Banda dei bancomat,arrestato quarantenne di Concorezzo, C'è anche un video

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IMOLA. Per fare la bella vita facevano saltare bancomat e casse continue. Quattro colpi accertati in poco più di un mese. Adesso stavano progettando di lasciare l’Italia per trascorrere un periodo all’estero, così i carabinieri, che erano sulle loro tracce, hanno stretto i tempi e hanno fatto scattare le manette. Nella banda anche un cittadino residente a Concorezzo. Quattro i colpi che gli sono stati attribuiti, il primo l’11 dicembre 2011 a Bagnacavallo, quando fu fatto saltare il bancomat della Banca Popolare di Ravenna. Saturato di una miscela di ossido di acetilene fu sventrato e i malviventi riuscirono a portare via 37mila euro. Fuggirono a bordo di una Bmw serie 5 Gt bianca rubata in un autosalone a Bologna. Il giorno dopo il colpo più grosso, messo a segno a Imola ai danni della cassa continua dell’Obi di via Zello: stessa tecnica, stessa auto, e ben 123mila euro di bottino. Poi altri due bancomat saltarono a Sesto San Giovanni e a Zola Predosa. Il bottino veniva prevalentemente utilizzato per soddisfare i membri della banda, che assumevano ripetutamente, durante la giornata, cocaina acquistata da spacciatori nordafricani. Gli arresti sono avvenuto all’alba di martedì scorso, ma la notizia è stata resa nota soltanto ieri. Tutti i componenti della banda sono in carcere a Bologna e Monza.