2000 posti di lavoro con la nuova Visiant?

 

visiant.jpgConcorezzo. Il gruppo Visiant, attivo nelle customer operation si riorganizza: nasce Visiant Technologies Srl, società controllata al 100% e specializzata in sviluppo di sistemi e tecnologie per la gestione integrata dei servizi alla clientela. Gianfranco Baldinotti, già marketing & content manager di Matrix, è stato nominato amministratore delegato. Luca D'Ambrosio, amministratore delegato del gruppo, ricoprirà la carica di presidente.

Anche grazie a Visiant Technologies il gruppo punta a supportare piani di sviluppo che prevedono il superamento dei 100 milioni di euro di fatturato entro i prossimi 18 mesi, con la creazione di 2mila nuovi posti di lavoro.
La crescita. Il gruppo Visiant ha oggi un portafoglio di 50 clienti fra i settori dell'energia, telecomunicazioni, finanziario assicurativo e la pubblica amministrazione. L'anno chiave è il 2012, chiuso con bilancio in attivo, fa sapere una nota del gruppo, con «un utile netto vicino ad 1 milione di euro, interamente reinvestito in ricerca e sviluppo». Poi D'Ambrosio e il suo management insieme all'investitore Overseas Industries decidono di rilevare Contact e il marchio Visiant dalla precedente holding. Il terzo passo è l'acquisizione - un po' tribolata e spostata da metà 2012 (secondo i piani iniziali) a gennaio 2013 - di un ramo d'azienda del cliente Fastweb. L'operazione che porterà alla creazione di Visiant Next. Antonio Crinieri, già direttore del customer relationship management in Fastweb, viene chiamato alla direzione generale dell'azienda.
L'occupazione. Per sostenere la crescita futura l'ad del gruppo Luca D'Ambrosio stima che sarà necessario nei prossimi anni individuare circa 2mila figure professionali che andranno ad aggiungersi ai 3.600 attuali. «E nonostante lòa crisi _ dice – non sarà affatto facile trovarle. Servono competenze. Per Piaggio gestiamo il servizio in 7 lingue diverse. Non a caso investiamo ogni anno 3 milioni di euro in formazione: si tratta del 10% del costo del lavoro». articolo tratto dal Sole24ore