Cooperativa lascia i dipendenti senza tre mesi di stipendio

sciopero.jpgConcorezzo. Per  tre mesi senza stipendio. E ora devono affidarsi ad un avvocato nel tentativo di recuperare il sacrosanto frutto del loro lavoro. L’ennesimo caso di crisi ha colpito diversi dipendenti di una cooperativa sociale a cui si era affidato il parco acquatico “Acquaworld” di via La Pira per far lavorare alcuni addetti alle pulizie e alcuni bagnini e personale di vasca, tra cui diversi concorezzesi.
I primi campanelli di allarme erano suonati alla fine dell’estate. Quindi gli stipendi si sono fermati. Per tre mesi niente paga. Alla fine la dirigenza della società che dirige il parco acquatico ha deciso di rescindere il contratto con la cooperativa “Alis”. Il personale è già stato affidato ad un nuovo soggetto. “C’è qualcosa di strano – spiega uno di loro, chiedendo l’anonimato – Quando ci sono di mezzo cooperative e nomi diversi va a finire sempre così. Ora ci siamo rivolti ad un legale di Monza, che ha sede nella piazza del Tribunale: il parco si è fatto carico di una mensilità, e ringraziamo. Noi vogliamo avere tutti i soldi”.

Abbiamo cercato anche di contattare lo studio legale, ma per ora nessuna risposta.

“Poiché la nostra società era venuta a conoscenza del fatto che la Coop Alis fosse in arretrato col pagamento di alcune retribuzioni, e nonostante fosse stato richiesto loro da tempo di confermarci sia d'aver corrisposto le retribuzioni sia d'aver versato i relativi contributi, non avendo avuto risposta certa il contratto d'appalto si è risolto – spiegano i vertici di Acquaworld - La nostra società ha favorito i lavoratori della cooperativa Alis in tutto quanto possibile e  senza alcuna interruzione di servizio il contratto d'appalto è stato affidato ad altra Cooperativa la quale ha provveduto ad assumere i dipendenti della Alis che avevano fatto richiesta. La Coop Alis, dal 1° dicembre 2012 non ha, quindi, più alcun rapporto con Bluwater Spa”.

Queste le versioni fornite dai dipendenti e dalla società. Nei giorni successivi la nostra redazione è stata contattata telefonicamente e via mail da uno dei legali che segue la cooperativa Alis. Questo sostiene che il contratto sia stato interrotto dalla cooperativa dopo che la stessa ha accumulato mancati pagamenti da parte del parco acquatico per decine di migliaia di euro. Da qui la difficoltà a pagare i dipendenti. L'avvocato si è poi riservato di mandare eventualmente una nota ufficiale da parte della cooperativa.

Queste le due posizioni in campo. Il resto, a quanto pare, si discuterà in sede legali tra i due contendenti.