Case comunali, i furbetti non perdono il vizio (ma questa volta saranno cacciati)

b_450_500_16777215_00_images_sfratto.jpegConcorezzo. Ci risiamo. Sembra non essere servito a nulla l'atteggiamento "amichevole" dell'Amministrazione comunale con alcuni affittuari delle case comunali che da mesi (forse anni) non pagano l'affitto previsto. Ad alcuni di loro erano state concesse delle rateizzazioni del debito mentre per alcuni dei casi più clamorosi si era arrivati davanti al giudice: l'impegno era quello di pagare il debito (potendolo benissimo fare!) accumulato oltre a quello, ovviamente, di versare regolarmente la quota corrente.

Mentre i più coscienziosi si stanno pian piano regolarizzando, i casi più critici (resisi ancora più invisi all'amministrazione comunale per il loro atteggiamento superficiale e per il loro disinteresse) dopo i primi mesi di regolari versamenti (a seguito della chiamata in Tribunale) sono tornati alla deprecabile routine di assenteismo e mancati versamenti.

Per loro adesso è stata avviata la procedura definitiva di sfratto che dovrebbe vedere luce nel mese di settembre davanti al giudice che aveva accordato questo periodo di prova. L'Amministrazione comunale, questa volta, sembra intenzionata ad usare definitivamente il pugno di ferro soprattutto nel rispetto di chi, da sempre, rispetta le regole. Quindi sfratti in vista. Alleluja, aggiungiamo noi.