di un suono così' prolungato (soprattutto nei giorni festivi) alle 6,45 del mattino? 
Forse vi potrebbe risultare esagerato il nostro sfogo; tuttavia per chi lavora duramente tutta la settimana vedersi costretto ad un brusco risveglio ad un orario assolutamente incomprensibile risulta un comportamento quantomeno arrogante.
La nostra opinione a quanto pare non è' poi così' "strampalata" viste le ordinanze della diocesi che prevedono il suono delle campane non prima delle ore 7.30 nei giorni feriali e ore 8:00 nei giorni festivi ( non superando comunque il minuto).
A scanso di equivoci, ed al fine di evitare polemiche dettate da stupidi pregiudizi ci teniamo a sottolineare il fatto di essere entrambi cristiani cattolici e praticanti.

Attendiamo un gentile riscontro dai diretti interessati.

Due cittadini del centro
LETTERA FIRMATA

 

Qui di seguito un concerto della nostre campane http://www.youtube.com/watch?v=Qk2ooXw0294