In paese contagi quasi a quota 100, Lombardia sarà rossa?

Concorezzo. Secondo il report diffuso oggi dal sindaco Mauro Capitanio, ad oggi risultano 88 concorezzesi positivi. Il virus ha in questo momento una capacità di trasmissione ancora molto alta e rispetto alle precedenti ondate si trasmette con facilità all'intero nucleo famigliare. Nella maggior parte nei casi (non nella totalità) colpisce in forma abbastanza lieve. "Occorre quindi prestare molta attenzione, soprattutto al contatto con gli anziani - spiega il sindaco Mauro Capitanio - Sono notevolmente aumentati i controlli della Polizia Locale e della Protezione Civile ma è chiaro - e lo ribadisco - che serve un enorme senso di responsabilità perché i nostri agenti non possono essere contemporaneamente su tutto il territorio comunale e purtroppo non possono dedicarsi esclusivamente al monitoraggio del comportamento dei cittadini".

LOMBARDIA ZONA ROSSA

Soltanto oggi ci sarà la certificazione, ma l’indice Rt registrato ieri già consente di ipotizzare i nuovi colori delle regioni. Secondo la norma in vigore con Rt pari a 1 si va in fascia arancione, con 1,25 si passa in fascia rossa. Rischiano di andare in rosso la Lombardia, il Piemonte, il Veneto, le Marche, il Trentino Alto Adige, l’Emilia-Romagna e il Friuli-Venezia Giulia.

Le nuove misure restrittive anti-Covid all'esame del Governo saranno valide dal 15 marzo al 6 aprile in base a un Decreto-Legge (non più quindi Dpcm);

- Dal 3 al 5 aprile tutta Italia sarà in zona rossa, compresi quindi i giorni di Pasqua e Pasquetta;

- Con il nuovo Decreto-Legge per le Regioni scatterà il rosso in automatico al superamento del rapporto 250/100.000. Le Regioni arancioni hanno facoltà di mettere “in rosso” le province o sub province che hanno incidenza di alto rischio contagio.

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