Asfalti Brianza chiusa fino ad ottobre

capitanio_santambrogio.jpgConcorezzo. Asfalti Brianza resterà chiusa fino ad ottobre. Ieri sera il presidente della Provincia di Monza e Brianza, il leghista Luca Santambrogio, ha firmato l'attesa ordinanza che segna una svolta importante e a tratti clamorosa nella nota vicenda dell'azienda del Malcantone, le cui emissioni sono al centro delle proteste di molti residenti concorezzesi, monzesi, agratesi e brugheresi.

"Abbiamo tenuto un silenzio doveroso sulla vicenda Asfalti Brianza negli ultimi giorni per rispettare il lavoro della Provincia di Monza e Brianza - spiega il sindaco Mauro Capitanio - Ringrazio Luca Santambrogio che alla guida della Provincia di Monza e Brianza ha preso subito a cuore questa vicenda e non mi ha mai fatto sentire solo. Questa sera (ieri, ndr) il Presidente Santambrogio ha firmato le ordinanze che sospendono le attività dell'azienda che ha tempo fino al 30/09 per ottemperare alle prescrizioni sulle emissioni. Un grande lavoro di squadra. La squadra del fare".

RISCHI AMBIENTALI. Un'altra rassicurante notizia arriva dall'analisi delle emissioni in aria. Idati sulla ricaduta al suolo degli inquinanti (naftalene, aldeidi, PM10, IPA): Arpa sottolinea che non emergono anomalie sulla qualità dell'aria.

FRONTE PROCURA. Martedì 28 luglio, intanto, è arrivata la notizia secondo cui l’autorità giudiziaria sarebbe intervenuta disponendo il sequestro dell’impianto produttivo di Asfalti Brianza. " "Non abbiamo avuto comunicazioni di sequestri da parte della Procura, c’è un’indagine in corso, abbiamo però verificato ogni notte di persona che nessuno lavorasse nel sito al confine con Agrate, Brugherio e Monza", ha però commentato il sindaco Capitanio.